IL 2013 inizia con molta cautela a WALL STREET
OSPITIAMO UN POST DI LINA CAGOSSI (corrispondente da wall street)
A Wall Street indici in calo per la terza seduta consecutiva anche se non si tratta di flessioni molto marcate. Vedremo movimenti contenuti per via della cautela che precede l’inizio della stagione di trimestrali e l’arrivo di dati economici importanti, mi dice Kenneth Polcari, Direttore delle operazioni sul floor per O’Neil Securities, che ricorda che le prossime due settimane saranno molto importanti per il mercato e potrebbero definire la direzione dei listini per tutto il primo trimestre. Giovedi’ Alcoa, come di consueto, aprirà la stagione degli utili che entrerà nel vivo solo la prossima settimana. Tra mercoledì e venerdì arriveranno i dati importanti sul mercato del lavoro di dicembre che, se dovessero confermare le stime degli economisti, evidenzieranno la creazione di almeno 195 mila nuovi posti di lavoro in dicembre. Dati molto osservati soprattutto dopo la decisione della Federal Reserve di ridurre gli stimoli per l’economia a partire da questo mese. Se i numeri sull’occupazione saranno migliori delle attese la Fed taglierà ancora gli stimoli? E come reagirà il mercato? Dipendera’ molto dai movimenti dell’obbligazionario, dice Kenny. Se i rendimenti del decennale passeranno velocemente dal 3% al 3,5% l’azionario potrebbe risentirne.
Tuttavia secondo Kenny il 2014 sarà comunque un anno positivo, anche se dovessimo vedere una correzione durante i primi mesi. Non possiamo aspettarci un altro guadagno del 30% per lo S&P 500, visto nel 2013, il 2013 sarà un anno di aggiustamenti per il mercato con la riduzione degli stimoli e le possibili pressioni da parte di Washington in un anno elettorale.
L’andamento dei primi tre mesi dell’anno dipenderà per la gran parte dall’esito della stagione degli utili quindi e dalle previsioni delle aziende sull’attività futura e su possibili nuove riduzioni dei costi. Kenny non si aspetta grandi novità dalla Federal Reserve sulle operazioni di stimolo fino al mese di marzo. Mese in cui Janet Yellen terra’ la sua prima conferenza stampa, durante la quale avrà l’occasione non sono di dimostrare la propria capacita’ comunicativa ma anche di esporre la sua politica monetaria – che non dovrebbe discostarsi molto da quella del suo predecessore Ben Bernanke. Fino ad allora il mercato osserverà con attenzione tutti i dati economici in arrivo e monitorerà l’andamento del decennale per prevenire le future mosse della banca centrale.
Per le prossime settimane aspettiamoci quindi uno S&P 500 entro una banda di oscillazione limitata tra 1815 e 1850, dice Kenny. E fino ai dati sul’occupazione di venerdì non aspettiamoci grandi movimenti e forti volumi. Il 2014 inizia molto lentamente.