IL livello che doveva esser fatto 16800 punti  è stato raggiunto, se guardiamo a qualche settimana fa nessuno avrebbe mai creduto in un simile rialzo.Molti ci avevano scritto di puntare su altri mercati più sani e più proficui, ma noi abbiamo insistito che a quei prezzi l'italia era un'opportunità.Ovviamente abbiamo dovuto prendere profitto per gran parte del portafoglio troppo esposto sui singoli temi Italiani, ma se il mercato cambia seriamente la sua direzione, di aziende di media capitalizzazione su cui puntare ne abbiamo molte.Ora viene il bello della storia eravamo in fortissimo ipervenduto al di sotto delle bande di bollinger e con uno stocastico prossimo allo zero, adesso siamo nella situazione uguale e contraria.Come vi avevamo consigliato di comprare sulle macerie e non aver paura di ciò che stava accadendo,in questo contesto vi invitiamo alla prudenza nonostante che la rottura di 16800 potrebbe aprire varchi verso 18000.Per evitare ciò che è accaduto a febbraio di rimanere poi impantanati in una situazione di titoli ipercomprati a prezzi non più da saldo, selezioneremo giornalmente temi con appeal e con minore risk reward.Ricordiamo il gap lasciato aperto a 15830,molto simile al gap che rimase aperto a febbraio a 16400 , con l'indice che veleggiava tra 17800/18000.Quindi seguire senza dubbio il trend poichè il trend " is king ",ma non perdere d'occhio l'eventualità di ritornare con un pull back su quei livelli per rendere il rialzo successivo più interessante.