FTSEMIB SOPRA 19000 ASPETTANDO BILANCIO UNICREDIT
CHIUSURA 19105 PUNTI
SCONTRI SU TENUTA GOVERNO
Dopo che ieri l'ex premier Silvio Berlusconi è tornato a minacciare la fine della maggioranza che sostiene il governo delle larghe intese, segnando un ulteriore strappo dal segretario politico del Pdl Angelino Alfano, il presidente del Consiglio Enrico Letta ha chiesto di evitare il "cupio dissolvi" e ha detto che all'esecutivo attuale non esistono alternative.
"Capisco che ci sono delusioni, ma il cupio dissolvi non porta a niente", ha detto oggi il premier Pd a Malta, dov'è giunto in visita ufficiale, rispondendo alle domande dei cronisti.
"Continuo a non vedere quali alternative serie per il paese ci siano... oggi far scendere l'aereo non serve a nessuno e non cambia niente neanche al Pdl".
Il premier ha detto che sta lavorando a un miglioramento della legge di Stabilità in Parlamento, e che continua a puntare su un governo che duri un anno e mezzo almeno, dunque per tutto il 2014, senza escludere anche la possibilità di modificare per decreto la legge elettorale, se Camera e Senato dovessero chiederlo.
Renato Brunetta afferma invece che le larghe intese sono già finite il 2 agosto, all'indomani della condanna definitiva di Berlusconi per frode fiscale, quando Letta - definito "ingrato e masochista" - non disse nulla sulla decadenza da senatore del leader Pdl, prevista dalla legge Severino per una serie di reati.
L'aula del Senato dovrebbe votare a fine mese, il 27 novembre, l'esclusione di Berlusconi.
Il leader del centro destra ha minacciato ieri di ritirare il suo appoggio a Letta nel caso in cui sia allontanato dal Parlamento: "Come può pretendere il Partito democratico che i nostri senatori e i nostri ministri continuino a collaborare con chi, violando le leggi, compie un omicidio politico, assassina politicamente il leader dei moderati?".
E ad Alfano,che in un'intervista nel fine settimana ha chiesto a Berlusconi di sostenere il governo anche se dovesse decadere dal Senato, l'interessato ha risposto così: "Anche (l'ex numero due del Pdl Gianfranco) Fini e altri ebbero due settimane di spazio suigiornali, ma poi è finita come è finita".
SACCOMANNI
Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, rinnova l'appello alla stabilità politica come precondizione per dare attuazione agli impegni del governo mentre nel Pdl si riaccende lo scontro tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano in vista del Consiglio nazionale del Pdl il 16 novembre.
"Per perseguire gli obiettivi macroeconomici è fondamentale che permangano condizioni di stabilità politica". Guardia di finanza a Ostia.
Legge stabilità
Pd e Pdl sollecitano il Tesoro a rendere esenti dall'Irpef tutti i redditi inferiori a 12.000 euro.
È quanto si legge in due distinti emendamenti presentati alla legge di Stabilità, uno afirma Anna Cinzia Bonfrisco (Pdl) e l'altro proposto da Giancarlo Sangalli (Pdl).
Oggi sono esenti i redditi fino a 8.000 euro.
Da Bruxelles il vice ministro dell'Economia, Stefano Fassina, esprime dubbi sul costo e sull'opportunità dell'operazione.
"Temo, per come ho capito gli emendamenti, che l'operazione sia molto costosa e non finalizzata solo ai redditi più bassi. Ma essendo un innalzamento della no-tax area, riguarda tutti. Non sono sicuro che sia il modo migliore perutilizzare le scarse risorse cha abbiamo", dice l'ex responsabile economico del Pd avvertendo che "aumentare la no-tax area vuol dire dare soldi anche a chi ha un milione di reddito annuo".
Rassegna 10 titoli
FIAT
Bank of America Merrill Lynch l'ha tolto dalla lista dei titoli del segmento automotive da evitare. Novità da Ferrari la società ha dichiarato che nei primi nove mesi dell'anno le vendite in Giappone sono salite del 17% e nel Medio Oriente del 40% e in America dell'8%. Notizie negative solo dalla Cina sul rischio dell'arrivo di una nuova tassa sul lusso.NON MALE COME NEWS SU ROTTURA 6 EU BUY
Telecom
SEMPRE PIU' BUY SPECULATIVE E COMINCIANO I NUOVI UPGRADE,COME KEPLER TARGET 0,8 EU
MPS
Il piano di ristrutturazione con cui Banca Mps cerca di ottenere da Bruxelles il definitivo via libera ai 4,07 miliardi di euro di fondi ricevuti in prestito dal Tesoro italiano è da stamani ufficialmente sul tavolo della Commissione Ue.
La banca senese ha in programma un consiglio di amministrazione il prossimo 14 novembre per esaminare i conti del trimestre e, se avrà incassato il disco verde di Bruxelles, anche l'esame definitivo del piano.
I tempi, però, sono molto stretti e la banca,secondo una fonte vicina all'istituto, sta lavorando per un cda del 14 novembre e una successiva conference con gli analisti per esaminare solo i conti del terzo trimestre.
"Il piano industriale verrà a questo punto rimandato a un consiglio immediatamente successivo quando arriverà l'ok formale", ha detto la fonte.
BUY SPECULATIVE
ENI
TOTALE LATERALITA'SEMPRE INTERESSANTE SU TENUTA 17,7 EU
ENEL
la rottura dei 3,3eu conferirebbe un vero buy.
Unicredit ed Intesa
PER UNICREDIT ATTESA SUI CONTI DEL TRIMESTRE,QUESTA MATTINA VARI BROKER SI SONO ESPRESSI CON PARERI DISCORDANTI,MENTRE INTESA CONTINUA NEL RECUPERO,DOPO LA DEBACLE DI GIOVEDI,LOSPREAD A 236 PUNTI AIUTA MOLTISSIMO
JUVENTUS
ERA INEVITABILE UN BUON SALTO DOPO LA PERFORMANCE CALCISTICA,SEMPRE TRA LE NOSTRE SMALL CUP PREFERITE
FINMECCANICA E ANSALDO
TITOLI ENTRAMBI IN LEGGERA NEGATIVITA' SOLTANTO CHE PER FINMECCANICA PESA IL DOWNGRADE DI Société Générale taglia il giudizio a sell da hold.
La società ha che, malgrado i deludenti risultati trimestrali che hanno pesato sul titolo, è soddisfatta per l'andamento del business nei settori core. Il management attribuisce la responsabilità dei conti in rosso al settore trasporti; "proseguirà sulla strada delle dismissioni".PER ANSALDO SI VOCIFERA UN MEGA RIASSETTO DELL' AZIENDA VEDREMO...