RUMORS DEL 3 NOVEMBRE
UBI BANCA
Secondo Milano Finanza, UBI Banca , il Fondo di risoluzione e il fondo interbancario di tutela dei depositi dovrebbero essere vicini ad un accordo sul futuro di tre goods bank (Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti). L'accordo dovrebbe prevedere che il Fondo di risoluzione e il fondo interbancario si faccia carico delle sofferenze e degli incagli che i tre istituti hanno generato negli ultimi 11 mesi. In questo piano non verrebbe quindi coinvolto Atlante già esposto su molti altri fondi. Non ci sono al momento indiscrezioni sul prezzo che UBI pagherebbe per le tre goods bank o l'aumento di capitale che la Bce richiederà alla banca dopo l'acquisto. Il Single supervisory mechanism della Bce potrebbe analizzare il dossier in una riunione prevista per la prossima settimana.
MOBILE INTERNET SORPASSA PC
L'uso di internet da dispositivi mobili e tablet ha superato per la prima volta l'uso da Pc fisso nello scorso mese di ottobre, secondo una rilevazione della società di web analytics StatCounter. Il traffico da smartphone e tablet hanno rappresentato il 51,3% dell'uso di internet a livello mondiale, contro il 48,7% rappresentato dal desktop.
«Dovrebbe essere un campanello d'allarme in particolare per le piccole imprese, le ditte individuali e i professionisti per assicurarsi che i loro siti web siano accessibili da mobile» ha spiegato un analista «Molti siti web datati infatti non lo sono e Google favorisce i siti mobile-friendly nei risultati di ricerca mobile».
La crescita del traffico mobile è trascinata in particolare dai paesi emergenti, ma è in rapida crescita anche in mercati maturi come l'Italiam dove però il vantaggio del Pc resta sostanzioso: l'accesso da mobile rappresenta il 35,63% contro il 64
Alta Corte britannica: "La Brexit deve essere approvata dal Parlamento"
Vittoria per i fautori del "Remain". L'Alta Corte britannica si è infatti pronunciata sul capitolo Brexit: "L'uscita dall'Unione Europea non è possibile senza prima il consenso del Parlamento". I tre giudici della corte di Londra hanno pronunciato la sentenza a seguito del ricorso presentato proprio da alcuni sostenitori del "Remain". Trattandosi di un referendum consultivo, la decisione del popolo britannico non può dar il via alla Brexit, senza prima il voto di Westminster. Adesso si attende un duro braccio di ferro tra la giustizia e il governo, che farà appello contro il pronunciamento.
MPS
Piede premuto sull'acceleratore per il piano di JP Morgan e Mediobanca. Questo e' quello che emerge dalla riunione del cda del Montepaschi che ieri ha preso atto della rinuncia di Corrado Passera e ha avuto un aggiornamento dell'andamento del road show negli Stati Uniti da parte dell'amministratore delegato Marco Morelli.Il manager ha riferito un certo interesse da parte degli investitori istituzionali americani. Desiderosi di conoscere piu' le proiezioni del nuovo piano strategico che non intenzionati a fare le pulci sul passato.Alcuni hanno anche firmato l'accordo di riservatezza per accedere alla data room e approfondire l'esame dei dettagli finanziari.Secondo fonti di stampa Morelli avrebbe incontrato anche Atlas Capital, il fondo guidato dall'ex ceo di Barclays Bob Diamond e che era uno dei supporter della cordata messa in piedi da Passera.
UNICREDIT
Ieri sera il gruppo ha pubblicato le attese del consensus per il terzo trimestre i cui risultati saranno annunciati il 10 novembre. Gli analisti stimano mediamente che il gruppo chiuderà il terzo trimestre dell'anno con un utile netto di 467 milioni di euro, Il terzo trimestre del 2015 si era chiuso con un utile netto di 507 milioni. I ricavi totali sono attesi stabili a 5,344 miliardi. Per l'intero esercizio l'utile netto è visto a 1,621 miliardi, mentre i ricavi sono attesi a 22,356 miliardi. Il 2015 si è chiuso con un utile netto di 1,7 miliardi dopo componenti non ricorrenti per 540 milioni e ricavi per 22,4 miliardi.Secondo La Repubblica la strategic review di metà dicembre prevederà anche uno snellimento della governance con un massimo di 15 consiglieri contro i 17 attuali e un limite di tre mandati. Verranno inoltre ridotti i vicepresidenti con un passo indietro di Luca Cordero di Montezemolo e Fabrizio Palenzona.