FTSEMIB SI AVVICINANO I 22000 PUNTI

DOPO LA SOSTA PASQUALE,OGGI IL NOSTRO INDICE HA DECISO DI RIPRENDERE IL CAMMINO FINO A SPINGERSI A RIDOSSO DEL LIVELLO DI RESISTENZA POSTO A 22000,PER DOMANI TEST CON MOLTA PROBABILITA’ E PERFORAZIONE DEI 22000 VERSO UN DOPPIO MASSIMO A 22200 PUNTI ,SOLO IL SUO SUPERAMENTO CONFERIREBBE UN SEGNALE FORTEMENTE RIALZISTA

FIDUCIA CONSUMATORI

L’indagine congiunturale sul morale dei consumatori della zona euro mostra ad aprile un miglioramento superiore alle attese, guadagnando 0,6 punti su base mensile per attestarsi a -8,7 contro il -9,0 del consensus.

Lo dicono i dati preliminari a cura della Commissione europea.
DECRETO LAVORO
Sarà un vertice alla Camera tra i capigruppo di maggioranza ed i ministri del Lavoro e delle Riforme Giuliano Poletti e Maria Elena Boschi ad affrontare i nodi aperti nella maggioranza sul decreto Lavoro, oggi in discussione a Montecitorio e su cui il governo non esclude di mettere la fiducia.
Il decreto lavoro che approda oggi in aula alla Camera “accelera il beneficio in termini di occupazione della ripresa che si sta consolidando”. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan. Quanto alla riforma Fornero, per il ministro “non è che non vada più bene, il fatto è che nel frattempo le condizioni recessive da allora sono peggiorate, la ripresa è fragile e stenta a tradursi in più occupazione”.

PADOAN SU IRPEF

Poi parlando del decreto Irpef e degli 80 euro: “Il bicchiere è mezzo pieno e pensiamo di riempirlo con il passare del tempo via via che le misure si rafforzano e diventano permanenti e la base che beneficia del taglio si allarga”. Padoan ha sottolineato che “l’operazione richiede qualche mese per essere messa a punto”.

PADOAN SU RIVALUTAZIONE QUOTE BANKITALIA

La rivalutazione delle quote di Bankitalia “è un’operazione opportuna visto il distacco che c’era prima tra valori mercati e di libro”. Il ministro dell’Economia ha aggiunto che per le banche “la tassazione sulla rivalutazione lascia un po’ meno di quanto previsto ma è sempre importante”. Quindi “sono convinto che le banche faranno il loro lavoro per dare credito all’economia: è nel loro interesse perché così fanno profitti”.

RISTRUTTURAZIONE BANCARIA
Comparto bancario sotto i riflettori a Piazza Affari. Intesa Sanpaolo, Unicredit, Kkr e Alvarez & Marsal (A&M) hanno firmato un memorandum of understanding “per sviluppare e realizzare insieme una soluzione innovativa finalizzata a ottimizzare le performance e massimizzare il valore di un selezionato portafoglio di crediti in ristrutturazione attraverso la gestione attiva degli asset e l’apporto di nuove risorse finanziare”. Così ha spiegato una nota congiunta delle società. “La formazione e l’operatività della partnership sono ancora oggetto di discussione e verifica tra le parti. Ulteriori dettagli verranno resi noti con il progredire dell’operazione”, conclude la nota.

Kepler su tassazione banche
Lente di Kepler Cheuvreux sui bancari dopo l’innalzamento dell’aliquota per la rivalutazione delle quote in Banca d’Italia dal 12% al 26%. Cio’, calcolano gli esperti, implica un esborso ulteriore di 1,8 mld euro per le banche, che hanno gia’ contabilizzato le plusvalenze nel quarto trimestre 2013. Gli istituti le cui assemblee non hanno ancora approvato i conti dell’esercizio potrebbero decidere di rivedere i numeri al ribasso o in alternativa far pesare questa voce sul bilancio 2014″. Secondo Kepler Cheuvreux, la tassazione cosi’ modificata ha incidenza negativa principalmente su Intesa Sanpaolo (buy, prezzo obiettivo a 2,8 euro) con tasse addizionali per 0,36 mld euro, pari allo 0,9% della capitalizzazione di Borsa, Unicredit (hold, target price a 6,4 euro) con tasse ulteriori per 0,2 mld (0,5% della capitalizzazione)
Quanto invece alla riduzione dell’aliquota Irap dal 4,65% al 4,4% per il 2014 e al 4,25% per il 2015, secondo gli esperti rappresenta una notizia “positiva e una misura strutturale, con un impatto dello 0,8% circa sugli utili nel 2015-2016″.
GOVERNO

La situazione finanziaria dell’Italia è solida. E’ quanto dichiarato dal ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, in un intervento a Radio Anch’Io. Secondo Padoan tra gli obiettivi del governo Renzi figura il completamento del consolidamento fiscale, che in Italia è in una fase più avanzata rispetto ad altri Paesi.
RUMORS
La caduta delle imprese high tech a wall street allarma gli analisti : la caduta delle imprese tecnologiche a wall street mette in allarme gli analisti americani. il valore delle aziende di high tech è caduto di circa il 18% da fine febbraio, lasciando una sensazione di inquietudine tra gli analisti, che temono che si produca una nuova bolla delle punto com (agenzia)

Sul dl lavoro la maggioranza si è spaccata. il governo verso il voto di fiducia?: sembra che l’esecutivo sia orientato a chiedere la fiducia sul dl lavoro. il motivo? il decreto sul lavoro che oggi arriva in aula alla camera dopo le modifiche in commissione della sinistra pd non soddisfa ncd. le misure apportate al dl lavoro in commissione non piacciono agli alfaniani, che sarebbero pronti ad andare allo scontro (secolo xix)

BORSA USA

La National Association of Realtors (l’Associazione Agenti Immobiliari degli USA) ha comunicato oggi che le vendite di case esistenti (Existing Home Sales) sono calate a marzo dello 0,2% a 4,59 milioni di unità. Gli economisti avevano previsto 4,6 milioni di unità.

Il prezzo medio di vendita è aumentato lo scorso mese da anno ad anno del 7,9% a $198.500.

L’indice della Federal Reserve di Richmond è salito questo mese, rispetto a marzo, da -7 a 7 punti. Gli economisti avevano atteso un aumento a 0 punti.

Ricordiamo che un indice superiore allo zero segnala una crescita dell’attività manifatturiera nell’area di Richmond mentre un valore inferiore indica una contrazione.

Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è salito ad aprile, rispetto al mese precedente, da -9 a 10 punti, quello relativo all’occupazione da 0 a 4 punti, quello relativo alle consegne da -9 a 6 punti e quello relativo al portafoglio ordini -13 a -9 punti.

Il sottoindice relativo ai salari è sceso da 10 a 6 punti.

RASSEGNA TITOLI

ENI
Gli analisti di Ubs hanno tagliato il giudizio sul titolo a Neutral da Buy.

Sempre di oggi la notizia che il Cane a sei zampe insieme agli altri partner presenti nel campo del Kashagan hanno deciso di sviluppare i pozzi satelliti del campo. Per i lavori si prevede di partire già quest’anno.
INTESA

Secondo il Financial Times le due maggiori banche italiane potrebbero annunciare già oggi l’accordo con Kohlberg Kravis Roberts e il consulente Alvarez & Marshal per creare una bad bank dove far confluire crediti deteriorati per diversi miliardi di euro

Complessivamente, Intesa ha 57 miliardi di euro di crediti deteriorati.
Telecom
Nella prima riunione il Cda di Telecom Italia (TIT.MI)
ha distribuito le deleghe tra AD e presidente, attribuendo a quest’ultimo responsabilità maggiori rispetto a quelle previste in precedenza. Recchi avrà infatti anche “un ruolo d ‘indirizzo e supervisione rispetto all’elaborazione e all’implementazione dei piani strategici, industriali e finanziari”.

Infine, secondo Milano Finanza, Naguib Sawiris sarebbe interessato a rilevare le quote italiane in Telco quelle di Generali (G.MI) Mediobanca (MB.MI) e Intesa (ISP.MI)) qualora Telco venisse sciolta anticipatamente a giugno.

I maggiori poteri assegnati al presidente presuppongono la necessità di un massimo coordinamento con l’amministratore delegato.

UBS INVECE
Ubs ha confermato il rating sell su Telecom I. e il prezzo obiettivo a 0,34 euro. L’assemblea dei soci ha nominato il nuovo Cda, in cui saranno presenti 3 membri della lista Assogestioni, mentre la seconda lista, quella di Telco, ha messo nel board Marco Patuano, confermato a.d., Giuseppe Recchi e designato altri otto consiglieri nel board. Il nuovo cda ha il piu’ alto numero di membri indipendenti nella storia di Telecom I. “Sembra che il nuovo cda avra’ un elevato grado di indipendenza dall’azionista di controllo. Questo e’ ancora piu’ valido considerato che lo scioglimento di Telco potrebbe avvenire o a giugno o a febbraio 2015″, spiegano gli analisti. “Confermiamo la nostra visione negativa sull’azione sulla base di un outlook sui risultati debole e una leva finanziaria eccessiva”, aggiungono gli esperti.
UNICREDIT

Unicredit (UCG.MI) ha presentato a Borsa italiana la domanda di ammissione a quotazione di Fineco e a Consob il prospetto informativo per l’approvazione. Secondo Unicredit la quotazione dovrebbe avvenire entro luglio. Intenzione di Unicredit è vendere una quota di minoranza (la stampa riporta un 35%).
Fineco è iscritta nel bilancio di Unicredit a 1,08 miliardi di euro, secondo le nostre stime potrebbe valere 2 miliardi di euro. La cessione di una quota del 35% potrebbe aumentare l’indice di solidità patrimoniale CET1 di 10/15 punti base.
L’eventuale cessione di crediti dubbi potrebbe liberare capitale e liquidità per finanziare la crescita dei nuovi impieghi .

OGGI MOVIMENTO PERFETTO APPOGGIO SU SUPPORTO A 6,42 E RIALZO VERSO TREND LINE A 6,63 EU,POI CHIUSURA ADDIRITTURA SOPRA TALE LIVELLO

MPS
Secondo gli analisti di Kepler Cheuvreux “la decisione del Cda” di aumentare l’ammontare della ricapitalizzazione da 3 a 5 mld euro “non e’ una sorpresa in quanto era stata anticipata dalla stampa una settimana fa”. Del resto, gli esperti non avevano “mai pensato che 3 mld fossero sufficienti per ripagare gli aiuti di Stato, per la pulizia del bilancio e per sostenere lo sviluppo del business. Consideriamo l’obiettivo della banca di un utile netto a 900 mln euro nel 2017 eccessivamente ottimistico – e non ci aspettiamo che alzino il target dopo l’aumento di capitale – e invece ci attendiamo un dato a 650 mln euro post-aumento. Questo implica che l’azione sta scambiando a 12 volte il P/E 2017 sulla base delle nostre stime, mentre sul target della banca il multiplo e’ a 8,6 volte”. Infine, l’istituto ha confermato l’obiettivo di ripagare 3 mld dei 4,07 mld di Monti bond quest’anno, attendendo gli stress test e l’Asset Quality Review prima di decidere sulla restante parte. Questo per Kepler Cheuvreux implica che “potrebbero esserci ancora rilevanti accantonamenti per perdite su crediti nel 2014, probabilmente oltre le nostre attese a 1,4 mld euro”. Su B.Mps il rating e’ reduce, con prezzo obiettivo a 0,14 euro
TERNI ENERGIA

IL GIORNO DELLA VIGILIA DELL’ASSEMBLEA ,NESSUN MOVIMENTO DI RILIEVO, MA SEGNALIAMO UN LEGGERO INCREMENTO DI VOLUMI.CI ASPETTIAMO CHE PER DOMANI SI POSSA AVERE UNA TENDENZA CHIARA E VOLUMI DI UN CERTO PESO.

BENI STABILI

QUALCOSA SI STA MUOVENDO ,SICURAMENTE I VOLUMI BEN OLTRE LA MEDIA , MA ANCHE IL PREZZO CHE CHIUDE SUI MASSIMI DI PERIODO A 0,66 EU,RICORDIAMO CHE UN SUPERAMENTO DI QUESTO LIVELLO CONFERIREBBE UNA NOTEVOLE SPINTA RIALZISTA