Goldman Sachs chiude il primo trimestre con un utile per azione di 4,29 dollari e ricavi per 10,09 miliardi.
Le stime di Thomson Reuters IBES davano un Eps a 3,88 dollari e ricavi a 9,72 miliardi.
Sul fronte patrimoniale, l'indicatore Tier1 common ratio secondo Basilea 1 è sceso al 12,7% a fine marzo dal 12,9% di un anno prima. Il Tier1 capital ratio, sempre secondo Basilea 1, è sceso a 14,4% da 14,7%.Da segnalare infine che le spese operative sono state pari nel trimestre a 6,72 miliardi, di cui 4,34 miliardi in retribuzioni e benefit. La forza lavoro alla data del 31 marzo era di 32.000 dipendenti.Nel trimestre la divisione di investment banking ha generato ricavi per 1,57 miliardi mentre quella di trading sulle azioni ha generato entrate per 1,92 miliardi. La parte del leone l'ha fatta ancora una volta la divisione Institutional Client Services che ha registrato ricavi per 5,14 miliardi.
Dopo la diffusione dei dati il titolo segna un rialzo dell'1,7% nel pre-borsa.
Reuters
Il gruppo Johnson & Johnson ha comunicato di aver archiviato il primo trimestre con un utile di 3,5 miliardi di dollari, o 1,22 dollari per azione, in calo dell'11% rispetto ai 3,91 miliardi di dollari, o 1,41 dollari per azione dello stesso trimestre dell'anno precedente. In crescita, dell'8,5% i ricavi, arrivati a 17,5 miliardi di dollari.Gli analisti prevedevano un utile di 1,4 dollari per azione su ricavi di 17,44 miliardi di dollari.
Coca Cola ha chiuso il primo trimestre dell'anno con un utile di 1,75 miliardi di dollari, o 39 centesimi per azione, in calo dal 13% dai 2,05 miliardi di dollari, o 46 centesimi per azione, dello stesso quarter dell'anno precedente.