FTSEMIB SEDUTA DAI MILLE VOLTI PER CUORI FORTI
LA POSSIBILITA' DEL RITEST DEI 21500 PUNTI(DA NOI PREANNUNCIATO PER LA SEDUTA ODIERNA) ERA QUASI SCONTATO , MA QUESTA MATTINA IL MERCATO NONOSTANTE TOKIO NEGATIVA HA DECISO DI PRENDERE LA VIA DEL RIALZO ,FORTE DEGLI UTILI IMPORTANTI DI FACEBOOK E APPLE ,POI DRAGHI CON LA CONFERMA DI EFFETTUARE SE NECESSARIO INTERVENTI IMPORTANTI PER FERMARE LA DEFLAZIONE(PAROLE PAROLE PAROLE....) ,HA CONTRIBUITO A SOSTENERE L'INDICE.IL LIVELLO 22000 E' STATO SFIORATO PER L'ENNESIMA VOLTA.NEL POMERIGGIO ,CON NEWS PROVENIENTI DALL'UCRAINA ,DI INTENSIFICARSI DELLA CRISI I CORSI HANNO RIPRESO LA VIA DEL RIBASSO (SFIORANDO IL LIVELLO SEGNALATO 21500 PUNTI),POI DATI IMPORTANTI E VALIDI SUL FRONTE MACRO USA HANNO RIDATO FIATO AL MERCATO;POTREMMO DIRE UNA BELLA ALTALENA CON L'INDICE CHE ALLA FINE HA CHIUSO .
21819 PUNTI
RUSSIA/UCRAINA
''L'operazione contro il popolo ucraino avra' delle conseguenze per coloro che prendono queste decisioni a Kiev, anche nell'ottica dei rapporti interstatali tra Russia e Ucraina''. Così il presidente russo Vladimir Putin, citato da Itar-Tass. "Se il regime di Kiev ha cominciato davvero ad usare l'esercito contro i civili dentro il Paese, questo è senza alcun dubbio un crimine molto grave contro il proprio popolo". Putin ha quindi accusato Kiev di non disarmare i nazionalisti radicali ma di legalizzarli, contrariamente a quanto previsto dagli accordi di Ginevra.
LAVROV
''Gli Usa e l'Ue hanno tentato di fare l'ennesima rivoluzione colorata in Ucraina. E non ci sono dubbi che qui non si parla solo del destino ucraino, cercano di sfruttare l'Ucraina come una pedina nel gioco geopolitico'': lo ha detto a Mosca il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, bollando il cambio di potere a Kiev come incostituzionale.
La situazione in Ucraina dunque rischia di precipitare nuovamente.
INDICE IFO TEDESCO
L'indice Ifo è salito ad aprile, rispetto a marzo, da 110,7 a 111,2 punti. Gli economisti avevano previsto un calo a 110,5 punti.
Il sottoindice sulle aspettative è salito da 106,4 a 107,3 punti e quello sulle condizioni attuali da 115,2 a 115,3 punti.
L'indice Ifo misura la fiducia tra gli imprenditori tedeschi e viene particolarmente seguito dagli operatori perchè viene considerato un anticipatore delle tendenze economiche in Germania, la prima economia della zona euro.
BORSA USA
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che gli ordini di beni durevoli (Durable Goods Orders) sono aumentati negli USA a marzo del 2,6%. Gli economisti avevano atteso un aumento del 2%.
Il dato di febbraio è stato rivisto leggermente al ribasso, da +2,2% a +2,1%.
Escluso il settore dei trasporti gli ordini di beni durevoli sono aumentati a marzo del 2%. Gli esperti avevano previsto un aumento dello 0,5%.
Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono salite nella settimana del 19 aprile a 329 mila unità contro le 305 mila unità della precedente rilevazione. Gli analisti si aspettavano un dato a 315 mila unità.
CATERPILLAR
Caterpillar (US1491231015) ha comunicato oggi di aver aumentato nel primo trimestre del 2014 il suo utile netto del 5% a $922 milioni, pari a $1,44 per azione. Escluse le voci straordinarie l'utile del primo produttore al mondo di macchine movimento terra ha ammontato a $1,61 per azione. Il consensus era di $1,32 per azione.
Caterpillar ha beneficiato anche lo scorso trimestre del taglio dei suoi costi. Il gruppo statunitense ha reagito al rallentamento della domanda da parte del settore minerario lanciando importanti misure di ristrutturazione.
I ricavi sono aumentati leggermente da anno ad anno, da $13,21 miliardi a $13,24 miliardi. Gli analisti avevano previsto $13,17 miliardi.
Caterpillar ha alzato le stime sul suo utile nel 2014 da $5,85 a 6,10 per azione. Gli esperti avevano atteso $5,93 per azione.
Rassegna titoli
ANSALDO E FINMECCANICA
POTREBBERO BENEFICIARE
Settore in fermento sulle indiscrezioni di un interesse da parte di General Electric (GE.N) per il gruppo francese Alstom .
General Electric sarebbe pronta a lanciare un'Opa da 13 miliardi di dollari, pari a circa 9,4 miliardi di euro. Alstom vale 7,5 miliardi.
Alstom, specializzata nella costruzione di infrastrutture elettriche e ferroviarie, ha smentito di aver ricevuto offerte mentre General Electric preferisce non commentare.
Ma secondo Bloomberg la trattativa avverebbe ai piani alti ovvero tra il gruppo francese Bouygues che detiene il 29,3% di Alstom e General Electric.
Il consolidamento del comparto è ormai in atto dopo la conquista da parte di Siemens dell'inglese Invensys. Ora l'interesse di General Electric per Alstom farebbe nascere un altro colosso nel settore della produzione di treni e del segnalamento ferroviario.
Per Ansaldo Sts questa notizia ha due letture: da una parte dopo Siemens che l'aveva corteggiata per mesi anche General Electric potrebbe ritirarsi tra i pretendenti del gruppo italiano. Ricordiamo però che con oltre 74 miliardi di cassa General Electric potrebbe acquistare entrambi i gruppi Alstom e Sts senza alcuna difficoltà.
Dall'altra parte sembra sempre più anacronostico pensare che il gruppo italiano possa proseguire da sola senza torvare un grosso partner internazionale e i candidati non mancano, dalla francese Thales a Bombardier, per arrivare ai giapponesi di Hitachi e al gruppo cinese CNR Equipment Engineering.
Mediobanca Securities ha confermato su Ansaldo Sts la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 9,7 euro
TERNI ENERGIA
LA NOSTRA SMALL CUP 2014 ,INIZIA A DARE QUALCHE FRUTTO
ROMPE I 2,2 EU
TerniEnergia e Italeaf, holding di partecipazione e azionista di maggioranza di TerniEnergia, hanno siglato una manifestazione di interesse per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Free Energia con gli azionisti di riferimento della società. E' quanto si legge in una nota. La manifestazione di interesse, spiega il comunicato, è subordinata alla valutazione dei rispettivi competenti organi societari e alla eventuale sottoscrizione dell’accordo definitivo; al positivo pronunciamento delle eventuali autorità competenti e dei soggetti aventi diritto (ivi inclusi istituti bancari ed obbligazionisti) delle società; all’esito positivo della due diligence legale, giuslavoristica, fiscale e finanziaria che TerniEnergia eseguirà sul Gruppo Free Energia; alla predisposizione di un business plan consolidato che tenga conto dell’integrazione delle attività di Free Energia con quelle di TerniEnergia e del suo gruppo societario. La struttura dell’operazione, q ualora si verificassero le condizioni per un accordo definitivo, consisterà in un aumento di capitale di TerniEnergia, riservato agli azionisti di Free Energia, da sottoscrivere mediante conferimento di azioni Free Energia. Non è previsto esborso di denaro. Il valore presunto dell’operazione è di circa 15 milioni di euro.
ATLANTIA
Il governo attenderebbe la proposta ufficiale di Ethiad nell'ambito della trattativa con Alitalia (partecipata Atlantia (ATL.MI). La proposta è attesa nei prossimi due giorni.
Viste le condizioni disperate di Alitalia alla fine un accordo tra Ethiad, i soci di Alitalia ed il governo verrà trovato.
L'ingresso nel capitale da parte di Ethiad rappresenterebbe la soluzione migliore per Atlantia in quanto verrebbe garantita la natura di hub di Fiumicino con un impatto potenzialmente positivo sul traffico passeggeri.
TELECOM
IL SETTORE IN FERMENTO
América Móvil ha annunciato un'offerta di €7,15 per azione per il resto del capitale di Telekom Austria .
América Móvil e la statale ÖIAG , che controllano rispettivamente il 27% e il 28% di Telekom Austria, hanno stretto un patto di sindacato. Visto che América Móvil e la ÖIAG hanno insieme più del 30% del capitale è scattata l'Opa obbligatoria prevista dalla legge austriaca.
L'accordo stretto tra América Móvil e la ÖIAG prevede che quest'aultima manterrà una minoranza di blocco del 25% più un'azione. Il colosso telefonico controllato dal miliardario messicano Carlos Slim avrà otto membri nel consiglio di sorveglianza, la ÖIAG solo due. La holding statale occuperà d'altra parte i posti del presidente del consiglio di sorveglianza e del direttore generale.
MPS
ANCHE BANCA IMI A RIDOSSO DELL'AUMENTO DI CAPITALE ABBASSA IL RATING
Banca Imi ha abbassato sul titolo il prezzo obiettivo a 0,22 euro da 0,28 euro, confermando la raccomandazione hold. Gli analisti spiegano che la ricapitalizzazione da 5 mld euro (rispetto ai 3 mld euro previsti precedentemente) servira' per l'eventuale impatto negativo derivante dal test sulla qualita' degli attivi bancari (Aqr) e per accelerare il rimborso dei Monti Bond. "Mentre attendiamo ulteriori eventuali dettagli sull'esito dell'Aqr, ipotizziamo 1,3 mld euro di accantonamenti extra nel 2014 e il rimborso di gran parte dei Monti Bond" (3,5 mld euro rispetto ai 3 mld delle previsioni precedenti), spiega Banca Imi. "L'impatto sulle nostre stime 2014 e' negativo e infatti assumiamo che il gruppo realizzera' quest'anno una perdita di 1,2 mld euro", concludono gli esperti.
BENI STABILI
IN LEGGERA FLESSIONE QUESTA MATTINA SU TEST SUPPORTO A 0,645 EU,POI RIMBALZO E CHIUSURA SOPRA 0,655 EU , MA PER UN SERIO BUY OCCORRE IL SUPERAMENTO DEI 0,66 EU
ENI
Eni ha annunciato di avere acquistato nel periodo compreso tra il 14 e il 17 aprile 540mila azioni proprie per un controvalore complessivo di 10.008.221,19 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’assemblea di Eni lo scorso 10 maggio 2013. A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, al 18 aprile la società del Cane a sei zampe detiene 21.433.287 azioni proprie pari allo 0,59% del capitale sociale.