La Cina ha annunciato oggi che manterrà l'obiettivo di crescita economica per il 2014 a circa il 7,5%, come atteso, segnalando che la politica sarà orientata a favore delle riforme e del ribilanciamento dell'economia.
In un discorso alla riunione annuale del parlamento, che ricorda da vicino quella sullo Stato dell'Unione del presidente Usa, il premier Li Keqiang ha anche detto che il governo conferma l'obiettivo di un'inflazione a circa il 3,5% per il 2014. La crescita dell'offerta monetaria M2 verrà mantenuta al 13% come largamente atteso.
"Le riforme sono la prima priorità del governo", ha detto Li nella suo primo discorso al parlamento davanti a 3.000 delegati.
Li ha anche annunciato che le autorità creeranno un meccanismo di assicurazione dei depositi, un'iniziativa vista dagli analisti come il primo passo verso l'obiettivo dichiarato di consentire maggiori margini di oscillazione ai tassi dei depositi bancari.
Il premier ha detto, inoltre, che il governo porterà avanti la riforma del cambio dello yuan.
Il governo ha in programma una finanziaria da 15.300 miliardi di yuan (2.500 miliardi di dollari) per il 2014, che produrrà un deficit di circa il 2,1% del Pil, invariato rispetto all'attuale disavanzo.
FONTE REUTERS