BORSA USA SUI MASSIMI STORICI
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in netto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7%, l’S&P 500 l’1% e il Nasdaq Composite l’1,8%. Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno chiuso a dei nuovi massimi storici.
La Cina ha annunciato delle riforme volte ad aprire ulteriormente il suo mercato finanziario. La notizia ha fatto aumentare l’ottimismo degli investitori nelle prospettive della seconda economia mondiale. Wall Street ha beneficiato inoltre delle operazioni di M&A.
FTSEMIB
La chiusura di ieri non è stata molto incoraggiante,i corsi dopo aver toccato il livello 21700 punti ,sono di nuovo tornati sotto i 21500,la debolezza di breve è latente e molto probabilmente ci vuole una correzione più profonda per ripartire in modo dignitoso e perforare i 22200.Ieri la trimestrale di UNICREDIT ci aveva entusiasmato,per poi spegnersi il tutto sul finale di seduta riportando il titolo poco sopra l’apertura.Oggi vedremo la reazione sul bilancio MPS,ed attendiamo giovedi’la trimestrale di INTESA.Operativamente siamo acquirenti sul nostro mercato su storni verso 21000 punti e se piu’ profondi almeno fino a 20000 punti ,continueremo l’accumulo.
Le borse Asiatiche e quella USA ,ci stanno aiutando per ripartire , ma al momento non riusciamo a cogliere queste occasioni.
Borse Asiatiche
NIKKEI FINALMENTE una seduta dignitosa con forte rimbalzo 1,9%
HANG SENG nella norma +0,4%
CHRYSLER
Chrysler conferma i target 2014, quando sono previsti ricavi netti per 80 miliardi di dollari e le consegne di 2,8 milioni di auto a livello mondiale. Il free cash flow e’ stimato in 0,5-1,0 miliardi di dollari.Chrysler chiude il primo trimestre con una perdita di 690 milioni di dollari, in parte legata all’accordo con il Uaw del gennaio 2014. I ricavi sono saliti del 23% a 19 miliardi di dollari. Lo afferma Chrysler.
UCRAINA
Il presidente russo Vladimir Putin “appoggia” la mediazione dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa in vista di una de-escalation della crisi in Ucraina. Lo ha annunciato l’Osce dopo una telefonata del suo presidente con Putin. “In una telefonata il presidente Putin ha dichiarato (al presidente dell’Osce Didier Burkhalter) che la Russia appoggia la road map e l’impegno dell’Osce in Ucraina”, si legge nel comunicato dell’organizzazione.
ORO
Dopo quattro sedute negative di fila il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in rialzo. Il future con scadenza giugno ha guadagnato al Comex lo 0,6% a $1.295,80 l’oncia.
I timori legati alla situazione in Ucraina hanno fatto scattare delle ricoperture sul metallo giallo, il bene rifugio per eccellenza. Durante il fine settimana si è tenuto il controverso referendum indipendentista nelle regioni russofone di Donetsk e Lugansk. I Si hanno stravinto ma il governo di Kiev ha definito il voto una “farsa criminale”.
UNICREDIT
IL FARO DEL NOSTRO PORTAFOGLIO RICEVE SUBITO OTTIMI UPGRADE
UNICREDIT
JP Morgan ha ribadito la raccomandazione Overweight, alzando il prezzo obiettivo a 7,8 euro da 7,2 euro.Coincide con quello del sito
C.Suisse alza target a 6,6 da 6,2 euro,rating NEUTRAL
TRIMESTRALE MPS
Banca MPS ha annunciato oggi di aver chiuso il primo trimestre del 2014 in rosso di €174 milioni. La banca senese, che nello stesso periodo del 2013 aveva registrato una perdita di €101,2 milioni, indica che il risultato è stato “influenzato da significative componenti non ricorrenti”.
Il margine di interesse si è attestato a circa €446 milioni di euro, calo del 21% rispetto al trimestre precedente e del 25,4% sul 31 marzo 2013. Il margine di interesse “ricorrente”, ovvero al netto della componente one-off dovuta alla rideterminazione del valore di rimborso dei Monti Bond, è cresciuto rispetto al quarto trimestre del 2013 del 4,3% a €558 milioni.
Le commissioni nette, pari a circa €445 milioni, hanno registrato una significativa ripresa, realizzando un aumento del 10% rispetto al quarto trimestre 2013 e del 3,2% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Gli oneri operativi sono scesi rispetto al quarto trimestre del 4,8%, grazie soprattutto alle azioni strutturali di contenimento della spesa.
Il costo del credito annualizzato è stato pari a 144 p.b. (vs 211 p.b. del 2013), con flussi di credito deteriorato in calo sia rispetto al primo trimestre 2013 (-19%) che rispetto al quarto trimestre 2013 (-30%). La copertura dei crediti deteriorati è rimasta sostanzialmente stabile rispetto a Dicembre 2013 ed è cresciuta di 120 p.b. rispetto a marzo 2013.
La raccolta complessiva è cresciuta leggermente rispetto a dicembre (+0,4%), trainata dalla ripresa del risparmio gestito (+3,4%) e dal positivo andamento dei Conti Correnti (+3,3%) e dei Depositi Vincolati (+8,8%).
Banca MPS ha ridotto l’esposizione in BCE a €24 miliardi a fine aprile, grazie al rimborso di €4 miliardi di LTRO.
TELECOM
Il gruppo telefonico ha chiuso il primo trimestre 2014 con ricavi in calo del 6,2% a 5,188 miliardi di euro, un Ebitda a 2,2 miliardi e un utile netto a 222 milioni da 364 milioni dello stesso periodo di un anno fa.
I ricavi domestici sono scesi del 9,5% a 3,469 miliardi, principalmente a causa dei ricavi da servizi mobile: -152 milioni di euro, pari a -16,9% per il segmento consumer e -42 milioni, pari al 12,1% per il segmento business.
Il gruppo vede nell'intero 2014 "un'ulteriore flessione del mercato domestico, comunque più contenuta rispetto a quella osservata nel 2013", e una crescita in Brasile.
"Le prime evidenze confermano il raffreddamento e il miglioramento delle dinamiche competitive in ambito mobile".
Il debito finanziario netto rettificato a fine marzo 2014 si attesta a 27,529 miliardi, da 26,807 miliardi di fine 2013.
Il titolo Telecom Italia guadagna da inizio 2014 il 30% e sovraperforma nel periodo l'indice FtseMib (+13%).
Il titolo Telecom Italia ha guadagnato il 29% da inizio 2014.