GERMANIA IN SALUTE, TUMULTI AD HONG KONG BORSE GIU ,SI ALLONTANA INTERVENTO BCE?

Settembre 29, 2014

borsa 27GERMANIA IN SALUTE, TUMULTI  AD HONG KONG  BORSE GIU ,SI ALLONTANA INTERVENTO BCE?

Le Borse europee arretrano dopo i rialzi di venerdì scorso, con perdite soprattutto per i titoli delle banche e delle costruzioni.  C’è preoccupazione fra gli investitori per le manifestazioni di Hong Kong, dove decine di migliaia di persone da tre giorni protestano nelle strade chiedendo più democrazia. Il timore è che le proteste si allarghino anche al resto della Cina con possibili ripercussioni per la crescita economica. In Europa incomincia l’attesa per la riunione della Bce di giovedì. Oggi le banche che dovevano essere il traino del listino hanno arretrato ,con perdite sul 2% INTESA ED UNICREDIT fra tutte con lo spread che ha ripreso la via del rialzo  a 147 punti. A pesare sul comparto le vendite sulla tedesca Commerzbank (decisamente penalizzata a Francoforte), protagonista di voci che la danno al centro di una indagine da parte della procura di New York sui suoi controlli anti-riciclaggio.

Il dollaro ,d’altro canto continua ,imperterrito, la sua marcia trionfale e per GOLDMAN ne trarranno grossi benefici società come STM, FIAT, ENI , per fare qualche nome di titoli che sono presenti sul nostro listino.Oltre al problema della borsa Cinese quest’oggi è arrivata la news che Il governo spagnolo ha chiesto formalmente oggi alla Corte costituzionale di dichiarare illegale il previsto referendum sull'indipendenza della Catalogna, ha annunciato oggi in tv il premier Mariano Rajoy."Né l'oggetto né il procedimento elettorale sono compatibili con la costituzione spagnola", ha detto Rajoy, dopo che sabato scorso il presidente della regione autonoma catalana ha fissato il referendum per il 9 novembre. Nel pomeriggio il vero detonatore a ribasso è stato il dato in GERMANIA ,"Il dato sull''inflazione tedesca migliore delle attese a settembre viene letto come un maggior ostacolo alla Bce a intraprendere ulteriori misure straordinarie".

.INTERESSANTI LE PAROLE DEL NOSTRO MINISTRO PADOAN, SULLA CRISI” PER TORNARE A CRESCERE SERVE UNA VERA STRATEGIA,  I GOVERNI METTANO  IN CAMPO IN MODO COORDINATO TUTTI GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE “,PAESI IN DEFICIT E IN AVANZO DOVREBBERO SUBIRE PRESSIONI  PIU'' SIMMETRICHE PER RIEQUILIBRARE BILANCI.  "Bisogna riconoscere che il Fiscal Compact è stato concepito in un contesto nel quale il quadro macroeconomico era più favorevole e di conseguenza andrebbe tenuto conto della diversità del quadro macro e delle circostanze eccezionali, soprattutto di alcuni Paesi.

chiusura 20526 punti

GRAFICAMENTE

SIAMO TORNATI DA DOVE ERAVAMO PARTITI VENERDI,SUI 20500 PUNTI ,LA SITUAZIONE E' ANCORA D'INSTABILITA' ,BISOGNA RECUPERARE IL LIVELLO DI QUESTA MATTINA DEI 20800 ED ALLUNGARE SOPRA 21000 PUNTI ,SOLO IN QUESTO MODO LA FORZA DEL  NOSTRO LISTINO PRENDERA' CORPO,ALTRIMENTI SAREMO COSTRETTI A VIVERE IN UN RANGE STRETTISSIMO TRA 20250/21000 ,CHE CONSIDERO MOLTO PERICOLOSO ,POICHE' CON MINIMA TURBATIVA SI PUO 'INFRANGERE  IL SUPPORTO E FAR CAMBIARE IL TREND ,TUTT'ORA BULLISH

BORSA USA

Nessuna novità dai dati macro con il reddito personale in Usa ad agosto in rialzo dello 0,3% dallo 0,2% del mese precedente. Il dato è in linea con le stime degli analisti. La spesa personale è cresciuta, sempre ad agosto, dello 0,5% da un dato invariato del mese precedente. Il dato è leggermente sopra lo 0,4% stimato.vendita case ,La National Association of Realtors (l'Associazione Agenti Immobiliari degli USA) ha comunicato oggi che il suo indice che misura l'andamento dei contratti di vendita di abitazioni già firmati ma non ancora conclusi (Pending Home Sales) è sceso ad agosto del'1% a 104,7 punti. Gli economisti avevano atteso un calo dello 0,2%.Il dato di luglio è stato rivisto leggermente al ribasso, da +3,3% a +3,2%.Da anno anno l'indice della National Association of Realtors, che è un importante indicatore delle vendite di case esistenti (Existing Home Sales), è sceso ad agosto del 2,2%.

INTESA

NONOSTANTE LA DISCESA ODIERNA HA SEMPRE MOLTI ESTIMATORI

Equita Sim conferma la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 2,7 euro su Intesa Sanpaolo

"Un roadshow con il management ha confermato la nostra visione in base a cui la solidita'' dei fondamentali di Intesa Sanpaolo garantisce buffer in grado di compensare uno scenario macro meno favorevole: le stime 2015-17 restano invariate", spiegano gli esperti. Equita, in particolare, sottolinea come "l''ampia liquidita''" permetta "di utilizzare il Tltro - 4 mld, che saliranno a 12 a dicembre - come strumento di arrotondamento del costo della provvista, il cui calo piu'' che compensa il minor contributo del carry trade e dell''hedging (- 550 mln nel 2015). Crediamo quindi che nel 2015 il net interest income possa crescere", con una stima posta a +4%, "anche con aumento degli impieghi inferiore al previsto (nostra stima +4%)". Inoltre, gli analisti evidenziano come, "grazie alla solida posizione di liquidita''", Intesa Sanpaolo possa "dirottare parte dei 45 mld di bond in scadenza nel 2014-15 sul risparmio gestito. La crescita delle commissioni del primo semestre (+9% a/a) e'' sostenibile sull''intero anno. Sul 2015, nonostante l`effetto confronto sfidante, la nostra stima di +4% ha visibilita''". Quanto ai crediti problematici, per Equita nel 2014 "e'' ragionevole attendersi un mix ancora sfavorevole", con "migrazioni da incagli a sofferenza", ma nel 2015 questo fenomeno dovrebbe attenuarsi. Infine, "gli obiettivi al 2017 (utile 4,5 mld, Rote al 12%, 10 mld di dividendi cumulati) restano validi anche con ipotesi macro meno favorevoli di quelle del piano, grazie al fatto che la riduzione del costo del funding e'' in anticipo e piu'' forte del previsto", conclude Equita.

UNICREDIT

Prende tempo sulla cessione della banca dei crediti deteriorati , soprattutto adesso che ha ufficializzato la cessione di una quota di maggioranza di Pioneer. Unicredit, già con la vendita del 50% della divisione del risparmio gestito, si ritrova con il core Tier 1 ratio più alto di almeno 20 punti base e supera l'11% a fine 2014.

Secondo il Corriere della Sera, Unicredit potrebbe decidere di rinviare la cessione di UCCMB, la banca che gestisce crediti deteriorati, sia per conto del gruppo che per altri. Il prezzo offerto dalle due cordate in lizza, sarebbe troppo basso.

Secondo quanto si apprende dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti il colosso americano Blackrock (lo scorso 24 settembre 2014) è risalito sopra al 5%, al 5,003%, di Unicredit. Nei giorni scorsi il colosso americano era sceso al 4,999% del capitale della banca.

BENI STABILI

Beni Stabili, SocGen taglia target a 0,75 da 0,80 euro, rating BUY,

Banca Akros taglia target a 0,65 euro, ACCUMULATE

IGD

 

FINMECCANICA

Secondo la stampa per la divisione trasporti di Finmeccanica sarebbero rimaste in gara solo le offerte di Hitachi e CNR-Insigma, mentre quelle di Thales e CAF sarebbero state scartate. "Se confermato, non sarebbe una sorpresa in quanto le 2 rimanenti erano quelle fin dall`inizio ritenute piu'' probabili", commenta Equita Sim. Inoltre, la stampa riporta che sarebbe in arrivo una maxi-offerta da parte della cordata cinese. Ad inizio di settembre, ricorda Equita, erano emerse indiscrezioni in base alle quali l''offerta dei cinesi avrebbe previsto: l''acquisto dell''intero 40% detenuto da Finmeccanica ad un premio generoso sul prezzo di mercato, con l''impegno a lanciare l''Opa sulle minority; la conferma dei livelli occupazionali di AnsaldoBreda, mantenendo 3 stabilimenti (incluso quello di Reggio Calabria), con la sola eccezione di Palermo (per cui sarebbe gia'' prevista la chiusura); l''apertura alla presenza di un socio italiano nell''azionariato. Su Finmeccanica e Ansaldo Sts la raccomandazione e'' buy, con prezzo obiettivo rispettivamente a 8,1 euro e 8,5 euro.

TELECOM

. Venerdì il cda del gruppo ha incaricato il management di valutare e definire con Fintech possibili modifiche del percorso di cessione della partecipazione di controllo detenuta in Telecom Argentina. Il termine per il pagamento del gruppo scadeva settimana prossima ma per difficoltà finanziarie Fintech ha chiesto una proroga. Si sgonfiano le speculazioni su un interesse d di interesse da parte dell'americano Solomon Trujillo (nella foto) per Telecom Italia. A smentitei rumor è l'imprenditore tunisino e membro del board Tarak Ben Ammar, secondo cui il progetto di acquisto dell'uomo di affari non è mai arrivato all'attenzione del consiglio di amministrazione del gruppo italiano. Ritorno di fiamma per Telecom invece da Naguib Sawiris, numero uno del gruppo Orascom, "Saiwris è sempre interessato a Telecom, l'interesse c'è, è una cosa pubblica", ha dichiarato Khaled Bishara, presidente di Italia Online e componente del consiglio di Orascom.

MEDIASET

La stampa ipotizza che Vivendi - che in seguito all''accordo con Telefonica su Gvt deterra'' un 5,7% di Telecom I. - potrebbe entrare in Mediaset Premium. Si tratta di un''ipotesi "in linea con le attese" degli analisti di una primaria casa d''affari, secondo cui pero'' Mediaset non sarebbe disposta a rinunciare al controllo di Premium, "a meno di un''alleanza piu'' ampia".

 

 

Informazione finanziaria, consigli operativi e suggerimenti sui mercati finanziari
Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura
                                                                                Warren Buffett
Ideato, progettato e realizzato con il ♥ by
Webmaster Roma