ASPETTANDO LA FED ALTRA DEBACLE DEL NOSTRO MERCATO

Questa mattina i mercati hanno aperto con ennesima notizia che non ci conforta molto l’intervista a  Jens Weidmann, il presidente della Bundesbank,il quale a supporto del suo modo di pensare ha ribadito un secco   no al QE ed avverte che la banca centrale rischia di cadere ostaggio della politica.Il mercato gia vive di forte incertezza che ci ha conferito il numero uno della BCE ,anche se voluta,con la la mancanza di precisi dettagli in merito ai tempi ed ai quantitativi del programma di acquisto di Covered bonds e ABS. Ritengo che l’atteggiamento di Draghi faccia parte di un disegno preciso di convincere da un lato la Germania a togliere il "NEIN" all'operazione e dall'altro lato, mettere i Governi di fronte alle loro responsabilità (Francia e Italia devono fare lle riforme, la Germania deve spendere) e deve far passare il messaggio che la BCE non può accollarsi tutto l’onere del sostegno all’economia, anche perché le politiche monetarie hanno dei limiti oggettivi. Il vero obiettivo di Draghi ancora una volta pone l’accento sul ruolo fondamentale che assume in prospettiva l’azione riformatrice dei Governi .Insomma in un contesto simile ed in attesa della FED ,la volatilita’ regna sovrana,che non permette di prendere decise posizioni sui titoli,in virtu’ del fatto che i rischi senza un paracadute BCE ,SONO MOLTO ALTI.Aspettiamo il momento che il mercato si stabilizzi e poi si decidera’ la strategia futura.Titoli in movimento ENEL ,dopo la notizia che  la controllata spagnola Endesa ha annunciato che pagherà un dividendo straordinario di sei euro per azione sugli utili del 2014.Altro titolo che ha subito alta volatilita’ è stata la FIAT dopo le indiscrezioni che MARCHIONNE si sarebbe dimesso dal lingotto ,per poi smentire il tutto nel corso della mattinata ,in base a cio’ il titolo ha fatto segnare importanti oscillazioni,altro tema in fieri ,come ci è ben noto è il settore Bancario con UNICREDIT ED INTESA che toccano importanti supporti , reagiscono  bene ,soprattutto INTESA ,supportata da un report di BERNSTEIN che alza la raccomandazione e conferma che resta interessantissima la politica di dividendi per i prossimi tre anni.,IN UN PRIMO MOMENTO MA POI ANCHE PER LORO PARTE IL RIBASSO.La chiusura è stata molto pesante sui 19500 che per il momento hanno retto ,ma la negativita’ sta prendendo corpo,e l’aspettativa per la FED si fa sempre piu’ importante.Stasera sapremo cio’ che realmente accadra’ da qui a breve sul mercato USA e soprattutto da noi sul FTSEMIB.

Nel frattempo aumentano ,ci mancava anche questo le preoccupazioni per l’EBOLA,in Europa soprattutto.A livello di governo siamo in attesa della votazione sulla riforma del mercato del lavoro.

CHIUSURA 19645 PUNTI

Schulz

governo italiano fantastico"Il governo italiano è fantastico, sta facendo il massimo per mobilitare gli investimenti e io sostengo il governo italiano in questo". Lo ha detto il presidente del parlamento europeo Martin Schulz arrivando alla Conferenza di alto livello sull'occupazione in Europa. I leader europei riuniti alla Conferenza di Milano devono "trovare una strategia per il rilancio dell'occupazione, velocemente". Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz, al suo ingresso alla Conferenza di Milano. Schulz ha ribadito che "non può esserci alcun aggiustamento di bilancio se non si sostiene la crescita", e che per sostenere la crescita occorre "un piano di investimenti pubblici e privati". "Spero che siano usati i 6 miliardi disponibili per il fondo dell'occupazione giovanile".

INDICE OCSE

Il superindice dell'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) è rimasto ad agosto stabile a 100,4 punti. Lo ha comunicato oggi l'organizzazione con sede a Parigi. Il dato di luglio è stato rivisto al ribasso, da 100,5 a 100,4 punti.

L'OCSE osserva che la crescita mostra dei segni di rallentamento nella zona euro, soprattutto in Germania, ma resta in generale stabile sui livelli di inizio anno nelle altre economie della sua area.Il superindice per l'Eurozona è sceso a 100,7 punti dai 100,8 punti di luglio. Si è trattato del terzo calo mensile di fila. La Germania, con un calo da 100,1 a 99,7 punti, ha toccato il più basso livello dall'aprile del 2013. Gli indicatori per la Francia e l'Italia sono rimasti invariati, rispettivamente a 100,3 e a 101,3 punti.Il superindice per il Giappone è calato da 99,8 a 99,6 punti e quello per il Regno Unito da 100,8 a 100,7 punti. Gli Stati Uniti sono rimasti stabili a 100,5 punti.

RUMORS

Partita doppia per renzi al vertice della ue a milano: il capoluogo lombardo ospita il vertice europeo voluto dall'italia, presidente di turno dell'unione. con il vantaggio di giocare in casa, il presidente del governo avrà una doppia missione. da una parte dovrà portare sul tavolo la fiducia incassata con il jobs act per dimostrare all'unione che il nostro paese sta facendo bene il suo lavoro, dall'altra mandarà a bruxelles il messaggio che deve essere fatto molto di più per creare occupazione e ridare slancio alla crescita. una richiesta che si traduce nel dare più flessibilità al bilancio rispetto ai patti ue (repubblica.it)

Fiat, marchionne dal 2018 non sarà più amministratore delegato: intervistato da businessweek, l'ad di fiat e chrysler sergio marchionne ha fatto sapere che dal 2018 farà "sicuramente qualcos'altro". alla guida dall'azienda dal 2004, marchionne ha spiegato che rimarrà fino al completamento del piano quinquennale strategico e poi se ne andrà. l'ad ha detto: "ci sono molte cose che il prossimo ceo dovrà fare, che sono completamente diverse da quello che ho fatto finora. il mio ruolo attuale dovrà essere riconfigurato" (agenzia)

TELECOM

Vodafone interessata a Fastweb. Oi verso la cessione di Portugal Telecom

Il risiko delle tlc si accende anche in Italia, secondo le indiscrezioni Vodafone sarebbe interessata ad acquistare Fastweb per 5 miliardi di euro. Il gruppo di tlc italiano fu acquistato da Swiscomm nel 2007 per 4,2 miliardi. La società attiva soprattutto nella fibra ottica ha chiuso il 2013 con un Ebitda a 510 milioni di euro.

Proseguono intanto le speculazioni sul futuro di Tim Brasil. Nella notte italiana si è dimesso con effetto immediato  Zeinal Bava. a.d. della concorrente brasiliana Oi. Secondo gli osservatori questa uscita aprirebbe la strada alla cessione di Portugal Telecom che porterebbe a Oi le risorse necessarie per lanciare un?offerta su Tim Brasil.

Il management della controllata brasiliana di Telecom Italia  sta valutando un aumento degli investimenti nella rete per 750 milioni di euro in tre anni.

ENEL

la controllata spagnola Endesa ha annunciato che pagherà un dividendo straordinario di sei euro per azione sugli utili del 2014. La società si aspetta di chiudere il 2014 ed il 2015 con Ebitda nell'ordine dei 2,9 miliardi di euro, nel 2016 si sale a 3,1 miliardi. La cedola ordinaria sarà di 0,76 euro per il 2014 e salirà del 5% nel 2015, di un altro 5% nel 2016. L'arrivo di un dividendo straordinario era stato anticipato negli scorsi giorni dal Sole24Ore.Enel detiene il 92% di Endesa.Sempre stamattina JP Morgan ha alzato il giudizio su Endesa a Overweight da Underweight, con target price che sale a 33 euro da 19,50 euro.

INTESA

Intesa Sanpaolo e'' una macchina da dividendo. E'' questo che pensano gli analisti di Bernstein (outperform, Tp 2,9 euro), secondo cui la banca "distribuira'' dividendi per circa il 30% dell''attuale capitalizzazione di mercato (10 mld euro) nei prossimi 4 anni (questo lascera'' comunque Intesa Sanpaolo ancora con un eccesso di capitale di circa 13 mld euro nel 2016)". Piu'' in generale, gli esperti credono che Intesa Sanpaolo sia una delle migliori banche italiane vista la posizione patrimoniale superiore rispetto ai concorrenti e l''efficienza della struttura dei costi. "Pensiamo che la banca andra'' a beneficiare in modo significativo della ripresa dei NPL (Non Performing Loan) in Italia, di un aumento dell''efficienza dei costi e della forte crescita del reddito da commissioni", spiegano gli analisti. Per Bernstein, infine, Intesa Sanpaolo passera'' l''Aqr e gli stress test senza problemi e agli attuali prezzi di Borsa presenta una valutazione molto interessante.

UNICREDIT

Secondo Il Sole24Ore, giovedì prossimo il cda discuterà su due offerte vincolanti per  Uccmb, la società del gruppo che gestisce un portafoglio di crediti il cui valore si aggira intorno ai 3,4 miliardi di euro, dopo che circa 1 miliardo è stato scorporato dal pacchetto.La settimana scorsa sono state presentate le offerte vincolanti da parte della cordata Prelios/Fortress e di Lone Star. Sempre secondo le fonti, la prima cordata sarebbe favorita per le maggiori possibilità di sinergie sul piano industriale.

La scelta aprirebbe la strada a una trattativa esclusiva che dovrebbe culminare entro fine anno nella definizione dell'operazione. La valutazione potrebbe orientarsi intorno al 10% del valore nominale. A questo si aggiungerebbe una piattaforma valutata intorno ai 300 milioni di euro.

FIAT

In un'intervista, il presidente del gruppo John Elkann, ha detto che ci sono "forti candidati interni" per sostituire Sergio Marchionne quando lascerà nel 2018 al termine della realizzazione del piano industriale.Elkann conferma che non prenderà il suo posto. E' possibile più di una persona succeda a Marchionne, dividendo il suo ruolo attualeLa società ha comunicato che Borsa italiana ed il New York Stock Exchange hanno approvato la fusione di Fiat in Fiat Investments NV. L'operazione sarà efficace da domenica 12 ottobre, le azioni ordinarie Fiat Chrysler Automobiles saranno quotate a Wall Street da lunedì 13 ottobre.La nuova società avrà sede fiscale a Londra, sede sociale ad Amsterdam e i principali centri operativi a Torino e Detroit. Mediobanca ha ribadito la raccomandazione Outperform con target price 10,50 euro.

BENI STABILI

NEL FRATTEMPO CHE SI CONCLUDE L’AUMENTO DI CAPITALE ,AUMENTANO GLI SHORT

Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Och-Ziff Management Europe ha incrementato la posizione “short” su Beni Stabili, portandola dallo 0,51% allo 0,69%. La segnalazione è datata 7 ottobre .

MEDIASET

Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Jp Morgan Asset Management (UK) Limited ha aumentato lo “short” su Mediaset, portandolo dall’1,04% all’1,22%. La segnalazione è datata 7 ottobre.