FTSEMIB:sale in aspettativa stress test

Il governatore della banca centrale belga e membro del direttivo della Bce, Luc Coene, ha dichiarato in un’intervista che la Bce non ha piani concreti per avviare gli acquisti di corporate bond.”Non abbiamo ancora avuto una discussione seria riguardo l’acquisto di corporate bond” ha detto Coene ai quotidiani L’Echo e De Tijd.

Secondo quanto riportato ieri da fonti Reuters la Bce sta studiando un possibile piano di acquisto di covered bond, che potrebbe essere già annunciato in dicembre, da affiancare ai piani da poco lanciati per l’acquisto di covered bond e cartolarizzazioni.Su questa news i mercati ieri hanno effettuato corposi rimbalzi,soprattutto sul settore BANCARIO,che tra l’altro è in attesa degli STRESS TEST per domenica.LA BCE HA TENUTO INOLTRE A PRECISARE, CHE QUALSIASI CONCLUSIONE SUGLI STRESS TEST PRIMA DEL  26 OTTOBRE È ASSOLUTAMENTE SPECULATIVA.IL METODO DI GETTARE ACQUA SUL FUOCO E’ TIPICO DI DRAGHI,OGNI QUALVOLTA,C’E’ UNA SORTA DI RALLY   O POSSIBILITA’ DI RIALZI ,IMMEDIATAMENTE AGISCE DA CALMIERE E A VOLTE CREANDO,ANCHE, GROSSE FALLE…..La sensazione,visto che è stata anche confermata dallo stesso Governatore della BCE,che ci sia piu’ paura di bolla a rialzo,quindi tutelarsi da cio’, che timore del crollo dei mercati.Considero intelligente tale atteggiamento ,ma visto quello che è accaduto in queste ultime settimane ,la preferenza è per lasciare un po’ di aspettative positive piuttosto che veder andare in fumo tanti MLD di euro.Draghi disse qualche tempo fa che avrebbe preferito agire e sbagliare che non agire e poi pentirsene,ora cambia idea?IN queste sedute se non fosse stato per  Gli STATI UNITI  che hanno salvato il tutto  ,il non agire di DRAGHI avrebbe causato conseguenze ben piu’ catastrofiche.

Aggiornamento sulla Grecia. I rappresentanti della troika (Fmi, Ue e Bce) sono attesi di nuovo ad Atene entro il 10 novembre per riprendere le trattative con il governo ellenico sull’attuazione del programma di risanamento dell’economia, interrotte alcuni giorni fa in seguito all’annuncio del governo di voler fare a meno degli aiuti e di tornare direttamente sui mercati internazionali in anticipo sui temi.

Qualche timore di un tuffo nel vuoto senza paracadute da parte del governo di Atene, oltre alle preoccupazioni sui risultati degli stress test, avevano provocato una mezza frana sui titoli di stato ellenici, considerato ancora il ventre molle del ventre molle dell’Eurozona!

Ciò malgrado anche sui bond ellenici l’emergenza sta rapidamente rientrando.

Il nostro indice come vi avevo pronosticato doveva ,una volta toccato 17500 ,tornare almeno a 19200 e cosi è stato adesso avremo o pul back a 18800/700 oppure andremo a toccare il 61,8% di FIBONACCI posto a 19650 punti,le vendite se ci saranno certamente scatteranno sui 20000 punti

chiusura 19266 punti

RENZI

Il premier Matteo Renzi ha detto oggi che è necessario mettere fine alle violenze in Ucraina e recuperare un rapporto con la Russia, anche e soprattutto in chiave europea“Dobbiamo mettere fine all’escalation di violenze in Ucraina e, al contempo, favorire il processo di recupero della Russia come importante punto di riferimento della comunità internazionale, è un’assoluta priorità per l’Europa e la comunità internazionale”, ha detto Renzi parlando alla Camera durante una comunicazione in aula in vista del Consiglio europeo di domani.Il presidente del Consiglio ha parlato di “passi in avanti” nel lo scontro tra Kiev e Mosca.

Dopo il Senato, sono in corso nell’Aula della Camera le comunicazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi sul prossimo Consiglio Ue.

“Oggi il parlamento Ue ha votato per la nuova commissione che partirà” nei prossimi giorni: e il consiglio di domani sarà del “già e del non ancora”, con al centro “temi importanti, dalla situazione economica a quelle internazionali fino alla questione climatica e energetica, ma lo faremo con soggetti che tra qualche settimana avranno visto terminato il loro compito”, ha detto Renzi alla Camera.

RUMORS

Google scommette sulla realtà aumentata: secondo alcune fonti riportate dal new york times, google sarebbe pronto a scommettere sulla realtà aumentata investendo 200 milioni di dollari nella start up magic leap. la società sviluppa tecnologie per amplificare la realtà arricchendo la percezione sensoriale umana con informazioni e dati non percepibili a occhio nudo. l’investimento arriva a sette mesi di distanza dall’acquisto da parte di facebook di oculus vr, società attiva nella realtà virtuale (lastampa)

GOVERNO

Legge di stabilità, pronta la lettera della commissione europea: dovrebbe partire in giornata la lettera indirizzata a roma, con la quale la commissione europea chiederà chiarimenti sulla legge di stabilità e metterà in guardia il governo contro il rischio di violare le regole europee. il commissario agli affari economici, jyrki datainen, ha fatto sapere che i suoi servizi “sono in contatto con le autorità italiane per avere dei chiarimenti su alcuni dati”. secondo il financial times, la commissione avrebbe pronte “richieste formali” di dettagli a italia, francia, austria, malta e slovenia (agenzia)

JUNKER OTTIENE LA FIDUCIA
Il Parlamento europeo ha approvato la nuova Commissione Ue. Per Jean-Claude Juncker e i suoi 27 commissari hanno votato 423 deputati europei. I voti contrari sono stati 209, gli astenuti 67. In questo modo il nuovo esecutivo potrà insediarsi puntualmente all’inizio di novembre sostituendo quello uscente presieduto da José Manuel Barroso.

Prima del voto Juncker ha annunciato un piano di investimenti da €300 miliardi entro Natale per sostenere la ripresa. “Senza investimenti le economie non possono crescere e le economie che non crescono non possono creare occupazione”, ha affermato il lussemburghese davant al Parlamento europeo.

Juncker ha sottolineato che gli investimenti non saranno finanziati con nuovo debito. “Dobbiamo rispettare le regole” del patto di Stabilità, “usando i margini di flessibilità previsti”, ha spiegato.

NIKKEI

La Borsa di Tokyo ha archiviato la seduta odierna in deciso rialzo, all’indomani del calo del 2%, grazie anche alle indiscrezioni riportate da Reuters su un possibile acquisto di corporate bond sul mercato secondario da parte della Bce. La notizia ieri ha galvanizzato tutte le principali borse europee. E così l’indice Nikkei ha mostrato in chiusura un progresso del 2,64% a 15.195,77 punti mentre il Topix ha guadagnato il 2,58% a 1.236,41 punti.

Borsa usa

Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che l’indice dei prezzi al consumo (CPI, Consumer Price Index) è aumentato a settembre dello 0,1%, dal -0,2% di agosto. Gli economisti avevano previsto una variazione nulla. Da anno ad anno il CPI è aumentato lo scorso mese dell’1,7%.

Il CPI core, l’indice depurato dalle più volatili variazioni dei prezzi di cibo ed energia, è aumentato a settembre dello 0,1%. Gli esperti avevano previsto un aumento dello 0,2%. Su base annua il CPI core è aumentato dell’1,7%.

Ricordiamo che la Federal Reserve tollera, non ufficialmente, un aumento dell’inflazione su base annua tra l’1% ed il 2%.

ENI

Shell, Total e Eni hanno ceduto a un consorzio partecipato dalla Canadese Mart Resources e dai nigeriani di MidWestern Oil&Gas il 45% del blocco onshore OML-18 in Nigeria, con una produzione 20/30 mila barili di petrolio equivalenti al giorno. Nessuna indicazione sul prezzo che stimiamo possa aggirarsi sui 1,2 miliardi di dollari.

Questa cessione porterebbe a un beneficio marginale per Eni che ha ceduto la sua quota pari al 5% con un incasso che stimiamo pari a 130 milioni di dollari per una produzione ceduta di circa 1,5 mila barili di petrolio equivalenti al giorno ovvero lo 0,1% totale produzione Eni

CARIGE

Il Cda della Banca, riunito ieri, ha dato il via libera alla cessione del proprio polo assicurativo al fondo statunitense Apollo Global Management. Secondo Il Sole 24Ore, la vendita dovrebbe avvenire a un prezzo vicino ai 300 milioni di euro.

La proposta del fondo Usa è stata peraltro preferita a quella del gruppo assicurativo Talanx.

Apollo è un colosso Usa specializzato negli asset distressed e nel private equity.

MPS

Nel frattempo i vertici della banca senese hanno cercato di gettare acqua sul fuoco della speculazione.MontePaschi comunicherà gli esiti degli stress test solo dopo la comunicazione da parte della Banca Centrale Europea di domenica 26 ottobre e dice che il deficit di capitale tra 500 e 1.700 milioni di euro ipotizzato dalla stampa non trova riscontro nei documenti preliminari ricevuti finora. Montepaschi spiega in una nota di non aver ricevuto dalle autorità che stanno valutando l’esito del suo “comprehensive assessement” documenti definitivi né documenti in grado di confermare l’indiscrezione apparsa sabato sul Corriere della Sera. Altri broker (per esempio JP Morgan) ipotizzano invece che la banca supererà gli stress test o che al massimo avrà una carenza di capitale contenuta in circa 100 milioni di euro, che potranno essere tranquillamente coperti senza ulteriori ricorsi al mercato.

FINMECCANICA

In audizione alla commissione Attività produttive della Camera, l’a.d Mauro Moretti da cinque mesi alla guida di Finmeccanica ha dichiarato che il gruppo senza un brusco cambiamento di rotta muore”. Moretti evidenzia i punti deboli e indica la via che intende percorrere e che sarà contenuta nel Piano industriale che andrà in Cda a dicembre: ” Non farò una Finmeccanica più piccola, non dimagriremo. Dobbiamo fare una grande impresa e concentrare tutti i soldi su pochi settori trainanti”. “Non c’è nessuna azienda che può vivere come oggi Finmeccanica, con 500 linee di business attive”, ha detto chiaramente Moretti ribadendo che il Gruppo di Piazza Monte Grappa è oggi “un conglomerato di varie aziende”, anche molto diverse tra loro, alcune prese solo per far volume. Inoltre, “dal 2010 non fa più utili senza considerare le operazioni straordinarie”, ha detto Moretti ricordando i dati finanziari: la valutazione che ci danno le agenzie di rating (BB+) “e’ perfettamente aderente con la realtà che abbiamo”. In una situazione come questa, secondo il manager che ha risanato le Ferrovie, è necessario ripartire dal core business e investire lì tutte le risorse. Qualificando “molto meglio” gli investimenti, perché’ Moretti non è contento del loro ritorno. Moretti ha ribadito quindi la volontà di puntare sull’alta tecnologia, ha annunciato la volontà di ricostruire il settore ‘land and naval’ (oggi molto frammentato, ma che vale più di 3 miliardi l’anno) e ha confermato che verrà abbandonato il settore del ferroviario.

“Non ho soldi per investire in una piattaforma ferroviaria. Tanto vale trovare uno che mi finanzi la piattaforma ferroviaria e mi rimanga in Italia”, ha detto il manager, confermando che nella procedura di vendita restano in gara la giapponese Hitachi e la cinese Cnr (per le offerte vincolanti c’è tempo fino al 31 ottobre, ma è possibile – ha detto Moretti a margine dell’audizione – che chiedano qualche giorno in più). Se va male la cessione, Moretti sta anche pensando ad una ‘business unit’ trasversale per il controllo dei traffici.