FTSEMIB:LA VERA ZAVORRA SONO LE BANCHE

Maggio 14, 2014

borsaitalia8

FTSEMIB:LA VERA ZAVORRA SONO LE BANCHE

ABBIAMO SFIORATO NELLA SEDUTA ODIERNA ,SENZA PERFORARLO IL LIVELLO EX “RUBICONE” 21000 PUNTI.LA ZAVORRA IN QUESTA DISCESA E’ LEGATA AL COMPARTO BANCARIO,SEGNALIAMO LA PESANTE E CONTINUA FLESSIONE DI MEDIOBANCA E IL RIPIEGAMENTO MENO CORPOSO MA DI RILIEVO (VISTA ANCHE LA TRIMESTRALE POSITIVA) DI UNICREDIT,MENO MARCATA LA FLESSIONE D’INTESA (DOMANI TRIMESTRALE).CON INDICE USA CHE DOPO I MASSIMI STORICI RAGGIUNTI IERI,SI PRENDE UNA PAUSA DI RESPIRO,NOI CONTINUIAMO CON DEBOLEZZA LATENTE A PERDERE COLPI.COMUNQUE DOMANI DATI INFLAZIONE ,POI VENERDI SCADENZE TECNICHE E DULCIS IN FUNDO LUNEDI STACCO MASSICCIO DIVIDENDI;QUINDI SOLTANTO MARTEDI AVREMO UN MERCATO SANO E EPURATO DA OGNI DUBBIO.

CHIUSURA 21184 PUNTI

SEGNALIAMO LO SPREAD IN RIALZO A 154 PUNTI ,NON E’ DI BUON AUSPICIO

BONUS 80 EURO
Anche i cassintegrati, i disoccupati che percepiscono l’indennità e i lavoratori in mobilità riceveranno il bonus Irpef di 80 euro. E’ quanto prevede la seconda circolare applicativa dell’Agenzia delle Entrate ull’applicazione del bonus di 80 euro che fissa alcuni dettagli interpretativi.. Tra le novità anche il fatto che le somme percepite come incremento della produttività, tassate al 10%, non concorrono ai fini del bonus.

Il bonus, stabilisce la circolare applicativa, cambia in base al periodo di impiego nel corso dell’anno e si ridurrà tenendo conto del periodo di lavoro effettivo. Dopo aver individuato l’importo del credito spettante in base al periodo lavorato, il datore di lavoro lo ripartirà nelle buste paga da maggio in poi. E per verificare se si ha diritto al bonus di 80 euro, rimanendo sotto la soglia dei 26.000 euro di reddito complessivo, bisognerà tener conto anche dei ‘guadagni’ dovuti all’affitto degli immobili assoggettati alla ‘cedolare secca’.

BCE
la bce prepara il taglio dei tassi di interesse e un pacchetto di misure economiche: la banca centrale europea sta preparando un pacchetto di possibili interventi di politica monetaria per l’appuntamento di giugno, compreso il taglio di tutti i suoi tassi di interesse e misure specifiche per sostenere il credito alle piccole e medie imprese. secondo diverse fonti, si starebbe valutando anche il taglio del tasso di deposito portandolo a negativo per la prima volta. il pacchetto punta a stimolare l’economia della zona euro (agenzia)

BORSA USA
L’EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono aumentate la scorsa settimana negli USA di 950.000 barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di 40.000 barili.

Le scorte di benzina sono calate di 770.000 barili. Gli esperti avevano atteso un aumento di 90.000 barili.

L’EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di distillati sono calate di 1,12 milioni di barili (stime: +380.000 barili)

 

oro
Oggi il team di analisti Gfms di Thomson Reuters ha diffuso “World Silver Survey 2014″, uno dei report più importanti per questo metallo. I dati Gfms hanno evidenziato che nel 2013 la domanda fisica di argento è salita del 13% facendo segnare un nuovo record a 1.081 milioni di once. Il 54% delle richieste è rappresentato dalla domanda in arrivo dal comparto industriale dove questo metallo è utilizzato nell’industria elettronica (cellulari, televisori, pc) e per la produzione di celle fotovoltaiche.

Sempre di oggi è la notizia che a partire dal 14 agosto la London silver market fixing non gestirà più il fixing del prezzo ufficiale dell’argento.
Rassegna titoli

MPS
Bankitalia ha autorizzato il perfezionamento della cessione da parte della Fondazione Mps del 6,5% di azioni ordinarie di Monte dei Paschi (BMPS.MI) a favore di Fintech Advisory e Btg Pactual.

E’ quanto si legge inuna nota della Fondazione.

Fintech Advisory e Btg Pactual “acquisteranno, complessivamente, una partecipazione azionaria rappresentativa del 2% del capitale di Bmps”, dice la nota.
Credit Suisse alza prezzo obiettivo a 21 da 20 euro, rating NEUTRAL
confermando la raccomandazione neutral. Per gli esperti, l’aumento di capitale da 5 mld euro consentira’ alla banca di affrontare meglio gli Aqr. Per quanto riguarda i conti trimestrali, gli analisti evidenziano il buon andamento del costo della raccolta. Infine, Credit Suisse sottolinea i miglioramenti sul capitale e i complessivi progressi fatti in termini di ristrutturazione dall’istituto e pensa che il titolo a questi livelli sia valutato adeguatamente.

CNHI

Cnh Industrial (CNHI.MI) potrebbe subire contraccolpi dalla debolezza del mercato brasiliano.

In aprile immatricolazioni di camion in calo del 22% YoY con Iveco che sotto performa con un calo del 29% YoY.

Macchinari agricoli in calo del 17,7% YoY e CNH in calo del 32% YoY per i trattori e -57% per le trebbiatrici.

Anche i valori relativi alla produzione evidenziano cali superiori al 20%.
Il management aveva indicato di aspettarsi un andamento debole del mercato brasiliano almeno fino ad agosto/settembre. Le indicazioni sono comunque inferiori alle nostre attese.
ANSALDO
Ansaldo Sts, azienda controllata da Finmeccanica, è uno dei leader mondiali del segnalamento ferroviario e l’attuale piano industriale di Finmeccanica ne prevede la cessione, per concentrare le risorse nei settori della Difesa e dell’Aerospazio. Da qui l’interesse della Borsa per Ansaldo, che potrebbe diventare un futuro target di Alstom ( ha sostanzialmente accettato l’offerta dell’americana General Electric per cedere le sue attività nella divisione energia. Alstom incasserà circa 13 miliardi di euro e ha già detto che intende focalizzarsi sul settore trasporti).

Gli analisti, però, sono prudenti, perché non c’è nessuna certezza che Finmeccanica vada avanti con il progetto di vendita. Bisognerà vedere quale sarà la strategia di Mauro Moretti, l’attuale capo delle Ferrovie dello Stato che nelle prossime settimane verrà nominato amministratore delegato di Finmeccanica (FNC.MI). Moretti, ovviamente, non parla, ma si fa strada l’ipotesi che al manager piacerebbe, anziché cedere le aziende, lavorare per la costruzione di un polo italiano dell’industria ferroviaria.

 

BENI STABILI
Investire Immobiliare SGR (Banca Finnat), Beni Stabili Gestioni SGR (BNS.MI), Polaris Real Estate SGR e i loro soci hanno sottoscritto una lettera di intenti volta a disciplinare le linee guida di una possibile operazione di integrazione. La società risultante dall’integrazione sarà controllata, per il 50,2%, da Banca Finnat. Beni Stabili avrà il 17,9%, Regia S.r.l. (Gruppo G. Benetton) l’11,6%, la Fondazione Cariplo l’8,6%, Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri il 7,7%, ICCREA Holding il 2,4% e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì l’1,5%.

ERGO COMPRARE SU DEBOLEZZA

TERNI ENERGIA

TRIMESTRE SOPRA ATTESE
1) Ricavi pari a 10,4 milioni di euro (8,7 milioni al 31 marzo 2013);

2) EBITDA pari a 4,6 milioni di euro (1,1 milioni al 31 marzo 2013) con EBITDA margin al 44% dei ricavi (13,1% al 31 marzo 2013);

3) Utile netto pari a 0,7 milioni di euro (1,6 milioni al 31 marzo 2013);

4) Posizione finanziaria netta pari a -144,6 milioni di euro (-135,2 milioni al 31 dicembre 2013);

La società ha inoltre reso noto che sono stati approvati contratti di EPC, fornitura e sub-appalto per due impianti fotovoltaici in Sudafrica per complessivi 148,5 megawatt e che è stato terminato e connesso alla rete un impianto della potenza complessiva di 10 megawatt in località Upington (Sud Africa) per utility di rilevanza internazionale

UNICREDIT ED INTESA
NONOSTANTE GLI UPGRADE E LA TRIMESTRALE DI SPESSORE IL TITOLO UNICREDIT ,SUBISCE IN TOTO LA DEBOLEZZA DELL’INDICE E SI AVVIA SUO MALGRADO A TESTARE PER LE PROSSIME SEDUTE LA TREND LINE POSTA A 6,09 EU
INTESA INVECE REAGISCE ,CAUSA L’ASPETTATIVA PER DOMANI DELLA PRESENTAZIONE DEL BILANCIO,OGNI VOLTA CHE SI AVVICINA ALLA TREND LINE SPARTIACQUE POSTA A 2,32 EU.

JUVENTUS

SIAMO SPECIALIZZATI SUL TITOLO CON 36/37 GAIN E QUALCHE SETTIMANA FA ,VI AVEVAMO SUGGERITO DI USCIRE DEFINITIVAMENTE A SCUDETTO ASSEGNATO,POICHE’ NON C’ERA PIU’ APPEAL SUL’AZIONE.tornarci sopra fine luglio ,con campagna acquisti.

TELECOM

Equita Sim conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 1,05 euro sul titolo. "L`assenza di progressi nel trend del mobile domestico e l`incremento di debito superiore a quanto accaduto nel primo trimestre 2013 sono stati i due elementi negativi" della prima trimestrale del 2014, ma Equita trova "incoraggiante il calo dell'Ebitda domestico a -8,2% o -6,6% al netto di un elemento di accountancy. Si tratta di dinamiche gia' coerenti con le nostre stime 2014 di un -6,8%, nonostante diversi elementi incoraggino l`aspettativa di una seconda meta' dell'anno in miglioramento". Nel complesso, gli analisti ritengono sia necessario solo un modesto aggiustamento delle stime (Ebitda -1% medio nel 2014-2016, Eps rettificato -2% circa nel triennio). "La visione positiva sul titolo dipende dalla convinzione che nel 2014 inizi il sentiero che porta alla stabilizzazione dei risultati domestici. Inoltre apprezziamo l`appeal speculativo che potrebbe avere come catalizzatore il possibile scioglimento del patto Telco potenzialmente gia' dal prossimo giugno", conclude Equita.

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