La durata dei prestiti bilaterali (Glf) e dell'Efsf e' stata prorogata di 15 anni e il momento in cui il Paese dovra' iniziare a pagare i tassi di interesse all'Efsf e' stato posticipato di 10 anni. Gli Stati membri si sono impegnati a versare sul conto blindato presente in Grecia, un ammontare equivalente ai profitti derivanti dagli acquisti dei bond ellenici presenti nel portafoglio dell'Smp della Bce. Oltre a queste misure, nel comunicato, l'Eurogruppo fa riferimento a "una possibile operazione di buyback" dei titoli di Stato ellenici a un prezzo non piu' alto di quello registrato in chiusura venerdi' scorso. Al risultato dell'operazione di buyback viene condizionato l'esborso al Paese della tranche di aiuti da 43,7 miliardi di euro. "L'Eurogruppo si aspetta di essere nella posizione di decidere formalmente suk rilascio della tranche entro il 13 dicembre" e la decisione sara' "soggetta al completamento delle procedure nazionali e seguira' alla revisione del risultato di una possibile operazione di buyback", si legge nella nota. Nel comunicato del Fondo monetario internazionale il direttore Christine Lagarde afferma che una volta che saranno definite le specificita' decise all'Eurogruppo, "soprattutto per quanto riguarda il programma di buyback del debito, saro' nella posizione di raccomandare all'Executive Board dell'Fmi il completamento della prima revisione del programma della Grecia"