Mercato euforico,a dir poco.Ma che fosse un BULL MARKET CICLICO all'interno di un consolidamento secolare non ci era ignoto.Ora quello che c'è da sottolineare è che i titoli e gli indici sono(ITALIA E USA)con indicatori fuori BANDA BOLLINGER e con dei GAP che possono trasformarsi in OOPS RIBASSISTI. Quindi cautela,perchè se è vero che l'obiettivo 17000 punti ancora non è raggiunto c'è anche da ricordare che ora il RISK REWARD non è propriamente a favore dell'investitore.Aspettiamo che certi eccessi vengano in parte o tutti riassorbiti e poi se ne parla di tornare al 100% RIALZISTI. Di seguito i GAP sui titoli e indici principali. GAP su ENEL 2,8920-2,7480 GAP su ENI 18,03 GAP su UNICREDIT 3,73-3,5220 3,27 e 3,2420,GAP su FIAT 4,7560-4,46 e 4,26,GAP su AUTOGRILL 7,41-7,31-7,28-7,175,e in ultimo 6,92,GAP sull'indice FTSE MIB 15790. E questi sono solo alcuni dei GAP al ribasso sui maggiori titoli del listino,e l'indice stesso.Esiste la possibilità che questi GAP non vengano riempiti nel breve,ma che occorrano giorni,settimane,mesi e talvolta anni affinchè questo avvenga.Un esempio? I GAP su BANK OF AMERICA a 6,80-6,37 e 5,88...si potrebbe obiettare che le chiusure dello spazio che intercorre tra i prezzi pur non al centesimo sono andate a lambire la precisione del GAP,eppure quegli spazi tali sono rimasti,e chi allora attendeva quelle chiusure GAP per rientrare al meglio,ancora aspetta.Nel tempo i GAP,sia al RIALZO,sia al RIBASSO,vengono SEMPRE chiusi.Nel frattempo si galleggia in sù o in giù,si sale o si scende,in attesa delle chiusure fisiologiche di tempo e prezzo,e dell'allineamento tra questi.In conclusione,investire sì,ma con prudenza,visti i prezzi e gli indicatori.