FTSEMIB:SUBISCE ANCORA LA DEBOLEZZA BANCARIA E ISM MANIFATTURIERO USA

Febbraio 1, 2016

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CHIUSURA 18485 PUNTI

In Italia il “Tormentone” è legato al sistema Bancario ,che non conferisce affidabilita’ e crea problemi sulla sua tenuta.Oltre le continue vendite su Mps,oggi anche titoli solidi come Intesa e Mediobanca  non sfuggono al sell -off.Venerdi’ ,sara’ resa nota la trimestrale di INTESA  e ci auguriamo che possa scacciare ogni perplessita’ in merito all’istituto.Intesa resta sempre un punto di riferimento e una Banca di grande spessore a livello Europeo e non solo.Poste Italiane ,tra i titoli che in questo mese passato hanno resistito egregiamente al sell-off,oggi cede a causa di rumors dovuti ad un ipotetico quanto assurdo merger con Mps.Ora la sola parola accordo o fusione con Mps ,manda in tilt il sistema .Insomma questa Banca nessuno la vuole ,è cosi mal messa al limite del fallimento?Oppure ci si specula per accaparrarsela con pochi euro?

In America ,oggi dati non buoni su manifattura, L'attività del settore manifatturiero statunitense a gennaio ha segnato una contrazione per il terzo mese di fila ma a un ritmo leggermente meno rapido di dicembre.E' quanto emerge dall'indice Ism, elaborato dall'omonimo istituto, che il mese scorso si è attestato a 48,2 da 48,0 di dicembre, appena sopra la mediana delle attese degli analisti che proiettava una lettura a 48,1.Questo dato ha una  doppia lettura ,da un lato negativa .perche’ denota contrazione dall’altro allontana ancor piu il timore di un’eventuale rialzo dei tassi nella prossima riunione della Fed.

Segnaliamo ,Nokia cede oltre l'11% in seguito all'esito di un arbitrato sui brevetti con Samsung che ha lasciato delusi gli investitori. Le due multinazionali avevano convenuto nei mesi scorsi che il processo di arbitrato avrebbe stabilito il saldo del compenso che Samsung avrebbe dovuto versare a Nokia per l'utilizzo di un range piu' ampio di brevetti. La guidance aziendale presentata questa mattina, suggerisce tuttavia che l'utile generato dalla proprieta' intellettuale non sia cosi' redditizio come si era stimato. Un analista ritiene che il crollo di valore dei titoli sia comunque eccessivo, visto che l'azienda e' in buona forma e sta proseguendo la fusione con Alcatel-Lucent.

 

BCE

L'auspicio del consigliere Bce Ewald Nowotny è che i mercati finanziari non si posizionino in maniera troppo aggressiva, scommettendo mosse espansive ultra-ambiziose da parte del consiglio di politica monetaria di metà marzo, come hanno invece fatto per la riunione di inizio dicembre."Si è visto in dicembre che le aspettative dei mercati si erano spinte troppo in avanti, mi auguro quindi che questa volta l'approccio sia più razionale" dice alla stampa a margine di una conferenza organizzata dalla banca centrale."E' chiaro che i mercati si aspettavano troppo e credo possano averne tratto una lezione" aggiunge.Secondo il banchiere centrale austriaco, è comunque "ampiamente prematura"qualsiasi discussione sull'eventualità che la Bce intervenga su strumenti diversi rispetto al tasso sui depositi marginali."Al momento si sta lavorando molto in molti comitati e gruppi di lavoro, qualsiasi dettaglio resta da definire" osserva.Quanto alle prospettive sui prezzi al consumo della zona euro, se anche l'inflazione dovesse del tutto scomparire nei prossimi mesi per l'intero 2016 - in particolare per il secondo semestre - va escluso il rischio di deflazione.

BORSA USA

I dati macroeconomici segnalano per la fine anno una perdita di tono nei consumi, in dicembre la spesa personale è stata pari a zero, in contrazione dal +0,3% di novembre, dato rivisto da +0,5%: il consensus si aspettava +0,1%. Sempre in dicembre, il reddito personale è salito dello 0,3%, attese +0,2%. Poche sorprese dal primo dei due dati di oggi sull'andamento dell'attività manifatturiera, L'indice PMI di Markit è sceso in gennaio a 52,4 da 52,7 di dicembre, gli economisti si aspettavano 52,6.Sul fronte aziendale, c'è attesa per i risultati di Alphabet , il titolo sale dello 0,4%. La società comunicherà i conti a Borsa chiusa: il consensus si aspetta ricavi per 21 milioni di dollari ed un utile per azione rettificato di 8,1 dollari.  L'indice Ism manifatturiero degli Usa si e' attestato a gennaio a 48,2 punti, in rialzo rispetto ai 48 punti del mese precedente. Ing dichiara che il dato "e' leggermente inferiore alle attese (48,4 punti) e per la quarta volta si e' attestato sotto i 50 punti, soglia che divide la zona di espansione da quella di contrazione. Comunque, i dettagli sono piu' incoraggianti, dal momento che la produzione e i nuovi ordini sono tornati sopra 50. La principale debolezza e' rappresentata dalla componente occupazionale, che e' calata a 45,9 da 48, il peggior risultato dal 2009".

Per la prima volta, Alphabet fornirà indicazioni sull'andamento delle attività collaterali, tra le quali, quella sull'auto senza guidatore.

GERMANIA

La crescita del manifatturiero tedesco mostra a gennaio una performance leggermente migliore rispetto a quanto segnala la prima stima, attestandosi comunque al minimo degli ultimi tre mesi.A cura di Markit, lalettura finale dell'indice sui direttori acquisto di categoria segna 52,3, due decimi oltre la stima flash ma ampiamente al di sotto del 53,2 di dicembre.L'anno nuovo si apre dunque all'insegna di una relativa debolezza per il comparto manifatturiero della prima economia della zona euro.

FTSEMIB /grafica

Debolezza latente su ogni fronte ,con Banche che alimentano il sell-off.Credevamo si potesse allungare verso i 19000 ,invece dopo aver testato i 18800 ,per ben due volte in questa seduta siamo tornati sui supporti a 18300.Non bisogna rompere i 17800 ,altrimenti possiamo anche andare in vacanza,poiche’ si innescheranno ,altre e sontuose vendite.

POSTE ITALIANE,Alcuni quotidiani hanno scritto che il Ministero dell'Economia e delle finanze starebbe lavorando alla promozione di un polo finanziario formato da Poste Italiane e Monte Paschi .Anche il ministero dell'Economia, in modo informale, ha smentito i rumor La società è sbarcata in borsa a 6,75 euro.La societa' ha dichiarato che nei suoi piani non rientra nessuna delle operazioni di fusione o acquisizione ipotizzate nel contesto del riassetto del sistema bancario. La comunicazione e' arrivata dopo le indiscrezioni di stampa del fine settimana secondo le quali per il futuro di B.Mps sarebbe spuntata l'ipotesi di Banco Posta. Banca Imi (add, Tp 8,1 euro) afferma che "le voci di un potenziale interesse di Poste Italiane per un merger con Mps (cosa che ci porterebbe a rivedere completamente il nostro caso di investimento su Poste) sono stati smentiti due volte nelle ultime settimane". Gli esperti ritengono che i rumors siano del tutto infondati

TELECOM,Il Financial Time di oggi riporta un articolo firmato dal capo di Ofcom, l'autorità che regola il mercato inglese delle comunicazioni. Secondo Sharon White, l'eventuale fusione tra Tre e O2 non è auspicabile in quanto se da un lato c'è evidenza che il consolidamento porti a un aumento dei prezzi per i consumatori, non è altrettanto evidente che comporti un aumento degli investimenti e della qualità del servizio.Il parere autorevole di Ofcom sarà tenuto in considerazione dal commissario europeo Vestager chiamato a dare l'autorizzazione alla operazione Tre-O2. Un'eventuale bocciatura di questa operazione sarebbe una cattiva notizia per il settore Telecom e farebbe aumentare le preoccupazioni sul rischio di bocciatura della operazione in Italia di fusione tra Wind e Tre.

UNICREDIT, sta valutando l'opportunità di modificare il piano industriale per adeguarlo ai nuovi scenari di mercato, lo dice il presidente Giuseppe Vita in un'intervista a la Repubblica. Interpellato sul tema, Vita risponde Banca d'Italia non ha chiesto a Unicredit, in quanto banca sistematicamente importante, di aumentare il cuscinetto di capitale. Sabato, a margine di un evento, l'amministratore delegato Federico Ghizzoni ha ribadito che il livello di capitale è adeguato e i risultati del 2015 hanno superato le attese.

VISCO

Il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, ha affermato nel weekend che le banche italiane sono ben capitalizzate, che il meccanismo di garanzia sulle sofferenze sarà efficace e permetterà di ridurre lo stock di sofferenze, e infine ha auspicato che il meccanismo di "bail-in" venga rivisto entro il 2018.Le banche italiane presentano complessivamente adeguati livelli di capitale, infatti in media il Core Tier 1 risulta superiore di 250 punti base (due puti percentuali e mezzo) rispetto ai livelli minimi richiesti dalla Banca centrale europea. A marzo/aprile ci saranno i due aumenti di capitale di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza (per 2,5 miliardi di euro complessivi), il meccanismo della bad bank su base volontaria dovrebbe consentire alle banche di modulare le cessioni in modo da mantenere complessivamente livelli adeguarti di capitale.

 

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