FTSEmib :BORSA CHIUSA
Borse TOKIO chiude positiva
TOKIO +0,68%
HANG SENG CHIUSA
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso poco mossi e contrastati. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, l’S&P 500 ha guadagnato lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,2%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato il 2,4%, l’S&P 500 il 2,7% e il Nasdaq Composite il 2,4%. Per l’S&P 500 si è trattato della migliore performance settimanale dal luglio dello scorso anno.
hanno confermato che le condizioni dell’economia statunitense stanno migliorando. Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono rimaste la scorsa settimana nei pressi dei minimi dal maggio del 2007. Il Philadelphia Fed, un indicatore del settore manifatturiero, è balzato questo mese ai massimi da settembre.
A frenare Wall Street sono stati alcuni deludenti risultati societari.
Google ha perso il 3,7%. Il gruppo del più utilizzato dei motori di ricerca ha aumentato nel primo trimestre l’utile ed i ricavi meno di quanto atteso dagli analisti.
IBM ha perso il 3,3%. I ricavi del colosso dell’IT sono calati nel primo trimestre del 4% a $22,5 miliardi. Gli analisti avevano previsto $22,9 miliardi.
BONUS DEL GOVERNO
Dl Irpef: Bonus 2014 da 620 euro fino 24.500 – E’ un ”credito”, in pratica un Bonus, quello che sarà riconosciuto ai contribuenti per ridurre l’Irpef: sara’ del 3,5% per i redditi fino a 17.714, si attestera’ a 620 euro tra questo valore e 24.500 euro;scenderà progressivamente fino alla soglia dei 28.000 euro.
Il bonus riconosciuto ai contribuenti salirà poi a 950 euro per la fascia tra i 19.000 e i 24.500 euro nel 2015, quando si spalmerà per l’intero anno. Sotto questa soglia il beneficio sarà del 5% sul reddito, mentre sopra questo scaglione è previsto un decalage.
Scatterà da subito il pagamento del bonus previsto dal decreto Irpef. E’ quanto prevede la bozza che chiede ai datori di lavoro di erogarlo, dopo l’entrata in vigore del provvedimento, ”a partire dal primo periodo di paga utile”. Il credito dovrà essere rapportato al periodo di paga. Sarà indicato nel Cud.
BERLUSCONI SU EURO
L’Italia rimanga nella moneta unica soltanto se cambiano le condizioni, a cominciare da una nuova missione per la Banca centrale europea.
Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, presentando in una conferenza stampa nella capitale le liste del partito per le elezioni europee.
Contro il mantenimento dell’euro stanno facendo campagna elettorale già tre partiti, M5s, Lega Nord e Fratelli d’Italia, e Forza Italia è divisa a metà.
“È un problema molto difficile da affrontare, nei nostri sostenitori c’è una divisione a metà. C’è chi pensa che si debba rinunciare all’euro, come dicono M5s, Fdi e Lega, e altri che considerano molto negativa l’uscita”.
“Noi abbiamo messo in funzione una commissione di esperti e credo ci porterà a regole nuove da aggiungersi nell’ambito di Eurolandia, che renderanno possibile il mantenimento dell’euro; ma da moneta estera deve diventare veramente la moneta di tutti i paesi, attraverso una nuova missione della Bce”, ha detto il capo del centrodestra.
“Euro sì, ma a certe ben precise condizioni che modificano l’attuale situazione”, ha concluso Berlusconi.