FTSEMIB SCOMMETTE SU INTERVENTO IMMEDIATO BCE
LA BORSA NON CREDE ALLA SMENTITA DI DRAGHI SU QE ED IL DATO TEDESCO DI OGGI (INFLAZIONE)SE SUPPORTATO DA QUELLO IN AGENDA DOMANI DELL’EUROZONA ( SE SARA’ INFERIORE ALLE ATTESE) CREEREBBE I PRESUPPOSTI PER UN INTERVENTO IMMEDIATO DA PARTE DELLA BCE
CHIUSURA 21976 PUNTI
I dati sull’inflazione tedesca sono stati piu’ deboli del previsto e l’azionario e’ sostenuto dalle attese di prossime mosse da parte della Bce, l’Eurotower potrebbe “muoversi gia’ giovedi’ prossimo. A detta di un gestore, invece, la Bce “dovrebbe attendere l’appuntamento di giugno, che sara’ dopo le elezioni europee del 25 maggio”.
“A livello mensile l’inflazione e’ calata piu’ delle attese, quando invece il mercato si aspettava un dato piu’ forte del consenso per le vacanze di Pasqua, periodo in cui generalmente c’e’ un rialzo dei consumi e quindi di conseguenza dei prezzi. La Bce potrebbe quindi agire sui tassi la prossima settimana. Per quanto riguarda il QE, pensiamo che la Banca centrale europea lo avviera’ dopo l’estate o al massimo nell’ultima parte dell’anno e questo non solo per ragioni legate ai prezzi ma anche per altre ragioni economiche, come l’applicazione del Fiscal Compact che partira’ il prossimo anno”, afferma un esperto contattato da MF-Dowjones.
Renzi su senato
“Fare veloci è l’unico modo per dare un segnale di credibilità in Europa. Faremo tutti gli sforzi fino all’ultimo giorno per trovare un punto comune, altrimenti sono pronto a fare un passo indietro. A tutti i costi io non ci sto, o così o vado a casa”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi incontrando i senatori dem, sottolineano che “tenere dentro Forza Italia è doveroso, vuol dire agli italiani che non ci stiamo scrivendo le regole da soli”. Il premier ha ribadito la proposta di mediazione sulla riforma del Senato: i senatori siano indicati tra i consiglieri regionali, lasciando a ogni regione la modalità di scelta sul come. La proposta di riforma costituzionale può avere dei limiti ma non accetto che si dica che è una riforma autoritaria, avrebbe detto il premier, sottolineando che la sua proposta è in continuità con la proposta dell’Ulivo e della campagna elettorale di Bersani.
EUROZONA
La fiducia sui servizi dell’eurozona è scesa ad aprile a 3,5 punti dai 4,5 punti della precedente rilevazione (dato rivisto da 4,2 punti). Il mercato pronosticava un dato pari a 4,8 punti.
GERMANIA INDICE IFO
L’indice sul morale dei consumatori tedeschi resta invariato sul record da oltre sette anni nel mese di maggio, mostrando però un peggioramento della voce prospettive in risposta al protrarsi della crisi ucraina. L’indagine a cura di Gfk risulta invariata a 8,5, massismo da gennaio 2007 già toccato il mese scorso e in linea alla mediana delle attese raccolte da Reuters.
STRESS TEST
Per superare questi test le banche dovranno mantenere un buffer di common Tier 1 equity pari almeno al 5,5% degli Rwa e i risultati sono attesi per ottobre. Un esperto contattato da MF-Dowjones spiega che “saranno stressate diverse variabili, tra cui il settore immobiliare, l’azionario, il Pil e un eventuale rialzo dei tassi sui Bond. Il mercato potrebbe aver gradito questi criteri in quanto gli stress test mi sembrano piu’ affidabili rispetto a quelli del 2011″. Per quanto riguarda poi il fatto che gli scenari dell’Eba non includono una battuta d’arresto nelle esportazioni del gas all’Europa da parte della Russia o un eventuale impatto delle sanzioni economiche applicate a quest’ultima, l’esperto spiega che “questi fattori sono presi indirettamente in considerazione attraverso il calo dei mercati azionari”.
CONFINDUSTRIA
Il Centro Studi di Confindustria (CSC) stima una variazione nulla su base mensile della produzione industriale in aprile che segue al +0,4% stimato per il mese di marzo. Rispetto all’aprile 2013 la produzione industriale risulta in aumento dell’1,7% rispetto al +1,8% annuo del mese precedente. La nota del CSC rimarca come ad aprile gli ordini in volume hanno registrato un miglioramento dello 0,8% su marzo e dello 0,2% su aprile 2013. In marzo erano aumentati dello 0,3% su febbraio e dello 0,5% su marzo 2013. La variazione congiunturale acquisita per il secondo trimestre del 2014 è di +0,1%. In aprile la distanza dal picco di attività pre-crisi (aprile 2008) si attesta a -23,9%
RUMORS
auto, dal 6 maggio tornano gli incentivi per le ecologiche: si rimette in marcia la macchina dei contributi ecologi per le auto. il ministro dello sviluppo economico ha infatti firmato il decreto sulle risorse relative al 2014 da destinare a finanziare i contributi per basse emissioni collettive. l’idea dei contributi – che saranno effettivi dal 6 maggio- è quella di non privilegiare particolari tipologie verdi, ma di considerare solo i limiti effettivi di emissione (repubblica)
BORSA USA
L’indice dei prezzi sulle case (S&P/Case-Shiller), che mostra la variazione annua dei prezzi immobiliari nelle principali 20 città degli Stati Uniti, ha registrato a febbraio un +12,90% su base annua rispetto al +13,2% della precedente rilevazione. Gli analisti si aspettavano un +13%.
Delude le attese la fiducia dei consumatori statunitensi. Il dato di aprile si è attestato a 82,3 punti dagli 83,9 punti di marzo (dato rivisto da 82,3). Il mercato si attendeva un dato pari a 83,2.
RASSEGNA TITOLI
STM
StM (STM.MI) , il gruppo italo-francese leader in Europa nei semiconduttori, ha chiuso il primo trimestre con risultati in linea con le attese e ha annunciato un miglioramento dell’attività per il trimestre in corso. I tre mesi gennaio-marzo si sono chiusi con una perdita di 24 milioni di dollari, a fronte di una previsione media degli analisti di una perdita di 26,9 milioni. I ricavi si sono attestati a 1,83 miliardi di dollari, registrando un calo del 9,4% rispetto al quarto trimestre 2013. Le stime indicavano ricavi pari a 1,84 miliardi.
l Ceo Carlo Bozotti, che il cda ha deciso di confermare per i prossimi tre anni, ha detto che i ricavi e la redditività stanno migliorando: nel secondo trimestre i ricavi dovrebbero salire di circa il 2% rispetto al primo trimestre e il gross margin dovrebbe ampliarsi al 33,6%, rispetto al 32,8% del trimestre precedente.
TERNI ENERGIA
LA NEWS DI OGGI
La società ha annunciato di avere siglato un accordo strategico con il gruppo Khalid Al Hamed. L’operazione consiste nella creazione di una JV nella power generation, nel WTE e nel waste management.
Entro la fine del 2014 è prevista l’apertura del primo cantiere per la realizzazione di un impianto di pneumatici fuori uso (PFU).TITOLO DEL NOSTRO PROGETTO 2014 HA FATTO VOLUMI IMPRESSIONANTI
ENI
Attenzione ad Eni dopo i conti del primo trimestre. I dati, spiegano gli analisti di Mediobanca Securities, sono stati “in linea con le attese”. L’outlook, proseguono gli esperti, e’ “invariato”, con la produzione attesa piatta anno su anno in area 1.620 mln barili di olio equivalente al giorno (1.640 mln la stima di MB) e difficili condizioni nelle attivita’ mid e downstream. Il focus, sottolineano gli analisti, restera’ sulla generazione di cassa, che “dovrebbe beneficiare di un’altra ondata di rinegoziazioni di contratti di fornitura di gas”. Rating outperform, prezzo obiettivo a 19,5 euro
Eni: utile netto adj a 1,19 mld euro nel primo trimestre
L’utile netto adjusted di Eni si attesta a quota 1,19 miliari di euro nel primo trimestre 2014, dato superiore agli 1,16 miliardi stimati in media dagli analisti interpellati da Bloomberg ma in calo di circa il 14% rispetto all’anno passato. L’utile netto è pari a 1,3 miliardi, in contrazione del 15,6%. L’utile operativo adjusted dei primi tre mesi dell’esercizio si attesta a quota 3,49 miliardi, in flessione di circa il 6,8% rispetto all’anno precedente.
Banca Akros ha confermato sul titolo il rating buy e il prezzo obiettivo a 22 euro dopo la pubblicazione dei risultati del 1* trimestre 2014. “Eni ha pubblicato conti in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”, spiegano gli analisti. Gli esperti non credono che “i dati trimestrali possano essere considerati un catalizzatore per l’azione. A nostro avviso, la forte crescita della produzione attesa nei prossimi anni, unita alla struttura finanziaria e ad un dividend yiel unico, renderanno Eni una delle azioni piu’ interessanti del settore”.
UNICREDIT
CI SIAMO AVVICINATI NELLA SEDUTA ODIERNA A 6,635 EU TREND LINE E SPARTIACQUE IMPORTANTE.
Fondazione Crt (Unicredit): avanzo di 42 milioni nell’esercizio 2013
L’esercizio 2013 della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (azionista di Unicredit) si è chiuso con un avanzo di 42 milioni di euro, 30 milioni in più rispetto un anno prima. Lo ha annunciato l’ente in una nota in cui rileva che “il risultato risente ancora fortemente del notevole sostegno patrimoniale fornito negli ultimi anni alla banca conferitaria UniCredit”. L’esercizio 2013 chiude con un patrimonio netto contabile superiore a 2 miliardi di euro e investimenti a valori di mercato superiori a 3 miliardi di euro (2,4 miliardi nel 2012).
ATLANTIA
Ancora nessuna novità di rilievo nella trattativa tra Alitalia ed Ethiad. Secondo alcune fonti, tuttavia, vi sarebbe stata nelle ultime ore un’apertura da parte di Unicredit (UCG.MI) e Intesa (ISP.MI) alla possibilità di convertire in capitale una parte dei crediti nei confronti di Alitalia (si parla da tempo di 400 milioni di euro) ma solo a patto che anche il governo faccia la sua parte nella trattativa.
Viste le condizioni disperate di Alitalia alla fine un accordo tra Ethiad, i soci di Alitalia ed il governo verrà trovato. L’ingresso nel capitale da parte di Ethiad rappresenterebbe la soluzione migliore per Atlantia (ATL.MI) in quanto verrebbe garantita la natura di hub di Fiumicino con un impatto potenzialmente positivo sul traffico passeggeri. Le banche avrebbero aperto alla conversione dei crediti in capitale
Equita Sim, che sul titolo conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 20,3 euro, si attende conti sul primo trimestre 2014 positivi, con un incremento dell’Ebitda del 20%, “grazie soprattutto ad Adr”. Il traffico e’ visto in crescita del 2%, il fatturato complessivo del 26%. Per gli esperti i dati aumenteranno la visibilita’ sull’intero anno. I conti trimestrali verranno resi noti il 9 maggio
TELECOM
CONSOLIDAMENTO
“Non ci sono particolari notizie sulla societa’. Probabilmente il titolo sta performando bene in scia al mercato e al settore delle tlc che in Europa e’ molto ben intonato. Inoltre, l’azione la scorsa settimana era stata un po’ debole”, commenta un analista di una primaria casa d’affari contattato da MF-Dowjones. Per quanto riguarda il fatto che il Cda di Oi ha approvato l’emissione di 7,8 mld di nuove azioni che saranno utilizzate in parte per la fusione con Portugal Telecom e in parte per rafforzare il capitale della societa’ brasiliana, l’esperto ha affermato che “c’e’ un po’ di speculazione sul fatto che le cose in Brasile si possano sbloccare e che ci possa essere un consolidamento del settore. Questo implicherebbe la vendita di Tim Brasil, e infatti il titolo negli ultimi 2 giorni ha guadagnato circa l’8%”
MPS
Banca Mps (BMPS.MI) ha restituito ad oggi 5 miliardi del prestito agevolato ricevuto dalla Bce, chiamato Ltro, e deve quindi ancora restituire 24 miliardi.
Lo ha detto a Reuters una fonte vicina alla banca. Poco prima in assemblea l’AD Fabrizio Viola ha sottolineato che proprio la restituzione del residuo dell’Ltro è tra le priorità del piano della banca e deve avvenire con l’obiettivo di mantenere il ritrovato equilibrio di liquidità.
Fino ad ora era nota la restituzione di un miliardo sui 29 miliardi presi in prestito dalla Bce.
La restituzione deve avvenire entro la fine di febbraio del prossimo anno.
INTESA
MOLTO BENE MA NON RIESCE A RAGGIUNGERE IL LIVELLO CHIAVE POSTO A 2,5 EU,ORA CON SPREAD A FAVORE CI SONO NUOVAMENTE TUTTI I PRESUPPOSTI PER NUOVO SALTO IN AVANTI,SPREAD 161 PUNTI