DRAGHI SU QE :OPZIONE ANCORA LONTANA
PER IL NOSTRO INDICE TUTT’ORA SOPRA I 21500 ,PER OGGI DUE NEWS CONTRASTANTI;LA PRIMA POSITIVA CHE LA RUSSIA HA CONFERMATO DI NON AVERE NESSUNA INTENZIONE DI INVADERE L’UCRAINA,L’ALTRA CHE DRAGHI HA SPENTO OGNI ASPETTATIVA DI BREVE IN MERITO AD EVENTUALE SUO INTERVENTO.LA NOSTRA ASPETTATIVA E’ ANCORA DI TRADING RANGE 21200/22000 PUNTI SOLO SUPERATE UNA DI QUESTE DUE SOGLIE AVREMO IL QUADRO DEL MOVIMENTO PER L’ESTATE.
LA SPERANZA DEI MERCATI DI AVERE UN IMMEDIATO INTERVENTO DA PARTE DLLA BCE ,HA AVUTO RISPOSTA DA MARIO DRAGHI ,CHE E’ UN OPZIONE ANCORA LONTANA DALLA SUA PROBABILE ATTUAZIONE
Un acquisto mirato di titoli di Stato da parte della BCE sul modello di altre banche centrali non avverrà nel breve termine. Lo ha dichiarato oggi Mario Draghi a Bonn durante un convegno dei partiti tedeschi al governo (CDU, CSU e SPD).
“Un allentamento quantitativo è un’opzione ancora lontana”, ha affermato il presidente dell’Eurotower. Draghi ha spiegato che la BCE utilizzerà questo strumento solo se le prospettive di inflazione dovessero tendere significativamente verso il basso.
A causa del rallentamento dei prezzi al consumo sta crescendo il timore che la zona euro possa entrare, come il Giappone negli anni Novanta, in un periodo di deflazione. A detta di Draghi un tale scenario per l’area della moneta unica sarebbe però da escludere.
NEWS POSITIVA
La Russia ha ribadito di non aver intenzione di invadere l’Ucraina. Lo afferma il Pentagono riferendo di una conversazione telefonica fra il ministro della Difesa americano, Chuck Hagel, e il suo omologo russo Sergei Shoigu. Hagel durante il colloquio ha messo in evidenza come la situazione resti ”pericolosa”
Borse Asiatiche
TOKIO CHIUSA
HANG SENG INVARIATO
JUNCKER E SCHULZ SU EUROBOND
Non è realistico pensare agli Eurobond. E’ il senso delle risposte date da Jean Claude Juncker e Martin Schulz – anche se entrambi si sono detti teoricamente favorevoli – nel confronto televisivo elettorale in corso a Maastricht e trasmesso da Euronews.
“Servono precondizioni che non si realizzeranno” nei prossimi cinque anni afferma Juncker, facendo riferimento ad “maggior coordinamernto delle politiche economiche” ed “un controllo europeo più forte” delle finanze. Schulz osserva invece che “non c’è una maggioranza” a favore degli Eurobond tra i 28.
“Da anni lotto a favore di un salario minimo in tutta Europa”, afferma poi Jean Claude Juncker nel confronto tv tra i candidati alla presidenza della Commissione europea, rispondendo alla domanda di una studentessa sulle proposte per i giovani. A sua volta, Martin Schulz, ha affermato che proporrebbe “l’allungamento dei tempi per il rimborso dei debiti delle Pmi” come misura per spingere l’ occupazione.
BONUS IRPEF
Arrivano a tempo record le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per applicare a partire dalla busta paga di maggio il bonus Irpef da 80 euro. E’ stata infatti pubblicata la circolare con le indicazioni per riconoscere il credito ai lavoratori dipendenti “e assimilati” con un reddito fino a 26 mila euro.
I soggetti titolari nel 2014 di redditi da lavoro dipendente, le cui remunerazioni sono erogate da un soggetto che non è sostituto di imposta, tenuto al riconoscimento del credito in via automatica, per esempio le colf casalinghe, e tutti i soggetti il cui rapporto di lavoro si è concluso prima di maggio, potranno chiedere il credito nella dichiarazione dei redditi 2014, utilizzarlo in compensazione, o richiederlo a rimborso. E’ uno dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate in merito al bonus Irpef.
RUSSIA
Le truppe russe impegnate in “manovre” vicino al confine con l’ Ucraina sono rientrate alle loro caserme. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu in una conversazione telefonica con il suo omologo statunitense Chuck Hagel. “Non appena le autorità ucraine hanno dichiarato che non avrebbero utilizzato le unità militari regolari contro la popolazione inerme, le truppe russe sono rientrate nelle loro caserme”, ha detto il ministro russo
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi misti. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5% e l’S&P 500 lo 0,3%, il Nasdaq Composite ha perso lo 0,1%.
La seduta è stata molto volatile. Sul mercato continua a sussistere un elevato nervosimo a causa della crisi ucraina. Wall Street ha aperto positiva ma è passata più tardi in rosso dopo che gli USA e l’UE hanno imposto ulteriori sanzioni contro la Russia. Due ore prima della chiusura delle contrattazioni c’è stata una nuova inversione di tendenza alla notizia che le truppe russe al confine ucraino sono tornate nelle loro basi.
BOFA -6,3%
Profondo rosso a Wall Street per Bank of America, in . Il titolo Bac paga pegno allo stop all’incremento del dividendo e alla sospensione del piano di riacquisto titoli da 4 miliardi di dollari imposto dalla Federal reserve a causa di errori nel calcolo di alcuni livelli patrimoniali chiave. In particolare, l’errore dovrebbe essere stato causato dalla valutazione non corretta di alcuni titoli ottenuti con l’acquisizione di Merrill Lynch.
PETROLIO
Inizio di ottava in parità per le quotazioni del petrolio statunitense, il Wti, stabile in quota 100,6 dollari il barile. L’ultimo aggiornamento relativo gli stock di petrolio della prima economia ha rilevato un incremento a 397,7 milioni di barili, 3,5 milioni in più rispetto alla precedente rilevazione e livello maggiore da 83 anni.
Rosso invece per il benchmark globale, il brent, che nonostante le sanzioni comminate al primo esportatore mondiale, la Russia, arretra a 108,22 dollari (-1,25%). Nella settimana al 22 aprile le posizioni nette lunghe sul Brent (differenza tra contratti rialzisti e ribassisti) misurate dalla Commodity futures trading commission hanno evidenziato un incremento del 20% a 34.380 contratti.
NEWS SU TITOLI 7 TITOLI
UNICREDIT
IN TRADING RANGE 6,36 /545 LA ROTTURA IN UN SENSO O NELL’ALTRO CONDURREBBE I CORSI A 6,08 OPPURE A TESTARE NUOVI MASSIMI
L’esercizio 2013 della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (azionista di Unicredit) si è chiuso con un avanzo di 42 milioni di euro, 30 milioni in più rispetto un anno prima. Lo ha annunciato l’ente in una nota in cui rileva che “il risultato risente ancora fortemente del notevole sostegno patrimoniale fornito negli ultimi anni alla banca conferitaria UniCredit”.
L’esercizio 2013 chiude con un patrimonio netto contabile superiore a 2 miliardi di euro e investimenti a valori di mercato superiori a 3 miliardi di euro (2,4 miliardi nel 2012).
INTESA
IN QUESTI GIORNI HA PROVATO PIU’ VOLTE A PERFORARE A RIBASSO LA TREND LINE POSTA A 2,38 SENZA ,FORTUNATAMENTE ,AVER AVUTO SUCCESSO.UN RITORNO SOPRA 2,5 EU VISTO MOLTO POSITIVAMENTE.
LO SPREAD SUO INDICATORE SI TROVA A 164 PUNTI
TERNI ENERGIA
BUONA NEWS
siglato accordo strategico con Khalid Al Hamed Group LLC per lo sviluppo delle energie rinnovabili e del business ambientale
in Medio Oriente e nei Paesi del Golfo
Prevista lacostituzione di una società in compartecipazione con sede in Abu Dhabi,
attiva nei settori della power generation, del waste to energy e del waste management Entro il 2014 prevista l’apertura dei primi cantieri e la realizzazione di un impianto per il
recupero di pneumatici fuori uso TerniEnergia e Al Hamed Group collaboreranno secondo le rispettive competenze per
favorire una rapida crescita della Newco denominata TerniEnergia Gulf LLC
STS
DOPO LE NEWS DI QUESTI GIORNI IN MERITO ALL’OPA SU ALSTOM,SI SONO RIACCESI I RIFLETTORI SUL TITOLO AL CENTRO NUOVAMENTE DI RUMORS D’INTERESSE DA PARTE DELLE GRANDI AZIENDE COME GENERAL ELECTRIC O SIEMENS
ENI
GRANDE ATTESA PER I CONTI CHE SARANNO RESI NOTI QUEST’OGGI,VI COMUNICHEREMO COME SEMPRE I SUOI DATI DI BILANCIO IN SERATA
BENI STABILI
INTERESSANTE SUL SUPPORTO POSTO A 0,628 /63,SU TALE LIVELLO SI POTREBBERO EFFETTUARE ACQUISTI SPECULATIVI IN OTTICA DI BREVE
STM
ha comunicato i dati trimestrali. Il numero uno europeo nei chip ha chiuso il primo trimestre fiscale con una perdita netta di 24 milioni di dollari ovvero 1 centesimo per azione di utile netto rettificato, su ricavi per 1,8 miliardi. I dati sono leggermente superiori alle attese.