CINA:licenziato capo istituto statistica
Il numero uno dell'istituto di statistica cinese è stato costretto a lasciare l'incarico, coinvolto nell'ultima stretta anti-corruzione in cui è da tempo impegnata Pechino, che lo aveva iscritto soltanto tre giorni fa nella lista degli indagati.Lo dicono i media locali, facendo seguito alla comunicazione dell'Autorità anti corruzione di martedì scorso, secondo cui su Wang Bao'an gravava il sospetto di "reiterate e gravi violazioni disciplinari".Prima di passare alla direzione dell'ufficio di statistica, Wang ha svolto dal 2012 ad aprile 2015 il ruolo di viceministro delle Finanze.Non è stato possibile raggiungerlo per un commento né avere informazioni relativa a quale avvocato si incaricherà della sua difesa.Wang Baoan è indagato per presunte violazioni del regolamento. Lo riferisce l'autorità anticorruzione del partito comunista cinese.Il funzionario, si legge sul sito internet della Commissione centrale per i controlli disciplinari, "è sospettato di una serie di violazioni del regolamento". Non vengono forniti ulteriori dettagli, in passato però tale espressione è stata utilizzata per indicare accuse di corruzione.Da tempo analisti e osservatori esprimono dubbi sull'affidabilità dei dati macroeconomici diffusi dall'ufficio nazionale di statistica di Pechino.