BORSA ITALIANA SI RIPARTE DOPO LUNGA SOSTA NATALIZIA

Dicembre 28, 2015

BORSAITALIABORSA ITALIANA SI RIPARTE DOPO LUNGA SOSTA NATALIZIA

Oggi si riaprono le contrattazioni in Italia ,dopo la lunga sosta iniziata il 23 di dicembre,ma francamente, almeno fino al 7 gennaio non ci aspettiamo grossi volumi ed oscillazioni paurose.Da analizzare che ,per quanto riguarda i mercati globali ,si nota una certa positivita’ e possibilita’ ancora intatta di rally in USA ,mentre i listini del Vecchio Continente sono alle prese con una debolezza in corso da inizio mese.Uno scenario che non prelude all'inizio di una nuova fase rialzista. Le borse europee "difficilmente potranno contare su un traino esterno e che internamente continuano a dover fronteggiare elementi destabilizzanti, come il più recente esito delle elezioni spagnole".Stamattina ,contrastate le Borse Asiatiche con Tokio positiva e Hang Seng che perde un punto percentuale.L'ultima settimana dell'anno inizia con le Borse asiatiche contrastate ed il petrolio in discesa dopo quattro giorni consecutivi di rialzo.Il mercato azionario del Giappone sale nonostante i dati macroeconomici diffusi nel corso della notte siano stati deludenti. Sia la produzione industriale che le vendite al dettaglio sono scese più del previsto. L'indice Nikkei è in rialzo dello 0,8% nel finale di seduta.In Cina, Hong Kong perde lo 0,8% e Shanghai lo 0,9%. Seoul è in ribasso dell'1% e Mumbai guadagna lo 0,5%.Il petrolio tipo WTI ha guadagnato tra lunedì e giovedì della scorsa settimana quasi il 10%, stamattina arretra e si porta a 37,7 dollari il barile (-1%).

Nella seduta del 24 dicembre, il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0,3%, l'S&P500 dello 0,1%, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1%.

MPS CEDE CREDITI IN SOFFERENZA PER 1 MLD

La news piu' significativa per il nostro indice è legata ad Mps. Mps ha comunicato stamattina di aver ceduto un portafoglio da un miliardo di euro di di crediti in sofferenza ad una società veicolo di Deutsche Bank. Il pacchetto è relativo a 18.000 posizioni, raggiunge quota 1,7 miliardi, includendo gli interessi di mora maturati e/o altri addebiti che vengono ceduti insieme al capitale.I crediti ceduti sono prevalentemente "unsecured", le controparti sono quasi esclusivamente aziende, si tratta di sofferenze iniziate nel 2009.L'operazione è coerente con il Piano Industriale 2015-2018, che include un programma pluriennale strutturato di cessione per complessivi circa Euro 5,5 miliardi di crediti in sofferenza, di cui circa Euro 2 miliardi già dismessi nel 2015.
La Banca ha spiegato nel comunicato che l'impatto della vendita sul conto economico e sui ratios patrimoniali "non è significativo", segnala che c'è stato "un forte interesse da parte degli investitori del settore".

BORSE ASIATICHE

NIKKEI+ 0,56%

La Borsa di Tokyo ha guadagnato terreno in un mercato con scambi rarefatti dopo che un rimbalzo nel prezzo del petrolio ha più che bilanciato i dati deludenti della produzione industriale di novembre e delle vendite al dettaglio.L'indice Nikkei ha terminato la seduta in rialzo dello 0,6% a 18.873,35 punti.La società di materiali da costruzione Sankyo Tateyama Inc è invece finita in calo del 2,7% dopo aver tagliato la guidance per l'anno fiscale che termina il 31 maggio 2016.Il più ampio indice Topix è salito dello 0,9% per finire le giornata a 1.529,22 punti con tutti i sottoindici, tranne tre, in territorio positivo.

HANG SENG -1%

FTSEMIB/GRAFICA

ABBIAMO CHIUSO L’ULTIMA SEDUTA SOPRA 21400 PUNTI ,MA PER POTER CONCRETIZZARE UN BUON RIALZO BISOGNA SUPERARE NUOVAMENTE I 21750 ,CON APPRODO IMMEDIATO A FIBONACCI AL 50%  A 21950 ED A SEGUIRE RICOPERTURA GAP A 22450 PUNTI.MA PER IL MOMENTO VISTA ANCHE LA CHIUSURA ASIATICA ,NON POSITIVA DOBBIAMO PRIMA GUARDARCI LE SPALLE DA EVENTUALE RICADUTE A 21000 PUNTI.LE SEDUTE CHE VERRANNO COMUNQUE SARANNO ALL’INSEGNA DEL CLIMA SEMIFESTIVO.

Dai singoli titoli ,non ci aspettiamo grosse sorprese.Siamo convinti che Fca continuerà a performare in vista dello Spin Off,che Eni solidifichi i risultati di rimbalzo conseguiti nelle precedenti sedute verso i 14 ,5 eu.Per quanto concerne  il settore "ZAVORRA",vale  a dire le Banche ci aspettiamo un po' di denaro su MPS ,ma siamo molto vigili su Intesa ,poichè non ha lasciato il 23 dicembre le contrattazioni con molta tranquillita ' ,anzi ,la paura che possa aver perso il suo smalto che la contraddistingue.Unicredit ,credo in un consolidamento tra  5 eu e 5,2 eu,prima di tentare l'assalto  e   perforare i 5,4 eu.Poste sempre tonica e anche Enel

GENERALI,Il Sole24Ore di domenica ha riportato alcune dichiarazioni di Carsten Schildknecht, direttore operativo di Generali. Il manager ha ricordato che per il 2015 era stato previsto di raggiungere risparmi per un ammontare di 750 milioni di euro, un target poi rivisto a 780 milioni nel mese di maggio. Il quotidiano finanziario ha segnalato che anche questo obiettivo sarebbe alla portata della compagnia triestina e permetterebbe all’azienda di avere maggiori risorse per investimenti. Questo sarebbe, appunto, l’obiettivo principale del piano. Carsten Schildknecht ha segnalato che “per finanziare la crescita non si voleva in alcun modo attingere a quanto deve essere destinato agli azionisti sotto forma di dividendo, piuttosto risultava fondamentale rendere più efficiente la struttura dei costi, le economie sono fondamentali per implementare la nostra strategia.

MPS,cede sofferenze per 1 MLD, Banca Monte Dei Paschi Di Siena Spa  Vendita a Epicuro SPV srl, veicolo di cartolarizzazione finanziato da società riconducibili a Deutsche Bank. Impatto della cessione sul conto economico e sui ratios patrimoniali della banca non è significativo. Operazione perfezionata entro fine anno ha evidenziato "forte interesse" da parte degli investitori.

 

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