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Lina Cagossi corrispondente da New York scritto Venerdi
Il rally di fine anno riprendera’ la prossima settimana dopo le flessioni di ieri e di oggi che lo hanno interrotto. Peter Cardillo, Capo Economista per Rockwell Global Capital, individua nelle polemiche degli ultimi giorni a Washington la ragione del ritracciamento e dell’interruzione della sequenza di guadagni dello S&P 500 che durava da sei sedute. L’incertezza resta sempre il nemico numero uno dei mercati e, nonostante gli investitori scontino ampiamente il raggiungimento di un accordo a Washington per evitare il Fiscal Cliff, temono che portera’ ad aumenti delle tasse a partire dal 2013. Secondo Peter nel fine settimana arriveranno notizie incoraggianti e forse i primi dettagli su un accordo. Indicazioni che basteranno ai mercati per riprendere a correre e per quel rally di fine anno che potrebbe, ancora secondo peter, portare lo S&P 500 fino a 1485 (e forse 1500) entro il 31 dicembre.
Peter ricorda che anche oggi il mercato ha ignorato i dati economici che hanno oggi mostrato una ripresa dell’attivita’ della produzione industriale su livelli precedenti all’uragano Sandy e un’inflazione ancora sotto controllo con i prezzi al consumo in calo per la prima volta in 5 mesi. Un livello che permette ulteriore spazio di manovra alla Federal Reserve per intervenire e stimolare l’economia. Questa settimana la Federal Reserve ha annunciato una nuova operazione di stimolo che era pero’ ampiamente scontata dal mercato e dagli economisti. La vera sorpresa, conferma Peter, e’ stata la decisione di fornire gli obiettivi di inflazione e disoccupazione. la Federal Reserve continuera’ a stimolare l’economia fino a che l’inflazione restera’ al di sotto del 2,5% e il tasso di disoccupazione non scendera’ fino al 6,5%.
Siamo ancora lontani.
La prossima settimana attenzione ai tanti dati economici in arrivo, avverte Peter. Avremo indicazioni su consumi, mercato immobiliare, sulla fiducia dei consumatori e l’ultima revisione del Pil del terzo trimestre. Dati che, secondo peter, dovrebbero confermare una crescita modesta vedremo ancora fino al terzo o quarto trimestre del prossimo anno…
Visto l'andamento dell'indice Americano di oggi sembra che le previsioni si stiano avverando.