FTSEMIB OSTACOLO 18500 PER PRIMO SALTO IN AVANTI
GRAFICAMENTE SIAMO TORNATI IN UNA SITUAZIONE PIU’ SERENA ,CHE AVREBBE IL SUO COMPLETAMENTO CON SUPERAMENTO DEL LIVELLO 18500 ED A SEGUIRE 18650;MA SOLTANTO SOPRA 19100 AVREMO UN VERO RALLY CON TARGET ORMAI CONOSCIUTO DA TUTTI 21000 PUNTI.NEL 2008 IN PIENA CRISI IL MERCATO A DICEMBRE FECE UN MOVIMENTO 17600 /21000 QUINDI A DIMOSTRAZIONE CHE TUTTO E’ POSSIBILE ,ANCHE SE LE SEDUTE SONO FINO AL 31 DICEMBRE MOLTO POCHE E NOTORIAMENTE IN ASSENZA DI VOLUMI NELLE FESTIVITA’,MA CI PIACE SOGNARE E CREDERE CHE TUTTO SIA POSSSIBILE.TORNANDO SULLA TERRA ,VIVIAMO OGNI STEP E QUINDI ASPETTIAMO DI SUPERARE 18650 POI VEDREMO...
LETTA
“Ho la responsabilità di tenere la barca Italia in equilibrio e voglio che ci siano strumenti per la crescita senza sfasciare i conti”, al suo arrivo al vertice Ue rispondendo alle critiche di Confindustria. “Confindustria dovrebbe sapere che tenere i conti a posto vuol dire far calare gli spread, come oggi che abbiamo raggiunto il punto più basso in due anni e mezzo”, ha spiegato il premier.
NAPOLITANO
“La posta in gioco nelle elezioni Ue sta nel segnare un chiaro spartiacque tra una legislatura dominata dei temi del rigore e la prossima che dovrà necessariamente dare maggiore enfasi” alla crescita e all’occupazione. “La riduzione della spesa pubblica è una necessità oggi non contestabile né differibile”.
SQUINZI
“Io vedo molto ottimismo” ma l’arresto della caduta del Pil in un trimestre non si può interpretare come “un segnale di decisa ripartenza o di fine della recessione”. perché noi abbiamo perso 9,1 punti di Pil dal 2007 ad oggi.
CONFINDUSTRIA
L’impatto sulla crescita della Legge di Stabilità all’esame del Parlamento sarà “molto piccolo”, dello “0,1 o 0,2″ punti sul Pil del 2014. Lo indica il direttore del centro Studi di Confindustria, Luca Paolazzi. Poi, nel 2015 la manovra avrà “un effetto restrittivo della stessa entità di quello espansivo del 2014″.Dall’inizio della crisi (fine 2007) si sono persi 1 milione e 810 mila Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno). L’occupazione è rimasta ferma nella seconda metà del 2013 e ripartirà dal 2014. Si arresta così “l’emorragia occupazionale”: per l’anno prossimo il Centro studi di Confindustria prevede un +0,1%, per il 2015 un +0,5%.
RENZI
“Il Pd deve fare queste riforme se no perdiamo la faccia, si possono perdere le elezioni ma non la faccia. Noi abbiamo preso impegni e andiamo diretti: dobbiamo dare il buon esempio mettendo i politici a dieta per un 1 miliardo e un gigantesco piano per il lavoro. Se nelle case non torna il lavoro sarà un Natale più triste”
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi poco mossi e contrastati. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1%, l’S&P 500 ha perso lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,3%.
Dopo il rally di ieri a Wall Street sono scattate delle prese di beneficio.
Dal fronte macroeconomico sono arrivati dei segnali contrastanti. Il superindice e il Philadelphia Fed, un indicatore del settore manifatturiero, hanno battuto le attese. Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono però balzate la scorsa settimana ai massimi livelli da fine marzo. Le vendite di case esistenti sono inoltre scese per il terzo mese di fila.
IL TAPERING INIZIERA’ A GENNAIO MA CON DATI COSI AMBIGUI ANCORA E’ MOLTO LONTANO IL PUNTO FINE SU IMMISSIONI DI LIQUIDITA.
RASSEGNA TITOLI
TELECOM
OGGI ASSEMBLEA
Telefonica ”non ha acquistato” azioni di Telecom avvalendosi della possibilità, prevista negli accordi con i soci Telco, di comprare titoli nel caso in cui un azionista salga sopra il 10% del capitale. Al momento la società ”non ha in programma” di esercitare tale facoltà, scrive il gruppo spagnolo in una nota in cui precisa che ”non ha nessun accordo con Blackrock”, il fondo Usa che detiene una quota di circa il 10% di Telecom.
MPS
IERI IMPORTANTE REAZIONE CHE HA PORTATO I CORSI DI NUOVO SOPRA LA SOGLIA PERICOLO POSTA A 0,16 CENT,FORSE QUALCOSA SI STA MUOVENDO PRIMA DELL’AUMENTO DI CAPITALE ,IN AGENDA A GENNAIO;ANCHE SE GRAN PARTE DEL RIMBALZO DOVUTO A RICOPERTURE,MA GLI EDGE CHE VOLEVANO ENTRARE? VEDREMO NOI COMUNQUE ASPETTIAMO L’AUMENTO PER MUOVERCI
UNICREDIT ED INTESA
IERI SEDUTA MOLTO DIVERSA PER LE NOSTRE BANCHE,INTESA SUPERSATAR ED UNI CHIUSO IN PARITA’.LA SPIEGAZIONE E’ SEMPLICE ,UNICREDIT AVEVA IN PERCENTUALE PERSO MENO E RISALITA MEGLIO ,ERGO SU INTESA CHE AVEVA PERSO TERRENO ,MA SOPRATTUTTO SUPERATO EGREGIAMENTE IL LIVELLO 1,7 EU SONO SCATTATI ACQUISTI,VEDRETE SE UNICREDIT SUPERERA’ 5,4 EU CI SARA’ UN NUOVO VOLANO FINO A 5,7 EU
ENI ED ENEL
OTTIMO MOVIMENTO DEL PACHIDERMA ENI CHE HA MERAVIGLIATO UN PO’ TUTTI,SOPRA 17 EU LE COSE CAMBIEREBBERO SENSIBILMENTE,MENTRE PER ENEL ORMAI ALLE SPALLE I 3 EU SI VIAGGIA PER TARGET 3,3 EU
FIAT
NOTIZIE NEGATIVE SUL FRONTE FORD,A SEGUIRE PEUGEOT,MA FIAT DOPO AVER STENTATO SUI 5,3 HA RIPRESO A CORRERE SUPERANDO IL PRIMO MURO A 5,5 .LA SITUAZIONE CAMBIEREBBE SENSIBILMENTE SOPRA 5,63 EU,MA SOLTANTO SOPRA 5,9 DIVENTEREBBE BULLISH
JUVENTUS
ALLARME ROSSO SIAMO SUI 0,22 CENTESIMI ,UNA PERFORAZIONE DI QUESTO LIVELLO CI INDIRIZZEREBBE CON MOLTA TRANQUILLITA’ SUI 0,203/5 EU DOVE SI INNESCHEREBBERO NUOVI E CORPOSI BUY
TERNI ENERGIA
UNA DELLE NOSTRE SCOMMESSE 2014 ,SEMBRA CHE ABBIA EGREGIAMENTE TENUTO I 2,02 EU SE CONFERMATI POTREBBE RIPARTIRE PER NUOVI MASSIMI.
ANSALDO
DEBOLEZZA O LATERALITA’,NOI CHE SIAMO DI NUOVO RIENTRATI PER L’ULTIMO MOVIMENTO SUL TITOLO PROPENDIAMO PER QUESTA SECONDA IPOTESI,LE COSE CAMBIEREBBERO SOLTANTO SOTTO 7,2 EU
FINMECCANICA
IL TITOLO DOWNGRADATO FINO A QUALCHE GIORNO FA ,SEMBRA ABBIA CON LE NUOVE COMMESSE RIPRESO VIGORE E NUOVO APPEAL,FORSE SIAMO VICINI AD UNA SVOLTA SUL FRONTE CESSIONI? SPECULATIVE BUY