ABS,COVERED BOND,QUANTITATIVE EASING COSA ASPETTARSI?
Cosa aspettarsi dall’acquisto di ABS?L’annuncio da parte della Banca centrale europea di un programma di acquisto di ABS e covered bond è stato accolto con scetticismo: pochi investitori ritengono che questo piano sia grande abbastanza da avere un impatto reale sull’economia. Sul mercato, cresce intanto il consenso attorno all’idea che la BCE annunci nel 2015 un piano di acquisto di titoli di Stato, sebbene gli ostacoli politici rimangano alti. Tra i sostenitori di un QE nella prima settimana di Gennaio ci sono autorevoli broker e Banche d’affari.Il gioco sembrerebbe fatto ,ma Draghi dovrà ancora valutare il dato sull’inflazione in agenda la prossima settimana ,se confermasse uno stato latente di Deflazione ,il QE non avrebbe piu’ problemi ad essere attuato,in caso contrario ,siamo convinti che la BCE continui ad aspettare la reazione delle Borse all’acquisto di ABS E COVERED BOND E soprattutto al nuovo T-LTRO in agenda per il 18 dicembre.Ma non attuare il QE ed aspettare questi risultati ,non potrebbe essere troppo rischioso? secondo PIMCO E JPM sarebbe un rischio troppo grosso da correre per poi curare in corso d’opera.Quindi auspichiamoci un dato deflattivo devastante e tutti saranno piu’ felici ,sembrerebbe un paradosso ma è la pura realta’.l’Europa in questo frangente è l’Economia che presenta la situazione più fragile e delicata,ma al tempo stesso con la maggiore potenzialita’ di performance se le “MISURE NON CONVENZIONALI” vengano prontamente attuate.Le date che dovremo tenere presenti sono il 4 Dicembre RIUNIONE bce E 18 DICEMBRE T-LTRO,oltre al dato sull’inflazione della prossima settimana.
Nella seduta di ieri il controvalore degli scambi è sceso a 2,6 miliardi di euro, rispetto ai 2,7 miliardi di ieri. Su 321 titoli trattati, 113 hanno terminato la giornata in territorio positivo, mentre i ribassi sono stati 187. Invariate le restanti 21 azioni.
Con l’apertura delle Borse si segnala un discorso di Mario Draghi, ORE 9,00,presidente della BCE. In giornata è atteso inoltre l’aggiornamento del rating della Grecia da parte di Fitch, mentre DBRS aggiornerà la valutazione del merito di credito sul Portogallo.
Oggi è previsto l’appuntamento con le scadenze tecniche mensili dei contratti di opzione sulle azioni e sugli indici con termine a novembre.
PADOAN, Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, si aspetta “luce verde” dalla Commissione Ue alla Legge di stabilità italiana: “mi aspetto che capisca e apprezzi la filosofia complessiva” della politica economica basata “su un consolidamento pro-crescita”, dice Padoan al Financial Times, citando i progressi verso i target e le riforme.
GRAFICAMENTE
Continua il trading range 18800/19500,come abbiamo potuto notare con l'avvicinarsi del livello superiore sono scattate subito le vendite
,e siamo tornati a testare i 19.000 punti, sotto cui si tornerà a guardare al supporto dei 18.800 prima e dei 18.400 in seguito,con doppio minimo relativo, la violazione di quest’ultima soglia di prezzo proietterà le quotazioni verso i 18.000 punti, ultimo sostegno da difendere prima di un ritorno sui minimi di metà ottobre a 17.500 punti.
La tenuta di area 19.000 potrebbe favorire un nuovo tentativo rialzista verso i 19.500 punti, ma il vero ostacolo sarà la resistenza dei 19.800. Sarà con la violazione di questo livello che l’indice allungherà il passo verso i 20.000 punti, oltre cui ci sarà spazio per un rialzo fino alla soglia dei 20.500/20680 secondo i numeri di Fibonacci.Ma per ogni analisi in merito occorre aspettare la BCE ed i suoi interventi.
BORSE ASIATICHE
Le borse di HONG KONG E TOKIO ,hanno chiuso anche quest’oggi con leggera positivita’ ,’ ,sono ormai piu ‘ di tre sedute che si assiste ad una stabilita’ ,quasi azzeramento della volatilita’ sul fronte asiatico.Altro intervento?, c'è ancora una volta lo zampino della banca centrale di Pechino, secondo un quotidiano finanziario cinese, la Banca Popolare Cinese ha iniettato nel sistema finanziario 50 miliardi di yuan (8,2 miliardi di dollari) attraverso un programma di finanziamenti di breve termine offerti alle banche
HANG SENG +0,53%
NIKKEI+0,33%
DOLLARO LEGGERMENTE IN DEBOLEZZA RISPETTO ALL'EURO E SPREAD A 148/49 PUNTI
RENZI /CAMUSSO
Nuovo botta e risposta tra il premier ed i sindacati. “Anziché passare il tempo ad inventarsi ragioni per fare scioperi, mi preoccupo di creare posti di lavoro”, dice il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dopo la decisione della Cgil e della Uil di andare allo sciopero generale il 12 dicembre, mentre la Cisl scenderà in piazza con le sole categorie del pubblico impiego il primo dicembre. I sindacati non ci stanno e pur con motivi diversi respingono l’attacco. E’ “irrispettoso per il lavoro e per il sacrificio dei lavoratori”, replica il numero uno della Cgil, Susanna Camusso, che va al contrattacco: “Dialoga solo con chi gli da’ ragione”, invece “bisognerebbe ascoltare le ragioni del disagio nel mondo del lavoro e dare risposte positive”, dice Camusso, tornando a sostenere le ragioni dello sciopero generale contro il Jobs act e la legge di stabilità
MERCATO IMMOBILIARE
Il mercato immobiliare italiano è tornato a crescere. Le compravendite totali sono aumentate nel terzo trimestre di quest’anno del 3,6%. È quanto emerge da uno studio elaborato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.Il settore residenziale è cresciuto del 4,1%. Le compravendite di abitazioni nelle sole città capoluogo sono salite di quasi il 7%. Le migliori performance sono state registrate a Firenze (+22,8%), Bologna (+18,7%), Roma (+11,8%) e Genova (+10,4%).Anche i settori commerciale (+9%) e produttivo (+1,6%) e le pertinenze (cantine, box e posti auto;+2,4%) hanno mostrato tassi tendenziali positivi nel terzo trimestre. È rimasto invece negativo il tasso tendenziale del settore terziario (-2%).
RENZI SU INVESTIMENTI DA UE
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto oggi di attendersi che tra martedì e mercoledì la Commissione Ue si pronunci sul fatto che il programma di investimenti pubblico-privati da 300 miliardi annunciato dal presidente Jean-Claude Juncker inciderà o meno sui vincoli di bilancio.”Se finalmente questa storia degli investimenti va in porto, vedremo martedi-mercoledì che c’è la riunione della commissione, al di là delle modalità con cui si finanziano, il punto centrale è che non vadano a incidere sui vincoli”, ha detto Renzi parlando al comune di Parma davanti al sindaco Federico Pizzarotti e ai sindaci dei comuni alluvionati.”Se consenti a chi investe di stare dentro le regole, ma fuori dai vincoli, avremo fatto un passo avanti mica da ridere”, ha aggiunto Renzi.Il neo-presidente della Commissione Ue Juncker ha presentato un programma di investimenti pubblico-privati da 300 miliardi di euro per far rivivere l’economia europea, creare posti di lavoro per i giovani e stimolare la crescita nei prossimi tre anni.Il denaro dovrebbe essere mobilizzato dalle esistenti risorse di bilancio, la banca europea di investimento e il settore privato, senza modifiche nelle rigide regole di bilancio del blocco su deficit e riduzione del debito, ha detto Juncker.Italia e Francia premono affinché la Commissione europea liberi tali investimenti dai vincoli di bilancio.
BCE:DRAGHI
La Bce “era e rimane determinata a proteggere l’euro”. Lo ha detto il presidente Mario Draghi a una cerimonia inaugurale della sorveglianza sulle banche passata alla Bce, in risposta alle “fragilità nel settore bancario che erano un grosso rischio da affrontare direttamente con l’integrità dell’euro minacciata”. “Dobbiamo guardare avanti e prepararci agli sviluppi futuri, verso una vera unione economica e monetaria”. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, invitando le autorità europee a pensare a “come possiamo migliorare la nostra unione, non solo nel settore bancario ma nei mercati dei capitali e delle politiche di bilancio”.
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in modesto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2%, l’S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq Composite lo 0,6%. Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno chiuso a dei nuovi massimi storici.I positivi dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA hanno messo in ombra i nuovi segni di rallentamento arrivati dall’Europa e dalla Cina.