FIAT UN TRACOLLO E FINMECCANICA AL SEGUITO
LA TRIMESTRALE NON HA RISCOSSO IL SUCCESSO CHE MARCHIONNE SI ASPETTAVA,IL SUO PIANO E’ STATO DEFINITO TROPPO OTTIMISTICO E AMBIZIOSO,MA SECONDO NOI E’ UN ‘OPPORTUNITA’ D’ACQUISTO APPENA SI CALMANO LE ACQUE.ENI ED ENEL SOSTENGONO L’INDICE ,CHE AVREBBE AVUTO ALTRA CONNOTAZIONE VISTI I BANCARI MOLTO DEPRESSI.FINMECCANICA RICEVE POST TRIMESTRALE UNA SONORA SCONFITTA ,DOVUTA ANCHE ALLA DIATRIBA PER F-35.
CHIUSURA COME VI AVEVO PREVENTIVATO STAMANE INTORNO A 21200 PUNTI
21240 PUNTI
SPREAD SEMPRE SOTTO CONTROLLO A 153,6 PUNTI
ADESSO LA PALLA PASSA A DRAGHI.NEL FRATTEMPO LA YELLEN NEL SUO DISCORSO FA CAPIRE CHE IL TAPERING ,NON SARA’ COMPLETATO IN MANIERA REPENTINA ,CI VORRA’ ANCORA TEMPO.
YELLEN
L’economia statunitense terminerà quest’anno in una migliore condizione che nel 2013 nonostante il suo debole andamento nel primo trimestre. È quanto si legge nel documento preparato da Janet Yellen per la sua audizione al Senato.
“Dopo che ci siamo lasciati alle spalle il duro inverno, molti recenti indicatori hanno segnalato che un rimbalzo delle spese per consumi e della produzione è già in corso e che l’economia e sulla buona strada per registrare una solida crescita durante il corrente trimestre”, ha indicato il nuovo numero uno della Federal Reserve.
Yellen si attende che il PIL degli USA crescerà quest’anno un po’ di più dell’1,9% registrato nel 2013. Tra i rischi, Yellen ha citato un possibile rallentamento del settore immobiliare più prolungato del previsto. Le condizioni del mercato del lavoro sarebbero migliorate, ma sono ancora lungi dall’essere soddisfacenti.
Yellen ha aggiunto che la lentezza della ripresa continua a legittimare una politica monetaria altamente accomodante. Yellen ha tuttavia ribadito che l’azione della Fed è flessibile e reagirà a possibili cambiamenti delle prospettive.
GOVERNO
Il governo, come preannunciato, pone nell’Aula del Senato la questione di fiducia sul decreto lavoro.
Si voterà su un maxi-emendamento che recepisce le modiche apportate in commissione. Com’è prassi, è convocata la Conferenza dei capigruppo per definire i tempi della votazione.
Ma i 5 stelle protestano in aula con un vero e proprio show. Nel corso delle dichiarazioni di voto i senatori pentastellati hanno indossato magliette con la scritta “schiavi mai” occupando i banchi. “Oggi – dice la senatrice M5S Nunzia Catalfo – non ci muoviamo e ci dovrete portare via con la forza”. La seduta è stata quindi sospesa.
PUTIN
Il presidente russo Vladimir Putin oggi ha detto che la Russia ha ritirato le proprie forze dalla frontiera con l’Ucraina, dove secondo la Nato nelle ultime settimane Mosca ha inviato circa 40.000 militari.
Lo riferisce l’agenzia stampa Interfax.
“Continuavano a dirci che le nostre forze alla frontiera ucraina sono una preoccupazione. Le abbiamo ritirate. Oggi non sono al confine con l’Ucraina, si trovano in posti dove svolgono il loro regolare addestramento”, ha detto Putin secondo l’agenzia.
BORSA USA
PRODUTTIVITA’
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che in base alle sue stime preliminari la produttività (Productivity) è calata negli USA nel primo trimestre del 2014 dell’1,7%. Gli economisti avevano previsto un calo dell’1,2%.
Il dato del quarto trimestre è stato rivisto al rialzo, da +1,8% a +2,3%.
Il costo unitario del lavoro, un indicatore dell’inflazione, è aumentato lo scorso trimestre del 4,2%. Si è trattato del più forte aumento da cinque trimestri. Gli esperti avevano atteso un aumento del 2,5%.
RASSEGNA TITOLI
FINMECCANICA
NON BASTA UNA TRIMESTRALE NON ALL’ALTEZZA
Secondo quanto riportato dai quotidiani, il Partito Democratico avrebbe messo a punto una risoluzione da presentare in Parlamento sul programma di acquisto di F-35 con l’obiettivo di dimezzare il
budget originariamente previsto.
Un eventuale dimezzamento del piano di spesa risulterebbe, nel lungo periodo, negativo per Finmeccanica
Il titolo sta pagando i conti trimestrali che hanno deluso le attese del mercato”, commenta un gestore contattato da MF-Dowjones. Per Fidentiis, infatti, i risultati sono stati sotto le attese e “le difficolta’ del gruppo non sono ancora finite”. Gli analisti hanno confermato sul titolo la raccomandazione sell e il range di valutazione a 4,2-4,4 euro
FIAT
MERCATO SI ACCANISCE SUL TITOLO POST TRIMESTRALE
MA Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo su Fiat da 8,8 a 10,5 euro. In un report dal titolo “Non un piano mediocre, ma spostato sul piu’ lungo termine” gli esperti definiscono il business plan “particolarmente aggressivo”, con obiettivi finanziari “ambiziosi”, e confermano la raccomandazione buy “sulla visione di lungo periodo”. Per gli analisti la strategia premium del gruppo e’ “credibile e in caso di piena esecuzione potrebbe fortemente sostenere un re-rating della valutazione”. Nel breve termine, Imi non esclude una correzione del titolo dopo il recente rally, dati “i multipli tirati in base ai Gaap Usa e alla luce delle questioni ancora aperte – come la situazione in America Latina, i timori sullo scenario dei prezzi nei Paesi Nafta e il gap di redditivita’ tra Chrysler e Ford/GM. Nel lungo termine restiamo positivi sul titolo e, pur non incorporando tutto il potenziale di rialzo in caso di piena esecuzione del piano, riteniamo sia ragionevole includere almeno una parte del piano stesso e dell’atteso miglioramento nel mix di prodotto in vista. Di conseguenza, alziamo il prezzo obiettivo a 10,5 euro”
ANSALDO
SEMPRE INTERESSANTE E BUY PER NOI A 7,6 EU
dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. In seguito ai risultati Mediobanca Securities ha abbassato il prezzo obiettivo sul titolo a 9,4 euro da 9,7 euro, confermando comunque la raccomandazione outperform. Il taglio del rating e’ stato effettuato “sulla base delle nostre stime che ora tengono in considerazione una piu’ lenta esecuzione del portafoglio ordini”, spiegano gli analisti. Considerando infatti questo aspetto e l’effetto negativo del cambio, la casa d’affari ha rivisto al ribasso le stime sull’Eps 2014-2015 rispettivamente del 3% e del 9%. Comunque, per gli esperti nel complesso i dati sono stati buoni e “lievemente migliori delle aspettative”
Telecom
sempre in spolvero
Un esperto contattato da MF-Dowjones spiega che “secondo quanto evidenziato dalla stampa la spagnola Abertis sarebbe interessata alle torri che Telecom ha intenzione di vendere
BENI STABILI
Beni Stabili (BNS.MI) chiude il primo trimestre con un risultato netto ricorrente (Epra) di 20,3 milioni dai 18,3 di un anno prima, mentre il risultato netto risulta in perdita di 49,2 milioni (da +6,9 milioni) a causa principalmente degli appostamenti contabili relativi ai prestiti obbligazionari convertibili equity-linked.
I ricavi netti da locazione sono pari a 48,5 milioni da 46,9 milioni, quelli da servizi a 2,8 milioni da 2,4 milioni.
Il valore complessivo del portafoglio a fine marzo risulta pari a 4,153 miliardi dai 4,157 miliardi di fine 2013, l’indebitamento finanziario netto si attesta a 2,148 miliardi da 2,164, con un Loan to Value al 49,8% dal 49,9%.
Ieri sera il gruppo ha annunciato la firma di un contratto settennale di locazione con Luxottica (LUX.MI) (controllata da Leonardo Del Vecchio come, tramite Fonciere des Regions (FDR.EQ), Beni Stabili) per un immobile a Milano da 5,4 milioni di canone annuo.
INTESA E UNICREDIT
LA CHIUSURA DEL TITOLO INTESA A -4,5% E’ DA ATTRIBUIRSI AI TIMORI PRE TRIMESTRALI ,VISTI I COMPORTAMENTI DEI BANCARI EUROPEI QUEST’OGGI,MENTRE UNICREDIT ANCORA ASETTICA ,POICHE’ PRESENTERA’ IL BILANCIO IL 12 MAGGIO,PERDE SOLTANTO 1,7%