FTSEMIB TOTALE LATERALITA’SI ASPETTA LA FED MERCOLEDI’
CHIUSURA 17805 LA FOTOCOPIA DI IERI
CHIUSURA SEMPRE SUI 17800,CI ATTENDIAMO UNO STORNO SEMPRE AL MASSIMO VERSO 17600,MA POI DOVREBBERO RIPARTIRE CORPOSI GLI ACQUISTI,IL RALLY PER FINE ANNO ,FED PERMETTENDO, E’ ANCORA POSSIBILE,LO SPREAD SEMPRE BUONO SUI 225 PUNTI
Rivalutazione quote bankitalia
La rivalutazione delle quote in Banca d’Italia non dovrebbe essere presa in considerazione ai fini del capitale di vigilanza 2013 ma lo potrà essere ai fini del capitale 2014. Necessario che la quota venga riclassificata per avere gli impatti positivi a capitale.
DRAGHI
Mario Draghi, ha aperto la strada ad un nuovo piano di prestiti della banca centrale al sistema bancario a inizio 2014.
Per quanto riguarda i titoli di Stato in portafoglio, Draghi ha confermato che ai fini dell’analisi della qualità dell’attivo non verrà applicata una ponderazione penalizzante, mentre tali titoli saranno oggetto di stress test.
Standard&Poor’s conferma il rating sovrano dell’Italia a livello BBB/A-2. L’outlook rimane negativo.
La conferma sia del giudizio di lungo termine sia di breve sul debito sovrano ”riflette la nostra valutazione di un’economia italiana ricca e diversificata e i rischi di una ripresa fragile in un contesto di elevato debito pubblico”, osservano gli analisti di Standard&Poor’s. Le prospettive negative del rating riflettono poi il fatto che ”c’è una probabilità su tre che potremmo abbassare il giudizio nei prossimi 12 mesi”, prosegue l’agenzia parlando di un taglio ”di un gradino o più”.
”Potremmo abbassare il rating – viene spiegato nella nota – se concluderemo che il governo non è in grado di realizzare le riforme ed evitare un deterioramento degli indicatori del debito”. D’altra parte l’outlook verrebbe rivisto a ‘stabile’ se l’esecutivo ”realizzerà le riforme strutturali nei mercati del lavoro, dei prodotti e dei servizi che porterebbero l’economia italiana a un più
altro livello di crescita”.
ENERGIA SPENDING REVIEW
ia libera del governo alle misure attuative di Destinazione Italia, il piano per aumentare gli investimenti diretti dall’estero nel nostro Paese. Il provvedimento contiene anche una sorta di “rimodulazione” delle componenti parafiscali che incidono sulla bolletta elettrica, principalmente quella denominata A3.
Il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato, ha spiegato che il pacchetto energia si compone di tre misure:
1) la “possibilità, volontaria, per i produttori di energia da fonti rinnovabili di avere un contributo ridotto allungato però per sette anni. Operazione che dovrebbe portare a un abbassamento di circa 700 milioni di euro del costo delle bollette (su un totale di circa 40 miliardi di euro). Il cosiddetto ‘piano incentivante’ riguarda sia l’eolico sia il fotovoltaico;
2) la nuova tariffa bioraria;
3) il nuovo regime sul ritiro dedicato, cioè la possibilità offerta agli impianti che producono con le rinnovabili di vendere l’energia prodotta direttamente al Gse, il Gestore servizi energetici. Quest’ultimo intervento dovrebbe garantire un risparmio di 150 milioni
Irlanda fuori da bailout
- Dopo tre anni nelle mani dei creditori internazionali, l’Irlanda è uscita ufficialmente dal piano di assistenza finanziaria, in quello che per la zona euro costituisce un passaggio fondamentale del percorso di sforzi per superare la crisi del debito.
Dublino ha chiesto e ottenuto un programma di assistenza finanziario di emergenza all’Unione europea e al Fondo monetario internazionale nel 2010 per riportare sotto controllo i conti pubblici e ha mantenuto le condizioni ad esso collegate, tagliando le spese e aumentando le tasse per ridurre il deficit di bilancio e riequilibrare l’economia.
“Non è la fine del nostro percorso ma un’importante
BORSA USA
ALTRO DATO CHE RALLENTEREBBE IL TAPERING
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che l’indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index) è calato negli Stati Uniti a novembre dello 0,1%. Si è trattato del terzo calo mensile di fila. Il dato ha corrisposto alle previsioni degli economisti.
Da anno ad anno il PPI è aumentato dello 0,7%.
Il core PPI, l’indice depurato dalle più volatili variazioni dei prezzi di cibo ed energia, è aumentato a novembre dello 0,1%. Anche questo dato è conforme alle attese di Wall Street.
Su base annua il core PPI è aumentato dell’1,3%.
RASSEGNA TITOLI
MPS
Il ministro è stato interpellato dai giornalisti mentre stava entrando in una audizione in Senato e achi gli chiedeva se fosse preoccupato per la vicenda della banca senese si è limitato a rispondere: “No”.
Ieri nel cda del Mps si è ratificata la spaccatura tra la posizione della banca, ribadita con una relazione dettagliata, che ritiene essenziale fare in gennaio il programmato aumento di capitale da 3 miliardi, e la posizione della Fondazione, principale azionista di Mps con il 33,5% che invece chiede di spostare il lancio dell’aumento a dopo il 12 maggio.
Il 27 dicembre ci sarà, in prima convocazione, l’assemblea straordinaria e i soci dovranno scegliere tra le due delibere discordanti che verranno portate in votazione. Fondazione avrà molto probabilmente i numeri per poter far passare la propria delibera o perlomeno per impedire che passi la linea della banca.OKKIO SEMPRE ALLA PERFORAZIONE 0,16 CENT
FIAT
EXANE LA DOWNGRADA MA IL TITOLO NON RISENTE,Gli esperti di Exane, in una nota sul comparto auto dopo il recente avvio di copertura sul settore e i successivi feedback da parte degli investitori, tra i vari temi del settore analizzano anche Fiat ed in particolare il tema Chrysler. Gli analisti, che continuano ad avere una visione negativa sul titolo con rating underperform e target price a 4 euro, segnalano che discutendo con gli investitori la maggior parte era ‘bearish’, ma molti allo stesso tempo hanno chiuso le loro posizioni corte prima dell’arrivo di un eventuale deal con Chrysler. Un’operazione e’ attesa a breve, segnalano gli analisti, e gli operatori stanno iniziando a guardare alla conseguente struttura patrimoniale e all’eventuale bisogno di nuovo capitale.
TELECOM
KEPLER E ‘ BUY TARGET 0,84 EU
Secondo la casa d’affari, “il momentum sugli utili rimarra’ debole nel 2014 e il piano industriale di Telecom I. potrebbe sottostimare gli investimenti necessari in Italia e in Brasile”. Tuttavia, la struttura degli azionisti di Telco sembra essere ancora non sostenibile e la visione degli esperti e’ quella di giocarsi il tema M&A nel settore per il 2014
JUVENTUS
PER ORA REAGISCE AL SUPPORTO DEI 0,22 CENT,MA BISOGNA ESSERE MOLTO VIGILI ED ASPETTARE UN’OPPORTUNITA’ MIGLIORE
TERNI ENERGIA
OGGI IL GOVERNO HA CONFERMATO GLI INCENTIVI ,MA I DETTAGLI LI AVREMO NEI GIORNI A SEGUIRE , ASPETTARE PER ACQUISTARE ALTRE SIZE
ENI
MOLTI PROBLEMI MEGLIO ATTENDERE,Secondo l’Espresso, le indagini sulle tangenti pagate da Saipem (SPM.MI) in Algeria starebbero allargandosi anche ad Eni (ENI.MI) e ci sarebbe anche il coinvolgimento del Ceo Paolo Scaroni.
Le nuove indagini starebbero facendo emergere un collegamento tra l’acquisizione di First Calgary da parte di Eni nel 2008 con le tangenti pagate da Saipem in Algeria. Secondo la nuova accusa Eni avrebbe corrotto le autorità algerine, attraverso Saipem, per poter acquistare la società.
ENEL
Moody’s ha confermato ieri il rating Baa2 per Enel e per le sue controllate, outlook negativo.
A motivare l’outlook negativo sono le incertezze sulle decisioni del governo spagnolo in tema di “tariff deficit” e la debolezza del profilo finanziario di Enel, nonostante le operazioni di riduzione del debito.
Il quotidiano Mf riporta che il dossier sulla cessione di Sloverske Elecktrane sarebbe tornato d’attualità: la valutazione riportata è 2,7 miliardi per un multiplo implicito EV/EBITDA pari a circa 5,5 volte. SU QUEST’ULTIMA NOTIZIA SI PUO SPERARE PER UNA RIPARTENZA ,MA PER ORA NEUTRAL
INTESA ED UNICREDIT
SITUAZIONE POLITICA ,TIENE ANCORA IN STALLO I DUE TITOLI CHE SONO PRONTI CON TUTTO L’INDICE,POST 18 DICEMBRE ,A RIPARTIRE PER RALLY NATALIZIO.
LO SPREAD SEMPRE AMICO A 225 PUNTI.GLI UPGRADE SONO INTATTI