DOPO LA PAUSA CONTINUA L’EFFETTO RENZI
CHIUSURA 21580 PUNTI
OGGI TELECOM, E’ STATA LA STAR INCONTRASTATA DEL NOSTRO INDICE,COMPLICE UN UPGRADE PAZZESCO A 1,5 EU CONFERITO DALL’AUTOREVOLE GOLDMAN SACHS,PER IL RESTO CONTINUA L’ASCESA DI INTESA E BUON RIALZO ANCHE DI UNICREDIT (SEMPRE PIU’ DEBOLE RISPETTO AD INTESA) ED ENEL.GRAFICAMENTE DI BUON AUSPICIO LA CHIUSURA SOPRA 21500 ,CHE CONFERISCE UN BUON SEGNALE PER I 21800 PUNTI DA AFFRONTARE NELLA PROSSIMA SEDUTA COME OBIETTIVO;IL GAP POSTO A 20930 PUNTI SEMBRA ANCORA IN NAFTALINA…CI ARRIVEREMO POST DRAGHI?
Aymeric Forest, gestore del fondo Schroder ISF Global Multi-Asset Income
Una ripresa economica ancora troppo modesta per generare spinte inflative, tanto che in Europa i prezzi al consumo sono saliti negli ultimi mesi ad un tasso inferiore o comunque prossimo all’1%. La bassa crescita degli indici dei prezzi al consumo è in parte dovuta alla flessione dei prezzi al consumo è in parte dovuta alla flessione dei prezzi alimentari e di quelli energetici, e ai bassi costi delle importazioni per via della forza dell’euro sui mercati valutari.RISCHIO DEFLAZIONE IN AUMENTO Sulla scorta di tutto questo, IL gestore del fondo Schroder ISF Global Multi-Asset Income, sostiene che per l’Eurozona il rischio deflazione sta aumentando, pur non essendo ancora lo scenario di base delle sue previsioni.
FORBES
- La cancelliera Angela Merkel è la donna più potente al mondo. A incoronarla è Forbes stilando la classifica delle 100 donne più potenti. Al secondo posto il presidente della Fed Janet Yellen. Melinda Gates si piazza in terza posizione. L’unica italiana in classifica è Miuccia Prada alla 75 ma posizine
EUROSCETTICI
Conferenza stampa congiunta a Bruxelles, dopo il risultato elettorale, dei rappresentanti di Fn, Pvv, Rp, Vlaams Belang e Lega.
“Queste elezioni sono state per noi un grande successo. Hanno cercato di dividerci ma non ci sono riusciti. La nostra unità e maturità ha pagato”, così Marine Le Pen, aggiungendo: “Cercheremo di ostacolare ogni nuovo progresso della Ue, bloccheremo ogni tentativo di maggiore integrazione europea voluto dai nostri avversari e vedo che c’è inquietudine tra loro”, ha detto Marine Le Pen.
“Stiamo scrivendo la storia”. Così il leader del Pvv olandese, Geert Wilders. “Sappiamo che dobbiamo avere sette paesi per fare un gruppo – ha detto Wilders – ma ho fiducia che ce la faremo”.
“Sono orgoglioso di sedere in questa alleanza per la speranza contro tutto ciò che è unico” dalla moneta al mercato. “Siamo qui per fare contrapposizione ai trattati che ci svendono”. “Non profitto, non merce, non consumatori, ma uomini”, così Matteo Salvini della Lega alla conferenza stampa con Marine Le Pen.
ISTAT
La recessione è finita ma la ripresa è fragile. È quanto emerge dal Rapporto annuale dell’Istat sulla situazione del Paese.
L’istituto di statistica ricorda che la crisi ha affossato l’economia italiano. Il Pil in volume si è contratto nel 2013 dell’1,9%, riportando il livello dell’attività economica leggermente al di sotto di quello del 2000; il Pil pro capite è tornato ai livelli del 1996.
GERMANIA
Il tasso di disoccupazione è sceso a in Germania a maggio al 6,6% dal 6,8% di aprile. Lo ha comunicato oggi Destatis, l’ufficio di statistica federale tedesco.
Il numero dei disoccupati è sceso questo mese di 61.000 unità a 2,882 milioni.
Il tasso di disoccupazione corretto per gli effetti stagionali è rimasto stabile al 6,7%. Il dato è conforme alle previsioni degli analisti. Il numero dei disoccupati in termini destagionalizzati è salito di 24.000 unità a 2,905 milioni. Gli esperti avevano previsto un calo di 15.000 unità.
NASCITE AL MINIMO STORICO
Nuovo minimo storico per le nascite da quasi vent’anni. Nel 2013 si stima che saranno iscritti all’anagrafe poco meno di 515mila bambini, 12mila in meno “rispetto al minimo storico registrato nel 1995″. E’ quanto riferisce l’Istat nel Rapporto Annuale. In cinque anni sono arrivate in Italia 64mila ‘cicogne’ in meno.
Svizzera
Pil cresce del 2% annuo nel I trimestre 2014
Accelera la crescita del Pil svizzero. La ricchezza prodotta nel primo trimestre ha evidenziato una crescita trimestrale pari allo 0,5%, mentre su base annua si è evidenziato un +2%. Il dato del trimestre precedente aveva registrato un +0,2% trimestrale, +1,7% annualizzato.
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno aperto oggi in leggero ribasso. Il Dow Jones perde al momento lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,2%.
In mancanza di nuovi importanti impulsi a Wall Street è scattata qualche prese di beneficio.
RASSEGNA TITOLI
ANSALDO
IL SETTORE DI NUOVO IN FERMENTO, Siemens prepara un’offerta per Alstom.Il titolo si spinge oltre la resistenza posta a 7,8 eu ,ma non con la forza necessaria per partire seriamente
CNHI
Buoni i dati dall’andamento delle registrazioni di veicoli commerciali in Europa ad aprile in crescita del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, la crescita da inizio anno è pari all’8,7%. Bene l’Italia +15%, Spagna +55% Portogallo +61% .
Leggermente negativi i dati di Germania (-2%) e UK (-3,6%), stabile la Francia.
I dati di aprile rimangono positivi malgrado l’effetto calendario. Bene i Paesi del sud Europa anche se il recupero è trainato dai veicoli commerciali leggeri. Le indicazioni rimangono leggermente migliori delle nostre aspettative che prevedono una una crescita tra il 2 e il 3% delle vendite di veicoli commerciali in Europa.
Telecom
Goldman Sachs ha inserito il titolo nella propria Conviction Buy List, confermando la raccomandazione buy e alzando il prezzo obiettivo da 0,95 a 1,5 euro sulle ordinarie e da 0,72 a 1,05 euro sulle risparmio . “Secondo noi l’attuale valutazione non riflette il potenziale in termini di benefici dal consolidamento in Italia, Brasile ed Europa. Crediamo ancora che una cessione di Tim Brasil sarebbe la strada migliore per TI per ridurre il debito e investire a sufficienza per trasformare il suo business domestico”, spiegano gli analisti. “In precedenza vedevamo delle sfide alla vendita di Tim Brasil prima delle elezioni locali. Ad ogni modo, riteniamo che un deal di consolidamento interno possa essere possibile dopo le elezioni, ora che l’aumento di capitale di Oi per la fusione con PT e’ completato”, aggiungono gli esperti. Inoltre, se verra’ dato il via libera europeo ai deal in Irlanda e Germania, “il consolidamento in Italia potrebbe essere piu’ probabile”, conclude GS.
MOLTO INTERESSANTE VE LO DICEVAMO
FIAT
SUL TITOLO TORNA INTERESSE , MA ONESTAMENTE SARA’ UN TEMA DA CAVALCARE A FINE ANNO,CON PIU’ TRANQUILLITA’
Parlando con i giornalisti a Sestriere, a margine della commemorazione di Umberto Agnelli, Sergio Marchionne ha confermato i target Fiat (F.MI) del 2014. Il manager ha affermato che la parte più complicata del piano industriale è il rilancio di Alfa Romeo. Nessuna novità sugli investimenti a Mirafiori.
La parte più lacunosa del piano industriale di Fiat presentato in concomitanza con i dati del trimestre, è proprio quella che riguarda Alfa Romeo. Il rilancio di questo marchio è cruciale in quanto è qui che si dovrebbe registrare la crescita in termini di volumi e di redditività.
UNICREDIT
dopo il rally post RENZI è la seconda seduta consecutiva che si muove in trading range,tra 6,255 e 6,39 eu senza prendere una direzione ben precisa ,nonostante il gap aperto a ribasso a 6,02 eu.
INTESA
SI RAFFORZA SEMPRE DI PIU’ E CONSIDERANDO IL DIVIDENDO ,GIA CONFERITO,SIAMO VICI AL 2,5 EU.IL TITOLO STA BENEFICIANDO DELLA STABILITA’ POLITICA E DEI MOLTEPLICI UPGRADE.