Borsa Usa la parola al FOMC ore 20,00
Oggi il Fmi, attesa pubblicazione Global Financial Stability Report (GFSR)il Fomc pubblica minute riunione marzo (20,00).
ALCOA dopo la presentazione dei dati del trimestre è salita del 2,6% in after hours
FTSEMIB siamo sul supporto 21600 ed in base a cio’ che scaturira’ dal FOMC sapremo se effettuare una pausa per il nostro torello oppure ripartire fino ai dividendi di maggio.Per la seduta odierna non ci saranno grossi spunti,poiche’ tutto sara’ legato a cio’ che verra’ comunicato in serata dagli USA.Seduta da trading
BORSE ASIATICHE
di nuovo contrastate con TOKIO IN FORTE RIBASSO -2,1% ,HANG SENG IN RIALZO +0,77%
RENZI
Il consiglio dei ministri ha approvato il Def. ”La crescita la stimiamo allo 0,8% (nel 2014), diversa dall’1,1% stimato prima”. Ha detto il premier Mattero Renzi nella conferenza stampa al termine del Cdm
Le riforme “non sono solo un punto orgoglio di questo governo o un elemento fondamentale perché promesso ma una precondizione della ripresa economica. Senza non c’é credibilità”. Renzi ha affermato che le riforme sono “un impegno morale assoluto da parte nostra”. “So che su questo tema ogni giorno c’è ne è una, capisco l’ansia di visibilità nel mio e in altri partiti. Ma al di là del bisogno di dimostrare che si esiste lanciando ipotesi non realizzabili confermo tutti gli impegni che ci siamo presi”. E confermando gli imnpegni presi sulle riforme: “Noi rispettiamo tutti, discuteremo ancora in dettaglio sulla riforma del Senato, che è arrivata a Palazzo Madama dopo la verifica del Colle ma non si rimette tutto in discussione come se dopo 20 anni sia ammissibile tornare da capo su ogni discussione”.
Bisogna avere ”autorevolezza morale per poter dire anche che nel mondo della P.a. bisogna iniziare a stringere la cinghia. E’ in corso rivoluzione sistematica, non solo riformare un ente. Confermo anche l’impegno dello ‘Sforbicia-Italia’ e sulle municipalizzate”, ha sottolineato il premier.
DISOCCUPAZIONE
Il tasso di disoccupazione salirà quest’anno al 12,8% (dal 12,2% del 2013), attestandosi poi l’anno prossimo al 12,5%. Lo si legge in una bozza del Def. Per scendere sotto il 12% bisognerà aspettare il 2017 (stima 11,6%).
TESORO
Il governo stima in circa 0,7 punti di Pil all’anno, nel periodo 2014-2017, i proventi da privatizzazioni per riportare il debito su una traiettoria discendente.
Lo si legge nella bozza del Piano nazionale per le riforme (Pnr), la terza sezione del Documento di economia e finanza (Def).
“Le privatizzazioni annunciate nei mesi scorsi sono in fase avanzata e attraverso il loro completamento si potrà contribuire alla progressiva riduzione del debito pubblico”, si legge nella bozza, di cui Reuters ha visto una copia.
GOLDMAN TAGLIA SU CROSS EUR/USD
Goldman Sachs taglia la view sull’euro dollaro. Il colosso statunitense ha annunciato di aver ridotto la stima a 3-6-12 mesi sull’incrocio tra la moneta unica e il biglietto verde portandola da 1,38-1,40-1,40 a 1,38-1,34-1,3. Più che dalla possibilità che la banca centrale europea metta in campo un piano di allentamento quantitativo, ipotesi emersa dall’ultima conferenza stampa del chairman Draghi, Goldman ritiene che il cross sarà spinto al ribasso dalla forza dell’economia statunitense.
BORSA USA
Dopo le forti perdite delle scorse sedute i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1%, l’S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq Composite lo 0,8%.
A Wall Street è scattata oggi qualche ricopertura. Gli operatori hanno però osservato che la correzione potrebbe presto riprendere visto che dalla stagione degli utili non dovrebbero arrivare forti impulsi rialzisti e la crisi ucraina potrebbe inasprirsi.
RASSEGNA TITOLI
INTESA
Moody’s conferma i rating del debito a lungo e dei depositi di Intesa Sanpaolo a ‘BAA2/P-2′ e migliora l’outlook a stabile da negativo.
La conferma, si legge in una nota, riflette l’opinione di Moody’s che i fondamentali finanziari di Intesa siano compatibili con il rating attuale, con il patrimonio di vigilanza che continua a fornire un considerevole cuscino in grado di bilanciare le crescenti pressioni sulla redditività e sulla qualità degli asset. Il miglioramento dell’outolook riflette le aspettative dell’agenzia di rating di una graduale ripresa della redditività dopo il minimo del 2013 e della stabilizzazione della qualità degli asset dal 2015.
ENEL
Novità positive sull’espansione all’estero del gruppo.
L’amministratore delegato del gruppo, Fulvio Conti, ha firmato a Pechino un memorandum d’intesa con Liu Zhenya, presidente della State Grid Corporation of China, per sviluppare una cooperazione nel campo delle tecnologie per le reti elettriche intelligenti di distribuzione.
A Pechino Conti ha incontrato anche Cao Peixi, presidente di China Huaneng Group, gruppo con cui “verrà siglato entro la prima metà del 2014 un accordo quadro incentrato sullo sviluppo di tecnologie condivise, la carbon strategy, gli investimenti energetici”, si legge in un comunicato.
MPS
Fondazione Mps (BMPS.MI), che nei giorni scorsi ha ceduto il 6,5% della banca a due soci esteri, è al lavoro perchè il via libera di Banca d’Italia e ministero Economia arrivi il più velocemente possibile.
Lo hadetto la presidente della Fondazione, Antonella Mansi, a margine di un evento.
“C’erano anche i nostri tecnici. E’ stato un incontro positivo, stiamo lavorando affinchè si provveda a fare tutto quello che di formale c’è da fare, affinchè tutte le autorizzazioni da parte del Ministero e della Banca d’Italia vengano completate nei tempi più brevi possibile”, ha detto Mansi commentando l’incontro dei nuovi soci in Banca d’Italia.
La Fondazione ha venduto pochi giorni fa il 4,5% di Mps a Fintech Advisory e il 2% a Btg Pactual Europe a un prezzo di 0,2375 euro per azione. I tre soci, che hanno stretto un patto parasociale, manterranno il 9% post aumento di capitale.
La presidente della Fondazione Mps ha definito l’incontro “di forma ma anche di sostanza”.
UNICREDIT
IL TITOLO DEVE ASSOLUTAMENTE TENERE LA TREND LINE PASSANTE PER 6,465 EU
L’Ebf, l’associazione delle banche europee, ha rappresentato alla Bce alcune difficoltà che gli istituti stanno incontrando nel mettere insieme i dati richiesti per l’asset quality review e rispettare i tempi di consegna.
Lo ha detto il Ceo di UniCredit (UCG.MI) Federico Ghizzoni aggiungendo di non essere a conoscenza degli esiti del meeting ma di ritenere che la Bce non concederà in generale alcuna deroga.
“C’è stato un incontro di tipo operativo riguardante la difficoltà a rispettare i tempi di consegna dei dati per l’asset quality review, istanza stimolata non soltanto dalle banche italiane ma anche da quelle europee”, ha detto Ghizzoni.
“Si tratta di difficoltà di tipo logistico riguardante la mole di dati e i tempi e non relative ai contenuti. Non so quale sia stato esito del meeting”, ha proseguito.
Ghizzoni, tuttavia, ha l’impressione che la Bce “non derogherà alle sue richieste ma resterà ferma sulle sue posizioni”.
La banca centrale – ha concluso – “tenderà a portare avanti un’Aqr rigida, approfondita e seria. Il test sarà abbastanza rigoroso”.
TERNI ENERGIA
IL SOLITO TRADING RANGE,AL QUALE SIAMO ORMAI ABITUATI,IN QUESTO MOMENTO IL TITOLO STAZIONA TRA 2,18 EU E 2,23 EU IN ATTESA DELL’ASSEMBLEA DEL 23 APRILE
ANSALDO
LA PAURA DI NON ESSERE CEDUTA PER DIVERGENZE DI PREZZO TRA LE OFFERTE E LE RICHIESTE DI FINMECCANICA E’ TANTA,NON SOLO PER COLORO CHE AVEVANO SCOMMESSO SUL TITOLO MA PER LA STESSA FINMECCANICA CHE HA URGENTE BISOGNO DI LIQUIDITA’.
TREVI FINANZIARIA
NON FINISCE DI STUPIRCI CON CONTINUE COMMESSE OTTENUTE E DI CONSEGUENZA UN ANDAMENTO SUL MERCATO AUTOREVOLISSIMO ,BUY SU RIPIEGAMENTI
BENI STABILI
IERI HA PERSO IL LIVELLO 0,65 EU CON POSSIBILITA’ E AL TEMPO STESSO OPPORTUNITA’ DI SCENDERE NUOVAMENTE VERSO 0,63 EU