GOLDMAN GIUDICA IL SELL-OFF ESAGERATO

"La realta' economica abbaia piu' di quanto non morda". E' quanto sostengono gli esperti di Goldman Sachs in una nota in cui si chiedono "cosa ci stiano dicendo i mercati". In un contesto di forte volatilita' delle ultime settimane sui mercati, con un sentiment molto incerto, per GS "il dibattito si e' spostato verso i nuovi rischi che le Borse sembrano stare segnalando. In particolare, i mercati sembrano prezzare un forte calo della crescita sia Usa sia globale e un rischio molto piu' basso di inflazione per le economie maggiori di quanto non facessero poche settimane fa. Ma la realta' economica sembra essere cambiata poco. La crescita globale e' rallentata, ma il movimento e' stato graduale e ci sono piccoli segnali che sta accelerando. Il momentum Usa si e' indebolito anch'esso, ma ci aspettiamo che la crescita resti solidamente sopra il trend. Allo stesso tempo, il calo dei prezzi del petrolio e' soprattutto un riflesso di fattori di domanda e offerta. Per i consumatori delle maggiori economie, dovrebbe dare un sollievo significativo, compensando la pressione di piu' stringenti condizioni finanziarie e piu' debole domanda globale". Di conseguenza, GS pensa che "il mercato probabilmente stia sovra-reagendo alle notizie sulla crescita. Questo e' piu' chiaro per quanto riguarda l'outlook Usa, ma pensiamo sia vero anche al di fuori degli Usa dopo le ultime paure. Sul fronte dell'inflazione, siamo piu' vicini alla visione che i rischi siano piu' bassi di quanto il mercato si aspettasse in precedenza. Ma anche qui, lo spostamento nel prezzare" le nuove attese "e' stato ampio"