Dal discorso della yellen non emerge nulla di rilevante
CHIUSURA 20320 PUNTI
La Fed terrà una politica monetaria espansiva appropriata per un certo tempo.
Lo ha detto il presidente Janet Yellen durante una testimonianza alla commissione bancaria del Senato.
Yellen ha poi aggiunto che i dati macro recenti segnalano un rallentamento delle spese che in parte potrebbe essere spiegato dalle cattive condizioni atmosferiche.
"Parte di questa debolezza può riflettere nelle avverse condizioni meteo, ma a questo punto èdifficile dire in quale misura", ha spiegato. "Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, io e miei colleghi saremo attenti ai segnali che indicheranno se la ripresa sta andando avanti in linea con le nostre prime aspettative".
M5S CAOS TOTALE
"Finalmente, zavorra che va via, persone che da questo momento diventeranno parassiti, dovrebbero dimettersi, non cambiare gruppo!". Parole scritte e sottoscritte da un gruppo di 8 deputati M5s: tra di loro i leader "ortodossi" Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Chi si sente "a disagio", dicono, "colga il momento, segua l'esempio di questi individui".
Dopo l'espulsione dei 4 senatori 'ribelli' si sta accelerando verso lo strappo nel Movimento, con Catalano e Tacconi che lasciano il gruppo alla Camera e una decina di senatori che stanno rassegnando le dimissioni. I leader 'ortodossi' del M5s però festeggiano: 'Ora via tutti i parassiti'.
L'addio di Tacconi, macchina del fango - "Ti comunico la decisione di lasciare da oggi il gruppo parlamentare del M5S". Lo scrive Alessio Tacconi, deputato M5S, in una mail al capogruppo D'Incà. E gli chiede di smentire sue presunte irregolarità nella restituzione dello stipendio, altrimenti sarà vero "che anche il M5S usa la macchina del fango contro chi esprime opinioni sgradite". E anche Ivan Catalano, a quanto risulta, dovrebbe lasciare il gruppo. "Guarda caso erano coloro che non avevano restituito i soldi (basta vedere il sito 'ti rendi conto')" scrive su Facebook un loro collega del Movimento, Andrea Colletti.
SENATO
Con 135 voti favorevoli e 20 contrari, il Senato ha approvato definitivamente il decreto legge Mille proroghe.
Senza conversione in legge il provvedimento sarebbe decaduto venerdì 28 febbraio.
ZONA EURO
Nel mese di febbraio l’indice che misura la fiducia economica nella zona euro è salito a 101,2 punti dai 101 punti della precedente rilevazione. Gli analisti avevano previsto un dato pari a 100,7 punti.Nella lettura finale la fiducia dei consumatori nella zona euro è stata confermata a -12,7 punti nel mese di febbraio.
Rumors
VISA
visa taglia le commissioni sulle carte: il taglio delle commissioni sulle carte di credito e debito targate visa diventa legalmente vincolante. la commissione europea ha infatti approvato la proposta che era arrivata da visa, le cui carte di debito e credito rappresentano il 41% di tutte le carte di pagamento emesse nel sistema europeo. diventa effettiva la proposta di ridurre le commissioni interbancarie multilaterali per i pagamenti con carta di credito a un livello dello 0,3% del valore della transazione
BORSA USA
Negli Stati Uniti le nuove richieste ai sussidi di disoccupazione sono state 348mila nella settimana al 22 febbraio, contro le 334mila unità della settimana precedente (dato rivisto da +336mila). Gli analisti si aspettavano un dato pari a 335mila unità.
Gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti a gennaio hanno mostrato un ribasso del 1% rispetto al -5,3% del mese di dicembre (dato rivisto da -4,3%). Il mercato si attendeva una flessione più marcata e pari a -1,7%.
RASSEGAN TITOLI
FIAT
A conclusione del processo di revisione iniziato lo scorso 15 gennaio, Moody's Investor Service ha confermato la valutazione assegnata a FGA Capital a “Baa3” con outlook stabile. La conferma, nonostante il taglio del giudizio su Fiat da “Ba3” a “B1” annunciato lo scorso 11 febbraio, è riconducibile “dall’attesa di un sostegno da parte del Credit Agricole” (Fga è una joint venture 50:50 Fiat-Credit Agricole).
L’outlook è stabile alla luce dei fondamentali di credito positivi e del miglioramento delle attese relative l’andamento del mercato dell’auto europeo.
Il Cda ha approvato il bilancio 2013 confermando l'utile netto consolidato a 1,95 miliardi di euro e l'utile della gestione ordinaria a 3,39 miliardi. I dati erano stati anticipati il 29 gennaio scorso.
Il bilancio di Fiat Spa si è chiuso con una perdita di 227 milioni contro i 152 milioni nel 2012.
ANSALDO
General Electric, Thales e Bombardier interessati al dossier Ansaldo Breda e Ansaldo Sts.
A scriverlo è IlSole 24Ore di oggi, secondo cui l'amministratore delegato del gruppo Alessandro Pansa, avrebbe già delineato la strategia per cedere la disastrata Breda con una quota del 29% del gioiellino Ansaldo Sts, evitando così ai compratori il lancio dell'Opa.
Sempre secondo il quotidiano finanziario Breda potrebbe perdere fino a 500 milioni di euro nel 2013.
Sembra invece cadere l'interesse di un gruppo cinese per Ansaldo Sts e allontanarsi quello dei giapponesi di Hitachi.
UNICREDIT
PRIMA LA DOWNGRADANO PESANTEMENTE ADESSO ALZANO IL TARGET MA SEMPRE IN NEGATIVO RISPETTO AI VALORI ATTUALI
UNICREDIT
Exane BNP Paribas alza target del 12% a 5,2 euro, rating UNDERPERFORM
INTESA
RICEVE LO STESSO TRATTAMENTO DELLA CONSORELLA UNICREDIT,Exane BNP Paribas alza target del 11% a 2 euro, rating NEUTRAL
MPS
COME SAPPIAMO NEL TURBINE DELL'AUMENTO DI CAPITALE HA RICEVUTO ANCHE LEI UN RATING DA PARTE DI EXANE,Exane BNP Paribas alza target del 18% a 0,13 euro, rating UNDERPERFORM.NOI VI ABBIAMO DETTO IN QUESTE SEDUTE SPECULATIVE BUY
ENI
Il gruppo petrolifero ha acquistato nel periodo compreso tra il 17 e il 21 febbraio 745.000 azioni proprie per un controvalore complessivo di 12.837.237,61 euro, nell'ambito del piano di buyback deliberata dall'assemblea di Eni il 10 maggio scorso, secondo una nota.A seguito degli acquisti comunicati ad oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, al 21 febbraio Eni detiene 17.283.287 azioni proprie pari allo 0,48% del capitale sociale.
Il cda di Eni ha approvato un piano di buy back, acquisto di azioni proprie sul 10% del capitale.
FINMECCANICA
Alenia Aermacchi sigla contratto per la fornitura di otto M-346 alla Polonia
Alenia Aermacchi sigla contratto da 280 milioni di euro per la fornitura di otto M-346 alla Polonia
Alenia Aermacchi,societ di Finmeccanica, ha firmato con il Ministero della Difesa polacco un contratto per la fornitura di otto velivoli da addestramento avanzato M-346 Master. Il contratto – la cui firma segue l’annuncio relativo alla selezione dell’aereo – ha unvalore di circa 280 milioni di euro.
Dopo Italia, Singapore e Israele, la Polonia il quarto cliente dell’M-346, considerato il velivolo da addestramento pi avanzato oggi disponibile sul mercato e l’unico al mondo concepito appositamente per addestrare i piloti destinati ai velivoli militari ad alte prestazioni di ultima generazione. Con l’ordine polacco il numero di M-346 ad oggi ordinati sale a 56 esemplari.
TELECOM
Secondo un analista di una primaria banca d'affari e un gestore interpellati da MF-Dowjones il titolo paga le dichiarazioni del management di Telefonica, a detta del quale un eventuale consolidamento del mobile in Brasile, che potrebbe riguardare nel caso Tim Brasil, rappresenta uno scenario complesso.
APPENA CHIUDERA' TUTTI I GAP SARA' DI NUOVO MOLTO INTERESSANTE
La notizia negativa è che Goldman Sachs ha deciso di togliere il titolo dalla sua Conviction Buy List, abbassando il target price a 0,95 euro, da 1,05 euro.
Da quando la banca Usa l'aveva inserita nell'elenco delle preferite, il 16 ottobre scorso, l'azione Telecom Italia è salita del 18%. Dall'inizio del 2014 il titolo fa +14%.
A fare cambiare idea a Goldman Sachs non è solo il desiderio di monetizzare dopo la buona performance, ma soprattutto la convinzione che difficilmente Telecom Italia venderà la controllata Tim Brasil, una mossa utile per ridurre il debito.
Giusto oggi Angel Villa, direttore finanziario di Telefonica (principale azionista di Telecom Italia), è tornato a ripetere che un consolidamento del mercato in Brasile porterebbe grandi benefici per tutti gli operatori, ma la possibilità di riuscire a vendere Tim Brasil a pezzi, un po' a un operatore, un po' a un altro, "richiede che molte e molte stelle si allineino fra loro, e questo è molto difficile e complesso".
In più sempre oggi l'agenzia di rating Fitch ha detto che Telecom Italia sta rischiando seriamente il declassamento, a causa della persistente debolezza dell'attività in Italia, dove un ulteriore declino dell'Ebitda nel 2014 porterebbe a un downgrade.