Fonte grafico (George Slezak)
Guardate i massimi crescenti del trend ancora in atto negli States dal minimo del 2009...
Ed ora?
Dopo i disoccupati Usa tocca a Berny a metà settimana, se la Fed assicura benzina a tassi bassi la borsa Usa volerà per un semestre (16000-18000 punti a giugno 2013?).
Vi ricordate questo grafico pubblicato da M&M post Uragano Sandy fonte Age?
Volete qualche altra conferma tecnica?
L'ottimo rafforzamento del dollaro, la ripresa del Copper tipica materia prima industriale, la bassa volatilità, le buone vendite natalizie Usa, i dividendi straordinari pagati in America, le ristrutturazioni aziendali (10.000 addetti che City licenzierà nei prossimi mesi)...
Ed i costi energetici direte voi? Petrolio e gas naturale Usa a sprezzi da saldo in questo periodo!!!
Ricapitalondo:
Presidente Usa appena rieletto (mica le tarantelle italiche), costi energetici bassi, base monetaria assicurata dalla Fed, tassi bassi, disoccupazione in diminuzione, aziende che pagano dividendi straordinari, ma che farà il mercato USA nei prossimi mesi?
Salirà a cannone!!!
E l'Italia?
Stendiamo un velo pietoso sul Quirinale ed oggi 8 dicembre pensiamo al presepio ed albero di Natale, infatti l'Imu (che io ho pagato ieri) spegne quasi ogni velleità di shopping natalizio..