FOMC TRANQUILLIZZA WALL STREET POLITICA ACCOMODANTE
I verbali dell’ultima riunione del FOMC ci forniscono quello che stavamo cercando, ovvero i dettagli sulla decisione di eliminare l’obiettivo del tasso di disoccupazione al 6,5% per decidere sui tassi di interesse.Sull ‘aumento del costo del denaro non fornisce alcun dettaglio ulteriore come tempistica .La Federal Reserve ha indicato che, per determinare per quanto tempo ancora vedremo tassi a zero, terra’ conto dei progressi, nel raggiungimento dei suoi obiettivi di inflazione al 2% e di massima occupazione.
la Fed lascia la porta aperta e ha deciso che anche dopo che inflazione e occupazione saranno tornati a livelli normali i tassi di interesse a breve potrebbero rimanere bassi ancora per un periodo fino a che l’economia sarà più solida.
TRADUCENDO IL TUTTO LA FED TERRA’ ANCORA UNA POLITICA ACCOMODANTE PIU’ DI QUANTO CI SAREMMO ASPETTATI,POVERO DOLLARO,ORA TOCCA A DRAGHI.
BORSE ASIATICHE
L'inaspettata contrazione delle esportazioni cinesi in marzo ridimensiona i guadagni sui mercati azionari dell'Asia, dopo una partenza molto positiva nella scia di Wall Street.
TOKIO INVARIATA
HANG SENG +0,34%
GOVERNO
Se la crescita fosse più sostenuta di mezzo punto nel 2014, cioè si portasse all’1,3% rispetto allo 0,8% previsto dal Governo il pareggio di bilancio, ora slittato di un anno, al 2016, si potrebbe raggiungere nel 2015 con un indebitamento netto corretto per il ciclo a -0,1%. E’ quanto è scritto nel Def. In ogni caso il Governo prevede ”misure aggiuntive” nel 2015 e nel 2016 per raggiungere il pareggio di bilancio e ipotizza un intervento che sarà solo di tagli alla spesa.
”L’urgenza e l’ambizione delle azioni di riforma che il Governo intende attuare sono senza precedenti”.
E’ quanto affermato nella premessa del Def che porta la firma, fin dalla copertina, del presidente del consiglio Matteo Renzi e del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan.
TOTO NOMINE
Conto alla rovescia per le nomine dei colossi di Stato. Le liste sono al vaglio del Tesoro e, se sui possibili candidati continua la girandola di voci e indiscrezioni, almeno una certezza c’é: le donne non mancheranno e sarà femminile un nome su cinque, nel pieno rispetto della legge sulle quote rosa. Nel frattempo il Senato, con una risoluzione votata in Commissione Industria a grande maggioranza e con il parere positivo del vice ministro all’Economia Enrico Morando, dà al Governo alcune indicazioni per i nuovi vertici delle partecipate: meritocrazia, nessun conflitto di interessi, onorabilità stipendio calmierato con miglioramenti legati al miglioramenti degli stipendi dei dipendenti, limite dei tre mandati. E nella sua relazione il presidente Massimo Mucchetti spinge sulla clausola etica: “chi abbia patteggiato per tangenti o altri reati simili dovrebbe essere lasciato al settore privato”
OGGI G7
I ministri finanziari del Gruppo dei Sette terranno un incontro a Washington per discutere dello stato di salute dell’economia globale e della situazione ucraina. Lo riferiscono fonti.
La riunione precede quella analoga del G20 in calendario per venerdì e del meeting di primavera di Fmi e Banca Mondiale del fine settimana.
“Credo il G7 tratterà principalmente delle prospettive generali dell’economia globale, in particolare di quella ucraina e russa”,dice una fonte.
Del Gruppo del Sette fanno parte Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia e Canada.
FMI
- L’Italia deve continuare a muoversi sulla strada del raggiungimento del pareggio di bilancio strutturale mettendo in sicurezza i miglioramenti dei conti pubblici ottenuti.
Lo ha dettoil responsabile dell dipartimento Affari fiscali del Fondo monetario internazionale Sanjeev Gupta nella conferenza stampa di presentazione del Fiscal Monitor, pubblicato oggi dal Fmi.
“L’Italia deve continuare a fare progressi verso il raggiungimento del pareggio di bilancio strutturale”, ha affermato Gupta, aggiungendo che il paese “deve mettere in sicurezza quanti raggiunto negli ultimi due anni”.
L’esponente del Fondo consiglia all’Italia di spingere sulla spending review edi adoperarsi per un “ribilanciamento delle tasse”, sottolineando che quanto annunciato ieri dal governo, in occasione della presentazione del Def, “va in questa direzione”.
BERLUSCONI
Tribunale di sorveglianza, udienza su affidamento in prova ai servizi sociali di Silvio Berlusconi.
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in netto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,1%, l’S&P 500 l’1,1% e il Nasdaq Composite l’1,7%.
Le minute del FOMC hanno ridotti i timori di Wall Street relativi alla futura politica monetaria della Fed. Dal documento è infatti emerso che alcuni esponenti del comitato esecutivo della Banca Centrale statunitense erano preoccupati di poter dare segnali troppo drastici su un possibile rialzo dei tassi. Per questo motivo il board ha convenuto che il target del 6,5% del tasso di disoccupazione (che secondo la “forward guidance” avrebbe fatto scattare l’aumento del costo del denaro) è obsoleto e va rimosso.
RASSEGNA 5 TITOLI
INTESA
Goldman Sachs ha alzato il suo rating su Intesa Sanpaolo da “Neutral” a “Buy” ed il target sul prezzo da €2,10 a €3,30. La casa d’investimento statunitense ha allo stesso tempo introdotto il titolo nella sua “Conviction Buy List”.
Secondo Goldman la valutazione di Intesa Sanpaolo sarebbe appetibile. Gli analisti si attendono una significativa ripresa degli utili. L’annunciata politica sui dividendi sarebbe inoltre promettente.
MPS
VI AVEVAMO SEGNALATO CHE IL RALLY OTTENUTO IN QUESTE SETTIMANE NON RISPECCHIASSE LA REALTA’ E SUBITO Goldman ha infine confermato il suo rating di “Sell” su Banca MPS . A detta degli esperti il recente rally del titolo sarebbe stato eccessivo.DA 0,235 i giu accumulare
UNICREDIT
TUTTI VOLEVANO RIENTRARE NEL TITOLO DOPO L’ANNUNCIO DELL’IPO DI FINECO PER QUEST’ESTATE ,MA I PREZZI ERANO TROPPO ELEVATI, A QUESTO PUNTO CI HA PENSATO GOLDMAN CON UN DOWNGRADE COSI MOTIVATO declassati da “Buy” a “Neutral”. A detta di Goldman il potenziale di recupero sarebbe ormai scontato nelle valutazioni.
DAI 6,82 SIAMO SCESI REPENTINAMENTE AI 6,4 EU ALTRO PICCOLO GAP DA RIPIEGAMENTO E VEDREMO GOLDMAN EFFETTUARE UN UPGRADE,DA SEGNALARE COMUNQUE CHE IL TARGET E’ STATO ALZATO DA 6,4 A 7,3 EU
TERNI ENERGIA
L’ASSEMBLEA E’ ALLE PORTE E LE QUOTAZIONI STAGNANO TRA 2,18 EU E 2,21 EU,SENZA ALCUN SUSSULTO ,RICORDIAMO LA PROPOSTA DEL PRESIDENTE NEGRI ,DI VOLER EFFETTUARE UN SOLIDO PIANO DI BUY BACK PER TUTTO IL 2104/15 PER INCORAGGIARE GLI INVESTIMENTI E SOSTENERE LE QUOTAZIONI ,POI A GIUGNO COLLOCAMENTO TERNI RESEARCH
BENI STABILI
ALLA PROVA DEL SUPPORTO POSTO A 0,65 EU ,GLI UPGRADE SONO AUTOREVOLI E MOLTEPLICI ,ERGO SE CI FOSSE ANCHE UN EVENTUALE RITRACCIAMENTO DOBBIAMO VEDERLO COME OPPORTUNITA’ D’ACQUISTO SENZA DUBBIO.