LA FED ORE 19,00 INDICHERA' IL NUOVO CAMMINO AL MERCATO AMERICANO,INTANTO IL FTSEMIB SCENDE

Oggi  una situazione di forte attesa per l’appuntamento di questa sera, dove la Yellen ed il Committee della Federal Reserve decideranno se è giunto il momento dell'epilogo dal   Quanitative Easing ancora in atto per una cifra pari a 15 miliardi di dollari al mese oppure se rimandare questa decisione, in virtù degli ultimi dati che vedono una disoccupazione in miglioramento mentre  gli altri indicatori economici però non sono proprio soddisfacenti, se guardiamo le aspettative dei membri del direttivo, con l’inflazione in primis che ha mostrato un rallentamento sugli ultimi due mesi, attestandosi all1.7%. La scelta sarà quella relativa al rispetto delle aspettative degli investitori, che  hanno iniziato a scontare la fine delle iniezioni di liquidità con tassi ancorati 0-0.25% almeno fino ad aprile 2015.Nel momento in cui la Fed dovesse decidere di non procedere con la fine del  tapering ci aspettiamo  nuovi massimi sui listini americani. Appuntamento alle ore 19 ,poiche' siamo disallineati con USA DI UN ORA.

Sul nostro indice c’è incertezza dopo la debacle ,pesantissima di STM (-10%) E SAIPEM (-6%), C'E' timore ANCHE PER ENI E CNH.per le trimestrali che presenteranno domani ,la prima si mantiene su livelli invariati ,la seconda  "Considerando che ieri il competitor Agco ha riportato risultati migliori delle attese il mercato oggi sta acquistando Chn Industrial in vista dei conti del 3* trimestre .Le banche "AFFONDANO" ,soprattutto MPS  che raggiunge il suo minimo storico a 0,7255 eu,anche le grandi istituzioni Bancarie INTESA ,MEDIOBANCA ,UNICREDIT LASCIANO CENERE SUL TERRENO,per quanto riguarda Unicredit la  debolezza  ha avuto anche la giustificazione del fatto che una sua controllata Turca ha presentato i conti sotto le attese.mentre per INTESA un puro sell-off ,soltanto MEDIOBANCA forte della trimestrale di ieri perde soltanto si fa per dire il 2%,per dare uno sguardo anche a CARIGE (ALTRA BANCA BOCCIATA ALLO STRESS TEST) oggi è scesa del 3,55% meglio delle  grandi.Riguardo a FCA ,"Guidance confermate ma nessun riferimento alle misure di rafforzamento patrimoniale". L'Ebit è stato pari a 926 milioni di euro, inferiore ai 937 milioni indicati dal consensus degli analisti.I ricavi hanno superato le previsioni del consensus raggiungendo 23,5 miliardi, contro attese a 22,2 miliardi.

Il management ha confermato il raggiungimento dei target previsti per l'intero 2014, con un Ebit compreso fra 3,6 e 4,0 miliardi di euro.,su queste prime news SELL-OFF MA POI SI DECIDE PER SPIN -OFF FERRARI E TITOLO PARTE A RAZZO,Le notizie sono estremamente positive. E' verosimile ipotizzare che lo spin-off di Ferrari venga fatto a un prezzo molto superiore alle attuali valorizzazioni dell'asset implicite nelle valutazioni di Fca incorporate dal mercato",alcuni esperti asseriscono che "al momento le valutazioni di Ferrari implicite nella somma delle parti di Fca siano al massimo a 5 mld euro, ma in caso di spin-off si puo' arrivare tranquillamente a una valutazione di 10 mld".

CHIUSURA 19157 PUNTI,SE NON FOSSE STATO PER FCA CREDIAMO CHE SAREMMO SCESI SOTTO I 19000 PUNTI

VAGAS

La Consob non prevede ulteriori misure sul titolo Mps in Borsa, dopo quelle adottate lunedì sulle vendite allo scoperto in seguito ai risultati dei test Bce. ''Non ce ne dovrebbero essere altre, perché mi sembra che anche oggi il mercato non sia sfavorevole'', afferma il presidente della Commissione Giuseppe Vegas a margine di un convegno in Bocconi.

RENZI

La Consob non prevede ulteriori misure sul titolo Mps in Borsa, dopo quelle adottate lunedì sulle vendite allo scoperto in seguito ai risultati dei test Bce. ''Non ce ne dovrebbero essere altre, perché mi sembra che anche oggi il mercato non sia sfavorevole'', afferma il presidente della Commissione Giuseppe Vegas a margine di un convegno in Bocconi.

DELRIO

-"Il premier Matteo Renzi ha sostenuto che il contributo chiesto ai comuni è proporzionale e sopportabile alla riforma complessiva del bilancio dello Stato visto che tagliamo le tasse per 18 mld". Così il sottosegretario alla presidenza del consiglio Graziano Delrio dopo l'incontro del governo con una delegazione dei Comuni.

PETROLIO
Le scorte statunitensi aumentano di 2 milioni di barili
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Le scorte statunitensi di petrolio sono aumentate meno delle attese.
Immagine: Shutterstock
L'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono aumentate la scorsa settimana negli USA di 2 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di 3,1 milioni di barili.

Le scorte di benzina sono calate di 1,24 milioni di barili. Gli esperti avevano atteso un calo di 663.000 barili.

L'EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di distillati sono scese di 5,3 milioni di barili (stime: -763.000 barili).

STM

(ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di 72 milioni di dollari, quasi raddoppiato su base sequenziale (+89,5%), che si confronta con una perdita di 142 milioni accusata nello stesso periodo dell'esercizio precedente. Una nota della società spiega che il dato dell'utile si confronta con un netto di 0,04 dollari e con una perdita netta di 0,16 dollari per azione rispettivamente nel trimestre precedente e nello stesso periodo dello scorso anno.

I ricavi netti sono ammontati a 1,89 miliardi, in rialzo dell'1,2% dagli 1,86 miliardi del secondo trimestre (2,01 miliardi nel terzo trimestre 2013). Il margine lordo è migliorato al 34,3% dal 34% dei tre mesi precedenti (32,4% lo scorso anno). Il free cash flow è risultato positivo per 140 milioni di dollari, che si confronta con i valori negativi per 99 milioni e per 72 milioni fatti segnare rispettivamente nel trimestre precedente e nello stesso periodo del 2013. A fine settembre la posizione finanziaria netta della società italo-francese era pari a 494 milioni (423 milioni a tutto giugno).

Nonostante i risultati in crescita i dati sono sotto le attese in particolare gli analisti stimavano ricavi a 1,92 miliardi

Per il prossimo trimestre la società stima ricavi in calo del 3,5% con un margine operative lordo che si ridurrà al 33,8%.

I risultati del terzo trimestre, spiega Equita Sim, sono stati in linea, ma la guidance sul quarto trimestre e' "sotto le attese. Al contempo il management ha anche annunciato la ristrutturazione del segmento EPS (Embedded products) con la fusione del business digitale (DCG) e imaging (IBP) e la riduzione di 450 dipendenti con risparmi per 100 mln usd a regime dal terzo trimestre 2015. Confermiamo il giudizio buy in quanto riteniamo che la riduzione sugli Eps 2015-16 derivante da minori ricavi sia compensata dal piano di riduzione costi e poiche' il titolo tratta a 0,7 volte l'Ev/vendite, nella parte bassa del range (0,7-1,1 volte) da quanto ha annunciato il 10 dicembre 2012 l`uscita dalla jv in perdita con Ericsson". Il prezzo obiettivo e' a 8 euro

MPS

Secondo La Repubblica tra le opzioni allo studio per il rafforzamento patrimoniale di Mps ci sarebbe anche la cessione della partecipazione in Anima (10,3% del capitale). La quota è oggetto di un lock-up per 12 mesi dalla quotazione di Anima e quindi fino al 17 aprile 2015, ma il 9,9% rimane vincolato fino all'aprile 2017 in base ad un accordo con BPM.L'opzione di cessione della partecipazione in Anima Holding è soggetta a vincoli che si estendono oltre l'orizzonte delle tempistiche previste per il completamento del piano di rafforzamento di BMPS. L'unica opzione, per anticipare la vendita, sarebbe uno scioglimento anticipato degli accordi con BPM che appare improbabile. Il canale BMPS rappresenta circa il 30% delle masse gestite di Anima e circa il 60% della raccolta netta nel 2014.

FCA

Secondo indiscrezioni presente su varie testate giornalistiche, Fiat Chrysler Automobiles dovrebbe annunciare oggi l'emissione di un prestito convertendo, una misura di rafforzamento patrimoniale.

L'ipotesi di aumento di capitale sarebbe stata accantonata a causa delle quotazioni basse del titolo.

Sembra prendere forma l'ipotesi che noi avevamo considerato più probabile, ci aspettiamo un bond da 1,5 miliardi di euro.

CARIGE

A detta degli esperti di Equita Sim la cessione delle Assicurazioni dovrebbe ridurre la carenza di capitale di B.Carige, emersa negli stress test, di 100 mln euro in quanto la banca registrera' una minusvalenza di circa 170 mln con l'operazione, ma nello scenario avverso le stesse compagnie determinavano un impatto negativo di 270 mln. Il tutto andra' ovviamente validato dalla Bce. "Lo shortfall dovrebbe quindi ridursi a circa 700 mln, coperto con l'aumento di capitale e le cessioni", si legge nella nota degli esperti. Rating hold e Tp di 0,08 euro per azione confermati

MEDIOLANUM

Il Cda di Fininvest ha dato mandato all'amministratore delegato, Pasquale Cantarelli, di "concordare con con FigProg Italia Sapa di Ennio Doris & C la formalizzazione dello scioglimento anticipato e consensuale del patto di sindacato Mediolanum". E' quanto si legge in una nota della Fininvest che fa seguito al provvedimento di Banca d'Italia dello scorso 7 ottobre, adottato d'intesa con l'Ivass, che ha disposto una serie di misure tra cui la dismissione della quota eccedente il 9,9% di Mediolanum posseduta indirettamente da Silvio Berlusconi per il tramite di Fininvest. Il Cda ha così dato mandato all'Ad di avviare le procedure per conferire ad un trust la quota eccedente il 9,9% del capitale di Mediolanum detenuta da Berlusconi.

UNICREDIT

Ieri Yapi Kredi, banca turca controllata da Unicredit ha comunicato i dati del terzo trimestre, chiuso con un utile netto inferiore alle attese a causa di maggiori accantonamenti. L'utile è stato di 404,7 milioni di lire, contro attese di 425 milioni.

Ci aspettiamo che i risultati dell'intero gruppo Unicredit, in uscita il prossimo 11 novembre, possano essere comunque positivi in quanto la società è uscita bene dagli AQR/stress test e potrebbe mostrare qualche sorpresa positiva sul fronte accantonamenti sui crediti consolidati.