La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha detto che ulteriori aumenti dei tassi di interesse dopo marzo sono "possibili", ma che dipenderanno dai dati che arriveranno.
"In questo momento, è possibile che continueremo su questa strada (dopo marzo)", ha detto Lagarde alla Tv spagnola Antena 3.
"La risposta vera e onesta è che dipenderà dai dati".
Lagarde ha anche detto che l'inflazione del blocco probabilmente aumenterà "un po'" in febbraio ma scenderà "molto di più" in marzo a causa degli effetti base.
La presidente Bce ha sottolineato che i prezzi degli alimentari stanno aumentando e che, mentre il trend dell'inflazione è in calo, la riduzione non è stabile. In altre parole, Madame ha tenuto poco conto di quanto andavano sostenendo diversi addetti ai lavori, in particolare italiani, che per settimane hanno continuato a chiedere un allentamento della stretta.Verrebbe proprio da chiedersi che ci stiamo a fare visto che la Banca centrale europea va sempre avanti per la sua strada nonostante i richiami di tanti, a cominciare dal presidente dell'Abi Antonio Patuelli, che erano scesi in campo per chiedere a Francoforte di rivedere le proprie strategie. Fondo Monetario e Banca d'Italia hanno confermato come la recessione sia stata superata dalle nostre parti e in molti Paesi del Vecchio Continente, Germania e Francia «in primis». Non solo: le nostre imprese sono in fase di recupero sul piano finanziario e produttivo migliorando così la propria posizione sul fronte internazionale.
Fonte reuters