BORSA USA SUI MASSIMI STORICI
LA YELLEN ,COME SAPPIAMO NON HA FATTO ALCUNA DICHIARAZIONE CHR POTESSE SORPRENDERCI,MA IL FATTO CHE CONFERMI LA POLITICA ESPANSIVA HA CONFERITO NUOVA LINFA AI MERCATI.IL MERCATO AZIONARIO GIAPPONESE QUEST’OGGI COMUNQUE CHIUDE CON UNA PERDITA DELLO 0,5 % ,MA ORMAI CI SIAMO ABITUATI ,MENTRE HANG SENG,IN SOSTANZIALE PAREGGIO.IL NOSTRO FTSEMIB,PER IL MOMENTO NON SEMBRA ABBIA VOGLIA DI INFRANGERE “THE WALL” 20500 PUNTI,MA VEDREMO SE CON L’ASPETTATIVA DELLE TRIMESTRALI QUALCOSA SI MUOVERA’,OPPURE SI ASPETTANO I DATI DI BILANCIO PER MUOVERSI CON PIU’ SERENITA’
DEBITI PA
Il governo sta studiando un meccanismo semi-automatico di certificazione delle fatture che dovrebbe velocizzare il pagamento dei debiti commerciali di parte corrente accumulati dalle pubbliche amministrazioni. Secondo una fonte vicina al dossier, un’ipotesi allo studio dei tecnici prevede che invece delle amministrazioni pubbliche debitrici siano le stesse imprese fornitrici “a registrare i crediti sulla piattaforma elettronica del Tesoro”.
“Il credito diventa certificato se l’ente debitore non lo contesta entro un congruo periodo di tempo”, aggiunge.
FMI SU GOVERNO ITALIANO
Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha accolto con favore gli annunci di riforme economiche e strutturali, in particolare per quanto riguarda il mondo del lavoro, fatti dal neo presidente del Consiglio Matteo Renzi nel suo discorso in Parlamento. L’Fmi attende ora di conoscere i dettagli di quanto annunciato.
Lo ha detto il portavoce del Fondo, Gerry Rice, rispondendo a domande di giornalisti.
“Molte delle misure economiche annunciate dal presidente del Consiglio nel suo discorso in Parlamento all’inizio della settimana accolgono le riforme economiche e strutturali sollecitate dall’Fmi all’Italia in questi anni, e la loro implementazione sono la chiave per assicurare che l’Italia torni sulla strada della sostenibilità e della crescita”, ha detto Rice.
Il portavoce del Fondo ha aggiunto che “l’alto livello di disoccupazione è un problema urgente in Italia, e le riforme del mercato del lavoro hanno un ruolo chiave, in particolare contratti di lavoro flessibili con livelli di protezione crescente. Quindi guardiamo alla loro implementazione nel prossimo futuro”.
“Del nuovo governo abbiamo ascoltato con molta attenzione il discorso recente di Renzi e attendiamo ulteriori dettagli di quanto annunciato. Sicuramente abbiamo accolto con piacere molte delle misure delle quali ha parlato. Per quanto riguarda il nuovo ministro dell’Economia [Pier Carlo Padoan], vorrei dire che è una persona che era molto rispettata quando faceva parte dell’esecutivo dell’Fmi”, ha concluso Rice.
FED SU TAPERING
la Fed potrebbe rivedere il tapering.
“Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi io e i miei colleghi controlleremo con attenzione se la ripresa procede secondo le stime formulate in precedenza”. Insomma, si tratta di fare la tara e di capire quanto il maltempo abbia influenzato gli ultimi dati.
Il piano di progressiva normalizzazione della politica monetaria a stelle e strisce prevede riduzioni degli acquisti di asset di 10 miliardi a ogni meeting del comitato di politica monetaria (Fomc, Federal Open Market Committee) mentre il primo incremento dei tassi è stato fissato in corrispondenza del raggiungimento da parte del tasso di disoccupazione di quota 6,5%.
Si tratta di un livello fissato quando la disoccupazione stazionava a livelli decisamente elevati e che, quando è stato formulato, stava a significare che il tasso sui fed funds non sarebbe stato toccato per molto tempo. L’inatteso miglioramento del mercato del lavoro, a gennaio il dato si è attestato al 6,6% (anche grazie a un tasso di partecipazione ai minimi storici), ha però scombussolato le carte in tavola e spinto prima Bernanke e poi la stessa Yellen a favorire una lettura della guidance in un’ottica più “qualitativa”.
Concetto che la “chairwoman” (anche se preferisce essere chiamata con un più neutro “Fed chair”) ha ribadito oggi nel rispondere alle domande dei senatori. “Ovviamente il tasso di disoccupazione non rappresenta una statistica sufficiente a misurare lo stato di salute del mercato del lavoro”. “Per una più completa valutazione dell’andamento del mercato del lavoro dovremo tener presente diversi fattori”.
Nel complesso, “la politica monetaria, resterà ancora espansiva per un certo periodo di tempo”. Il prossimo meeting della Fed è previsto per il 18-19 marzo.
BORSA USA
Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5%, il Nasdaq Composite lo 0,6% e l’S&P 500 lo 0,5%.
Janet Yellen ha dichiarato al Senato che la Fed potrebbe cambiare la sua strategia relativa al tapering se l’economia dovesse indebolirsi. Wall Street ha beneficiato inoltre di alcuni positivi risultati societari.
RASSEGNA TITOLI
ENI
Eni ha firmato oggi con Statoil un accordo quadro sulla revisione del contratto di fornitura di gas a lungo termine. Le revisioni riguardano anche i prezzi e i volumi di gas. I procedimenti arbitrali avviati da Eni sono quindi sospesi per 30 giorni consentendo alle parti di definire un accordo dettagliato volto ad affrontare un mercato del gas sfidante e in continua evoluzione. L’accordo con Statoil fa parte della strategia di Eni volta a rinegoziare tutti i contratti di fornitura di gas in corso con l’obiettivo di raggiungere un portafoglio competitivo entro il 1 gennaio 2016. SEMPRE BUY TARGET 18,7 EU
TELECOM
Avvertimento di Fitch a Telecom Italia circa il concreto rischio di perdere il rating investment grade. L’agenzia di rating ha pubblicato oggi un report speciale sulla tlc italiana intitolato “Telecom Italia: What Investors Want to Know” in cui rimarca il perchè mantiene ancora un rating investment grade su Telecom e i possibili motivi che potrebbero indurla nel prossimo futuro ad abbassare il giudizio sotto tale livello come già fatto lo scorso novembre da Standard & Poor’s.
Fitch rimarca che l’attuale rating BBB-/negative è a forte rischio a causa principalmente della persistente debolezza del mercato domestico. Le aspettative di ulteriori cali ad “alta singola cifra” dell’ebitda nel 2014 porterebbero portare a un taglio del rating a lungo termine
ASPETTARE TUTTE LE CHIUSURE DEI GAP E COMPRARE MASSICCIAMENTE
Intesa ed Unicredit
LA FORZA DELLO SPREAD PER INTESA E’ UN TONICO ECCELLENTE,MENTRE PER UNICREDIT INCIDE MA LE SITUAZIONI NEI PAESI EMERGENTI DOVE E’ ESPOSTA NON AIUTANO LA RIPARTENZA DELL’AZIONE:PER UNICREDIT SI ATTENDE L’11 MARZO ,ASSEMBLEA E PRESENTAZIONE PIANO OPERATIVO,PER NOI E’ COMUNQUE UN BUY
TERNI ENERGIA
IL MURO DEI 2,2 EU NON RIESCE AD ESSERE VALICATO ED A CIO’ CONTRIBUISCE LA CRISI IN UCRAINA DOVE CI SONO VARI CANTIERI IN VIA DI SVILUPPO
TREVI FINANZIARIA
SEMPRE BUY SU STORNI ED ATTENZIONE AD UN GAP A RIBASSO DA COLMARE PER IL RESTO TITOLO MOLTO TONICO
JUVENTUS
ALTRO SUCCESSO SPORTIVO ,DI CUI L’AZIONE DOVREBBE BENEFICIARNE,OLTRE A CIO’ ASPETTIAMO LA TRIMESTRALE CHE SARA’ COMUNICATA QUEST’OGGI
MPS
VI AVEVAMO SEGNALATO,AUMENTO DI VOLUMI,ED OGGI ASSISTIAMO AD UN SUO BUON MOVIMENTO IL NOSTRO ERA UN BUY SPECULATIVE DA EFFETTUARE FINO ALL’11 MARZO GIORNO IN CUI SARA’ PRESENTATO IL PIANO DI RICAPITALIZZAZIONE E DATA AL SEGUITO DI QUANDO VERRA’ ATTUATO.