GRILLO /RENZI :TONI FORTI LE ELEZIONI SONO ALLE PORTE

Maggio 20, 2014

 

GRILLO RENZIGRILLO /RENZI :TONI FORTI LE ELEZIONI SONO ALLE PORTE

GRILLO

LA DIRETTA DI PORTA A PORTA CON GRILLO - "Io risulto uno che grida. E' vero, sono arrabbiato, a volte esagero ma è una rabbia che ha unito in un bel sogno 10 milioni di italiani, non siamo andati in giro a far a botte con la polizia o a sfasciare le vetrine". Afferma Grillo replicando alle critiche di Matteo Renzi. "Noi vinceremo e la nostra sarà una marcia trionfale". E su Renzi dice: "L'ebetino è gia' finito: parliamo del nulla, del niente". Poi parla di M5s: "La mia rabbia è una rabbia buona: questo non è un partito, è un sogno, è un piano B".

Il leader M5s torna a parlare della 'questione 80 euro': "Gli 80 euro? Sarebbe stata più decorosa la scarpa destra data prima del voto da Achille Lauro. Significa che ti faccio una campagna per le elezioni, ma poi vedi le coperture e.... Hanno levato l'assegno di sostegno per il coniuge. Poi dopo hanno scritto armonizzato invece di levato".

RENZI

"Credo che dovremmo abituarci a un linguaggio più serio. I morti di lupara bianca esigono rispetto e credo che la politica dovrebbe riprendere il significato delle parole. Può sembrare un fatto morale, ma citare Hitler, la peste rossa, la lupara bianca... È un linguaggio che non è il nostro". Così il premier Renzi nel faccia a faccia con Corrado Formigli su La7 nel corso della puntata di Piazza Pulita.

Renzi sottolinea poi la necessità di usare un linguaggio più serio: "Citare Hitler, la peste rossa, la lupara bianca" è "un linguaggio che non è il nostro. E anche se Grillo usa questi toni, io avverto il bisogno di cambiare il linguaggio". E alla domanda "Chi sono i buffoni?", Renzi risponde: "C'è un lungo elenco... Io non ho il problema di far vincere il mio partito contro quello degli altri, ma mi interessa solo che l'Italia esca dalla crisi. Se uscisse con un altro partito, sarebbe lo stesso; ho sempre avuto rispetto per chi votava nel centrodestra e anzi dicevo che bisognava convincerli, non insultarli. Ma mi preoccupa come viene vista l'Italia in Europa, perché la credibilità di FI e M5S non è all'altezza delle aspettative che l'Italia suscita".
Poi sulle prossime elezioni Europee: "IL M5S l'altra volta", alle politiche del 2013, "ha vinto rispetto al Pd. Adesso il risultato va rovesciato, noi stiamo cercando di superare Grillo. Si parte da un risultato in cui è in vantaggio Grillo, che dovrebbe cercare di rimanere al primo posto". "Non mi preoccupa il risultato delle Europee - aggiunge Renzi - ma il fatto che l'Italia si fermi, si blocchi. Per cambiare l'Italia, non bisogna urlare, bisogna governare".

Il premier poi ribadisce che la misura degli 80 euro in busta paga è per sempre. ''Gli 80 euro sono per sempre'' e le coperture - che derivano dalla lotta all'evasione e dalla spending review, dal taglio delle Province, dalla tassa delle rendite finanziarie al 26% - sono confermate anche per il 2015, anche se poi dovranno essere inserite in legge".
MERCATO AZIONARIO

MOLTI TIMORI ALEGGIANO IN SENO AL MERCATO AZIONARIO ITALIANO ,PER L'INCERTEZZA CHE POTREBBE USCIRE DALLE ELEZIONI EUROPEE,CON UN M5S CHE CONTINUA A PRENDERE PIEDE ED IMPAURIRE GLI INVESTITORI ISTITUZIONALI ESTERI:LA DIMOSTRAZIONE STA NELLO SPREAD CHE E 'TORNATO SOPRA QUOTA 180 PUNTI E LE BANCHE CHE HANNO LASCIATO SUL TERRENO QUASI UN 20% DAI MASSIMI DI APRILE.IL TREND E' ANCORA BULLISH ,FINO A ROTTURA DEI 19800 PUNTI ,DOPODICHE' C'E'IL SERIO RISCHIO DI SCENDERE FINO A 19000 PUNTI E TORNARE ALL'INIZIO DEL 2014 ,COME SE NULLA FOSSE ACCADUTO ,AZZERANDO OGNI GUADAGNO.VEDIAMO CHE SEDUTA CI ATTENDE E STIAMO IN GUARDIA DA OGNI MOVIMENTO BRUSCO CHE POSSA CAMBIARE DEFINITIVAMENTE IL TREND.A LIVELLO TECNICO ,CI SONO COMUNQUE,SERIE POSSIBILITA' DI RITORNARE VERSO I 21000 PUNTI(SPREAD PERMETTENDO)

BORSE ASIATICHE

TOKIO +0,5%

HONG KONG +0,65%

TASI
Il Governo ha deciso che, nei Comuni che entro il 23 maggio non avranno deliberato le aliquote, la scadenza per il pagamento della prima rata della Tasi è prorogata da giugno a settembre. Lo afferma una nota del Mef. Per tutti gli altri Comuni la scadenza per il pagamento della prima rata della Tas i resta il 16 giugno.

ENI
ha comunicato che l'aumento delle tensioni interne in Libia non ha avuto finora un impatto sulla sua produzione.

Il cane a sei zampe osserva in una nota di star monitorando attentamente la situazione del Paese e che "opera con continua attenzione alla sicurezza del proprio personale, condizione che per la compagnia rappresenta la prima priorita".

Il gruppo petrolifero aggiunge che per il momento non ha adottato provvedimenti di evacuazione dei propri impiegati e che "le attivita' produttive proseguono in linea con il trend del primo trimestre".

La situazione in Libia è degenerata durante il fine settimana.

JPM SU ENEL
La banca americana parte dall’idea che un potenziale piano di quantitative easing da parte della Banca Centrale europea, che potrebbe essere annunciato già il prossimo mese, dovrebbe avere ricadute positive sui debiti periferici. In questa direzione gli analisti continuano a scommettere in particolare su due utilities europee, di cui una è Enel, individuata come migliore investimento in un contesto di rendimenti obbligazionari bassi.

Enel dovrebbe infatti beneficiare di rendimenti inferiori dei titoli di Stato e di una percentuale più contenuta di cash nel suo mix di debito. Al contempo, l’inflazione pià bassa, dovrebbe consentire al gruppo di portare i suoi costi al di sotto dei target aziendali.
Nel dettaglio gli esperti di JP Morgan vedono per Enel un upside nell’ordine di 160-215 milioni di euro derivanti dal minor costo del debito

GESTORI COSA DICONO DI PIAZZA AFFARI

Nell’ambito di un’intervista realizzata nei giorni scorsi da Morningstar, Alfredo Piacentini, storico gestore del fondo Oyster Italian Opportunities, ha dichiarato che a Piazza Affari c’è un potenziale supplementare perchè ha accumulato un ritardo dal 2007 rispetto agli altri mercati. Il gestore ritiene che la Borsa italiana abbia ancora un margine di upside del 10% fino alla fine dell’anno, pur non trascurando il fatto che molto dipenderà anche da fattori esogeni quali gli sviluppi dei mercati emergenti e della Cina, ma anche l’evoluzione della crisi in Ucraina. 
BORSA USA

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1%, l'S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq Composite lo 0,9%.

La seduta è stata volatile. In mancanza di importanti impulsi Wall Street ha stentato a trovare una chiara direzione. I volumi di scambio sono stati molto bassi.

Il Nasdaq ha beneficiato dell'ulteriore ripresa dei titoli legati al web.

 

CREDIT SUISSE
Credit Suisse si dichiara colpevole e patteggia il pagamento di 2,6 miliardi di dollari per chiudere l'indagine delle autorità Usa, che l'hanno accusata di aver cospirato per aiutare i ricchi americani a evadere le tasse. In base all'accordo raggiunto, il dipartimento di Giustizia incasserà 1,7 mil di dollari; il dipartimento Servizi finanziari di New York riceverà 715 milioni di dollari e la Fed 100 milioni di dollari.

ORO
Inizio di ottava in sostanziale parità per le quotazioni dell’oro, stabili a 1.296 dollari l’oncia. Secondo i dati diffusi dalla statunitense Commodity futures trading commission nella settimana al 13 maggio le posizioni nette lunghe sul metallo giallo, la differenza tra contratti rialzisti e ribassisti, hanno evidenziato il secondo calo in tre settimane scendendo dell’8,3 per cento a 94.329 unità.

In particolare evidenza il +10% messo a segno dai contratti “short”, saliti ai massimi da febbraio a 31.283. Indicazioni ribassiste arrivano anche dall’oro detenuto dagli Etp (Exchange traded product), alla nona settimana consecutiva con il segno meno.

Gli analisti di Goldman Sachs stimano che nel giro di 12 mesi i prezzi del bene rifugio per eccellenza scenderanno a 1.050 dollari.

GOOGLE

Il takeover da parte di Google della startup Divide non rappresenta una reale acquisizione, in cui una grande azienda tecnologica assume il controllo di un piccolo team di ingegneri informatici di talento. Google, invece, rileva Divide perche' spera che la societa' permetta al suo sistema operativo Android di raggiungere piu' clienti. BlackBerry ha dominato in passato il mercato redditizio degli smartphone, ma ha perso una quota di mercato rilevante, lasciando grandi opportunita' non solo a Google ma anche ad Apple
OGGI NESSUNA RASSEGNA TITOLI

Informazione finanziaria, consigli operativi e suggerimenti sui mercati finanziari
Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura
                                                                                Warren Buffett
Ideato, progettato e realizzato con il ♥ by
Webmaster Roma