Mercato Europeo
Dopo la decisione della BCE di lasciare i tassi d’interesse invariati all’1% e di non rinnovare nessun altro programma specifico, come LTRO o ulteriori alleggerimenti, il Presidente della Bank of England Mervyn King ha messo in atto decisioni simili. In particolare la BoE ha mantenuto i tassi d’interesse costanti allo 0.50% e ha deciso inoltre di “aspettare e vedere” come reagirà l’economia globale prima di utilizzare gli altri strumenti per aiutare l’economia britannica, che sta affrontando un’inflazione più alta delle aspettative. Le banche spagnole sono anch’esse più disperate che mai, in cerca di nuovi capitali, esacerbate da un aumento dei costi dei prestiti a 10 anni.
Mercato asiatico
Con una mossa che ha sorpreso gli investitori, nella giornata di ieri, la Banca Popolare Cinese ha tagliato i tassi d’interesse dei prestiti e dei depositi di 25 punti base per la prima volta dal 2008. Questa mossa è stata seguita dalla strategia della RBA australiana di tagliare i tassi di altri 25 punti base per prevenire un crollo
Mercato statunitense
Ben Bernanke nella testimonianza al Congresso ha rimarcato che la possibilità di ulteriori alleggerimenti quantitativi era sul tavolo, ma non ha menzionato né i parametri né le tempistiche necessarie per approvare un’altra ondata sotto forma di QEIII o estendere l’operazione “twist”. I rischi provenienti dalla crisi del debito europeo e i venti contrari che sta affrontando l’Europa hanno contribuito a formare l’opione di Bernanke che ritiene che le manovre di austerity e i tagli della spesa non stanno facendo altro che ridurre le prospettive di crescita.