FTSEMIB LATERALITA’ CHE ASPETTA UN SEGNALE DI CAMBIAMENTO
DRAGHI
Dopo la sorveglianza unica, l’Eurozona deve dotarsi di una “autorità indipendente e singola di ristrutturazione delle banche, che agisca in modo omogeneo nei Paesi e prenda decisioni nell’interesse europeo”.
LETTA
“Il tema di fondo è che la spending review e il primo pacchetto di privatizzazioni dimostrano che noi vogliamo far scendere il debito e questo è un impegno fondamentale, perché dobbiamo convincere tutti nel mondo che stiamo facendo seriamente e che quindi le politiche per tenere i conti a posto sono finalizzati a ottenere margini per fare crescita, sia a livello europeo che nazionale”.”Più volte mi avete sentito ripetere che dalla crisi si esce solo insieme, riscoprendo le ragioni di una missione condivisa che abbia l’ambizione di costruire il futuro di questo Paese. Il Pd è, e ancora di più può e deve essere, l’anima di questa missione al servizio dell’Italia e dell’Europa”. Così Enrico Letta in un messaggio al Pd.
ALFANO
“Ho un patto da proporre al Parlamento, a Letta e al Pd di Renzi: usiamo il 2014 per fare cinque cose”. Lo dice Angelino Alfano che propone: riforma della legge elettorale; via il bicameralismo perfetto; tagliare 10mld di spesa improduttiva da destinare al taglio delle tasse sul lavoro; abbattere il debito pubblico; intervenire su retribuzione di produttività”.”Noi teniamo un atteggiamento molto lineare e coerente: non riteniamo che a seguito della decadenza di Berlusconi si possa lasciare il Paese di fronte a una crisi al buio, sfasciando tutto e lasciando il Paese senza una prospettiva. Pensiamo che l’Italia in questo momento abbia bisogno di un governo”.
RENZI
L DISCORSO DI MATTEO RENZI
“Qui c’è un’Italia che non si rassegna alla tecnocrazia e al Governo dei burocrati. Noi – ribadisce- non ci rassegniamo ad essere dei numeri, dei codici fiscali, ma vogliamo essere protagonisti. Guardando i giornali il Pd esce come lo zimbello della comunicazione, è considerato come uno di quelli con cui è facile prendersela. Perché si passano settimane a discutere se ci siano state vicende discutibili in alcuni circoli ma si ignora che nell’Italia di oggi a restituire dignità alla politica siamo rimasti solo noi. Se a questo giro è capitato a me di essere in testa e vedremo cosa succederà l’8 dicembre, questo significa che questo partito è veramente libero e scalabile da chiunque.
INSOMMA OGNUNO DICE LA SUA MA IL COMUNE DENOMINATORE E’ LA SITUAZIONE ITALIANA DEVE ESSERE LEGATA A STABILITA’ FINANZIARIA PER DARE SEGNALE DI FORZA AI MERCATI SENZA ECCEDERE CON AUSTERITA’
MERCATO ITALIANO
INDICE PER ORA SEMPRE IN RANGE 18500/19100,SAPPIAMO CHE CHIUSURA SOTTO 18650 OGGI INNESCHEREBBE UN RIBASSO SINO A 18000,MENTRE CHIUDERE SOPRA 19100 SI PUO’ CREDERE SERIAMENTE ALLA RIPARTENZA.
RASSEGNA 9 TITOLI
UNICREDIT ED INTESA
SI ASPETTA CON TREPIDAZIONE LA LEGGE DI STABILITA’ PER CAPIRE QUANTO LE BANCHE DEBBANO VERSARE COME ACCONTI STRAORDINARI,MA SOPRATTUTTO CAPIRE SE VIENE CONFERMATA LA POSSIBILITA’ DI DIMSETTERE LE PARTECIPAZIONI BANKITALIA,VOLANO PER RIPARTIRE.TARGET 7 EU UNICREDIT E TARGET 2,1 INTESA
QUESTO QUANTO PREVEDE LEGGE STABILITA’ Il governo vuole rendere computabili nel patrimonio di vigilanza delle banche anche le imposte differite attive (Dta) relative all’Irap.
Lo si legge in un emendamento dell’esecutivo alla legge di Stabilità che ripropone una norma contenuta in una delle primissime bozze della manovra e poi saltata dal testo definitivo.
L’emendamento alza inoltre dall’1,5 al 2 per mille dal 2014 l’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero da contribuenti italiani.
JUVENTUS
LA NOSTRA SMALL CUP ALLUNGA IN CAMPIONATO E QUESTO E’ ALTRO BUON SEGNALE OLTRE AD INTERESSI PER DOSSIER ” CONTINASSA”
TELECOM
ancora rumors su consolidamento mobile,ma soprattutto si scommette su vendita tim brasile e torri in argentina,l’assemblea del 20 dicembre chiarirà tutto,buy speculative sul breve target 0,71 chiusura gap
Equita comunque consiglia di tenere il titolo in portafoglio con un hold a 0,75€ di target.
ENI
il piano di stabilità prevede una dismissione del 3% del pacchetto del cane a sei zampe,con a seguire piano buy back che coprirà la dismissione,purtroppo sembra che la vittima sacrificale per recuperare i fondi sia SAIPEM.
FIAT
TUTTO ANCORA IN PIEDI MA MOLTO VICINA L’IPO DI CHRYSLER CHE CONFERIREBBE OSSIGENO AL TITOLO TARGET 7 EU,Chrysler acquistata a un rapporto conveniente potrebbe fare la differenza.
TERNI ENERGIA
LA NOSTRA SMALL CUP PER IL 2014 ,LA NEWS SUL EL MUNDO DI VENERDI,raggiunto il target di raccolta di 50 milioni di euro di euro del fondo immobiliare RA “Renewable Asset” di cui TerniEnergia (TER.MI), sarà partner tecnico e che dovrebbe mettere in campo investimenti per 150 milioni. Una seconda tranche di raccolta per 50 milioni sarà completata nel 2014 portando il potenziale di investimenti a 300 milioni.TARGET 2,7/8 ENTRO PRIMAVERA.
ENEL
VIVE UN MOVIMENTO PRETTAMENTE TECNICO,IL TEMA DI FONDO E’ BULLISH , MA IL LIVELLO 3,3 EU SEMBRA MOLTO OSTICO SOLO UNA SUA ROTTURA CONFERMATA SPINGEREBBE I CORSI VERSO 3,7 EU
MPS
ASPETTIAMO L’OK DELLA COMMISSIONE UE AL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE GIA PRESENTATO IL MESE SCORSO,GRAFICAMENTE UN APPOGGIO A 0,208 PER NOI E’ BUY SPECULATIVE