DRAGHI :conferisce altra piccola spinta e aspettative sul mercato azionario
Mario Draghi questa mattina ha ribadito che la BCE è unanime nel proprio impegno ad utilizzare nuove misure non convenzionali se l'inflazione dovesse rimanere bassa troppo a lungo.Diciamo che conferma appieno il discorso di venerdi ,quando ha confermato la linea pro QE.L' intervento di oggi è stato fatto al Parlamento finlandese, il numero uno dell'Eurotower ha spiegato che sulle prospettive di crescita della zona euro pendono diversi rischi al ribasso. Per questo motivo l'istituto di Francoforte potrebbe ancora agire.Sulle tempistiche ,lo sappiamo gia dalle parole di ieri di CONSTANCIO(vice presidente BCE) che saranno messe in atto nel 1^ trimestre 2015 se necessario.
Draghi ha tuttavia avvertito che la politica monetaria da sola non è sufficiente a far ripartire la crescita. Tutti gli attori politici - sia a livello nazionale che europeo - dovrebbero fare la loro parte. A detta di Draghi sarebbe necessaria un'ampia strategia comune per riportare l'Eurozona "in carreggiata".. Quanto al dato sul tasso di disoccupazione in Germania, "e' stato migliore delle attese",inoltre da segnalare nella tarda mattinata , Non è passata la mozione di censura contro il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker promossa da alcuni partiti dopo le rivelazioni che il Lussemburgo, quando lui era primo ministro, avrebbe attirato multinazionali con un regime fiscale di favore La mozione di censura è stata chiaramente battuta con 461 voti a 101.La mozione, promossa dai partiti di estrema destra come il Fronte nazionale francese e dai partiti anti Ue compreso il britannico Ukip, riteneva Juncker direttamente responsabile per le politiche di elusione fiscale del Lussemburgo quando il neo-presidente dell'esecutivo Ue era in carica come primo ministro.
Sul fronte mercati ,nonostante i bassi volumi ,dovuti all’assenza di operatori Americani ,L'Italia ha collocato oggi titoli di stato per complessivi €7 miliardi. Il Tesoro aveva sperato di raccogliere tra €5,5 e €7 miliardi.Ma la notizia piu' rilevante che sono stati collocati sui minimi storici.Il tasso dei BTP decennali, allocati per €2 miliardi, è sceso, rispetto all'asta di ottobre, dal 2,44% al 2,08%. Ritengo sia un’ottima notizia ,per la fiducia nel nostro Paese E SOPRATTUTTO PER IL SETTORE FINANZIARIO.Soltanto ENI -2,%nella seduta odierna insieme a SAIPEM -4,5% sono state le zavorre del nostro indice,L'Opec non ha tagliato la produzione ed ha lasciato invariata la quota giornaliera a 30 milioni di barili.La notizia è stata data dai ministri del petrolio dell'Arabia Saudita, Ali al-Naimi, e dal suo omologo del Kuwait: i due ministri sono stati fermati dai giornalisti all'uscita dalla riunione dell'organizzazione tenutasi oggi a Vienna. Société Genérale aveva scritto stamattina che la conferma di quota 30 milioni sarebbe stato l'esito meno favorevole per le quotazione del petrolio. Mentre ENEL ,UNICREDIT ,INTESA E TELECOM sono andate oltre il 2%.
chiusura 20100 punti
ISTAT:Peggiora la fiducia impese italiane
L'Istat ha comunicato oggi che l'indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane è sceso a novembre, rispetto ad ottobre, da 89,1 punti (rivisto da 89,3) a 87,7 punti.L'ufficio di statistica osserva che il clima di fiducia delle imprese è migliorato nel settore manifatturiero ed in quello del commmercio al dettaglio, ma peggiorato nel settore delle costruzioni e dei servizi di mercato.L'indice del clima di fiducia delle imprese manifatturiere è salito da 96,1 punti (rivisto da 96) a 96,3 punti. Gli economisti avevano previsto un calo a 95,5 punti.Nel commercio al dettaglio, l'indice del clima di fiducia è salito a 97,6 da 94,2 punti.L'indice relativo alla fiducia delle imprese di costruzione è sceso da 77,3 a 74 punti e quello relativo alla fiducia delle imprese dei servizi da 89,2 a 88,7 punti.
RUMORS
Le dimissioni di napolitano potrebbero arrivare a metà dicembre: qualche settimana fa il tema delle dimissioni del presidente della repubblica, giorgio napolitano, era tra i più caldi. poi è caduto il silenzio. ora la questione si riapre e se in un primo momento si è parlato della fine dell'anno, adesso si discute di metà dicembre. un'ipotesi che sembra allarmare il presidente del consiglio, matteo renzi. a quanto pare, il capo del governo è preoccupato perché ha saputo della tentazione di napolitano di annunciare il suo addio a metà dicembre nel consueto scambio di auguri pre-natalizio con le istituzioni e le alte autorità (corriere.it)
La campagna promozionale di blackberry per tentare gli utenti apple: blackberry arranca nel mondo degli smartphone. la compagnia offrirà forti sconti a chi consegna un iphone e compra il suo smartphone passport. si tratta di una sorta di supervalutazione dell'usato che può arrivare fino a 550 dollari. la campagna promozionale, fruibile in usa e in canada, valuta gli iphone in base al modello: si va dai 90 dollari per un vecchio 4s ai 400 dollari per chi dà via un nuovo iphone 6. a tutti, poi, si aggiunge un ulteriore sconto di 150 dollari (ansa.it)
INTESA
In un'intervista al Corriere della Sera, l'AD Carlo Messina conferma l'interesse per Coutts, società di private banking del gruppo Rbs , ma non "a qualunque prezzo". Rbs peraltro, dice, "è restia a venderla".Intesa, ha chiarito l'a.d., valuta la crescita con acquisizioni nel private banking, nell'asset management e nelle assicurazioni, con focus su paesi a tripla A come Stati Uniti, Regno Unito e Svizzera oltre che sull'Asia. In Italia è pronta a cogliere eventuali opportunità nel private banking e nel risparmio gestito.Messina ha confermato il target di utile al 2017 "anche se lo scenario di crescita in Italia è peggiorato" e sull'ipotesi di dividendo straordinario spiega che "in funzione degli aspetti regolatori che verranno definiti entro il 2015 dal 2016 l'eccesso di capitale non destinato alla crescita verrà restituito agli azionisti".Intesa, sottolinea Messina, è il primo erogatore di prestiti in Italia. "Inoltre, entro la fine dell'anno avremo raccolto 12,5 miliardi dalla Bce: credito a condizioni vantaggiose destinato alle famiglie e alle imprese italiane, di fatto già interamente allocati", dice.
STM
Non arrivano buone indicazioni dalla concorrente tedesca Infineon . Il gruppo specializzato nella produzione di chip per il settore auto e industriale ha chiuso il suo quarto trimestre fiscale con un utile operativo in aumento del 27% a 188 milioni di dollari, sotto alle attese degli analisti pari a 193 milioni. Il fatturato a 1,159 miliardi è stato in linea con le stime degli analisti. Per il prossimo trimestre il gruppo ha detto di aspettarsi un calo del fatturato tra il 5 e il 9% a ausa di un consueto calo stagionale.
Indesit
A seguito dell’Offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa da Whirlpool Italia Holdings sulle azioni Indesit, che ha portato la quota di capitale detenuta dall’offerente al 97,42%, sarà esercitato l’esercizio del diritto e dell’obbligo di acquisto sul 2,58% del capitale di Indesit ancora in circolazione. Borsa Italiana ha disposto che le azioni ordinarie Indesit siano sospese dalla quotazione nelle sedute dell’1 e 2 dicembre e revocate dalla quotazione a partire dalla seduta del 3 dicembre.
POP MI
Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banca Popolare di Milano , si è dichiarato non interessato al 10,3% di Anima Holding detenuto da Banca Monte dei Paschi che è vincolato fino ad aprile 2017 ad un patto con la stessa BPM .Non sono fino ad ora emerse indicazioni di disimpegno da parte di Monte dei Paschi che ci aspettiamo possa considerare la cessione anticipata solo in caso di M&A e comunque necessiterebbe l'autorizzazione da parte di BPM
TELECOM
Secondo la stampa, il gruppo potrebbe procedere allo spin off delle torri e alla quotazione nel 2015. Le torri oggetto dello scorporo sarebbero 10.000, su un totale di 15.000. In passato la stampa aveva indicato una valutazione complessiva intorno a 1 miliardo di euro. Intanto OI ha smentito ieri articoli di stampa apparsi in Brasile che indicavano un rilancio da parte dei fondi Apax e Bain su Portugal Telecom pari a 7,57 miliardi (circa 500 milioni in più).
CNHI
Il gruppo statunitense ha fornito indicazioni molto caute sulla domanda di attrezzatura per l'agricoltura nel 2015, stimata in calo del 25/30% rispetto all'anno precedente. Stamattina sono arrivate buone notizie dai dati di immatricolazione dei veicoli commerciali a ottobre in Europa. Il bilancio è di una crescita complessiva del 10,8% (l'incremento da inizio anno è +9,8%). Sono andate bene bene Spagna (+41%), UK (+27%), Italia (+16%) e Germania (+9,6%).