Anche il 20,87% in Moviemax Group vi ha dato soddisfazioni?
«È la società che nel 2011 ha performato meglio in Borsa, anche i risultati sono stati molto buoni e siamo contenti di esserne diventati i primi soci».
Visto che entrambe operano nel settore media, è possibile pensare a una futura integrazione?
«È prematuro pensarci, ciò che ci interessa sono le sinergie da sfruttare».
Come sta andando il vostro aumento di capitale da 5 milioni di euro?
«Dall'andamento delle nostre quotazioni e dai volumi dei diritti scambiati direi molto bene. Il nostro azionista di maggioranza (la holding quotata Sintesi; ndr) ci aveva dato la disponibilità a seguirci. Recupereremo risorse da poter investire, non è un aumento per pagare i debiti perch´ le situazioni pregresse sono praticamente risolte».
Il primo obiettivo qual è?
«Uscire dalla black list della Consob, situazione generata da difficoltà finanziarie pregresse al cambiamento della maggioranza. Siamo fiduciosi di rendere più limpida e tranquilla la percezione esterna recuperando il sostegno degli istituzionali, frenati proprio dal nostro inserimento in quella lista».
I prossimi target di investimento, invece?
«Ci concentreremo su piccole e medie aziende che vogliono crescere o che possono avere vantaggi dalla nostra esperienza nel turnaround. Siamo già molto presenti nel settore comunicazione per cui stiamo valutando altre opportunità interessanti negli altri comparti».
Ricordando che è stata inserita nella lista titoli caldi per 2012 fino al conferimento dei titoli post aumento di capitale per un trading veloce e redditizio vedi link
https://www.borsainvestimenti.com/titoli-caldi-2012/275-investimenti-e-sviluppo-small-cup.html