IL RUBICONE ALLE SPALLE ,ATTACCO AI 21200 PUNTI DEL FTSEMIB
SUPERATO IL “RUBICONE” CIOE’ QUOTA 21000 PUNTI,
LE PREMESSE CI SONO TUTTE PER L’AFFONDO SOPRA 21200, BANCA INTESA POTREBBE CONFERIRE LA GIUSTA SPINTA PROPULSIVA:PROSSIMO OBIETTIVO INTERMEDIO 21600 PUNTI.RICORDIAMO IL NOSTRO PRONOSTICO DI 24000 PUNTI PER FINE ANNO.
BORSE ASIATICHE POSITIVE ,OGGI MIGLIORE L’HANG SENG +1,3% MENTRE TOKIO SOLTANTO +0,5%
RENZI
“Speriamo di chiudere l’accordo commerciale” tra Ue e Usa “nel nostro semestre” di presidenza europea o, se non ce la facciamo, “nel 2015″. Lo ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa con il presidente Usa Barack Obama a Villa Madama.
CURIOSITA’ OBAMA A ROMA
“Eccezionale, incredibile… è più grande di alcuni degli attuali stadi di baseball!”. E’ l’espressione di ammirazione del presidente Usa Barack Obama in visita al Colosseo. Obama era solo ed è stato guidato dalla direttrice tecnica del monumento, l’architetto Barbara Nazzaro.
La visita è durata una ventina di minuti. Prima di rientrare a Villa Taverna (residenza dell’ambasciatore americano), il presidente ha fatto sosta anche al bookshop.
E’ stato un incontro positivo quello con Barack Obama nel corso del ricevimento serale a Villa Taverna, ultimo appuntamento formale della visita del presidente degli Usa a Roma. Lo ha detto all’uscita, ai cronisti presenti, il presidente della Fiat, John Elkann, fra gli invitati alla cena. Elkann ha lasciato Villa Taverna a piedi quasi quattro ore dopo il suo arrivo, poco prima di mezzanotte, e ha risposto ai giornalisti mostrando fra l’altro il pollice in alto.
BORSA USA
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, l’S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq Composite lo 0,5%.
La seduta è stata piuttosto volatile. Gli investitori continuano ad essere preoccupati a causa delle tensioni geopolitiche. I dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA sono stati contrastanti e non hanno potuto dare nuovi impulsi a Wall Street.
Citigroup ha perso il 5,4%. La Fed ha bocciato il piano sul capitale dell’istituto di credito. Citigroup aveva chiesto di poter versare un dividendo di $0,05 per azione e di poter lanciare un buyback da $6,4 miliardi.
ORO SOTTO 1300$
Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in ribasso. Il future con scadenza aprile ha perso al Comex lo 0,7% a $1.294,70 l’oncia. Era dallo scorso 11 febbraio che il prezzo dell’oro non chiudeva a tali livelli.
I dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA hanno rafforzato le aspettative di Wall Street che la Federal Reserve potrebbe alzare i tassi d’interesse prima del previsto. Il dato sul PIL statunitense nel quarto trimestre del 2013 è stato rivisto al rialzo, da +2,4% a +2,6%. Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono inoltre scese la scorsa settimana ai minimi da quattro mesi.
L’aumento della fiducia nella ripresa dell’economia statunitense ha sostenuto il dollaro. Un altro fattore che ha pesato sulla quotazione dell’oro. Il Dollar Index, l’indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute, è salito fino a 80,20 punti rispetto a 80,01 punti di ieri. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come l’oro, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.
RASSEGNA TITOLI
ENI
ENI ha avviato la cessione, attraverso una procedura di accelerated bookbuilding, di un quantitativo di 58.051.000 azioni ordinarie pari a circa il 7% del capitale sociale di Galp Energia. Le azioni saranno collocate presso investitori istituzionali qualificati. A seguito della chiusura dell’offerta, Eni deterrà circa il 9% del capitale sociale di Galp, di cui l’8% a servizio dell’exchangeable bond di circa 1,03 miliardi di euro emesso il 30 novembre 2012 con scadenza 30 novembre 2015 e circa l’1% soggetto al diritto di prelazione esercitabile da AEBV.
BENI STABILI
Dopo gli autorevoli upgrade dei gg scorsi,l’attesa è per la rottura della importante resistenza posta a 0,632 eu,su tale superamento target 0,7 facilmente raggiungibile
TERNI ENERGIA
nonostante l’azienda sia blindata dal loro presidente ,la grafica è sempre la grafica ed ora su tenuta dei 2,14 eu segnaliamo di acquistare per target 2,25 eu
UNICREDIT
IL BOND HA AVUTO UN SUCCESSO STELLARE
dettagli
bond perpetuo in dollari AT1 prezzato alla pari – lead
Borrower UniCredit S.p.A CRDI.MI
Issue Amount $1.25 billion
Maturity Date Perpetual
Coupon 8.0 pct
Issue price Par
Payment Date April 3, 2014
Lead Manager(s) Citi, HSBC, Societe Generale CIB, UBS & UniCredit
Ratings BB- (Fitch)
Listing Lux
Full fees Undisclosed
Denoms (K) 200-1
Governing Law English
ISIN XS1046224884
I titoli sono perpetui (con scadenza legata alla durata statutaria di Unicredit) e possono essere richiamati dall’emittente dopo 10 anni e successivamente a ogni data di pagamento cedola. La cedola a tasso fisso riconosciuta per i primi 10 anni è pari all’8% all’anno. In seguito, se non viene esercitata la facoltà di rimborso anticipato, la stessa verrà ridefinita a intervalli di 5 anni sulla base del tasso swap di pari scadenza vigente al momento maggiorato di 518 punti base. Come previsto dai requisiti regolamentari, il pagamento della cedola è discrezionale. Gli strumenti di tipologia Additional Tier 1 contribuiranno a rafforzare il Tier 1 Ratio di Unicredit.
CNHI
DOPO LE NEWS POSITIVE SUL SETTORE CAMION,SI ASPETTA UN DATO ALTRETTANTO BUONO DA IVECO ,PER POTER CONFERIRE LA SPINTA GIUSTA AL TITOLO SOPRA 8,09 BUY
ANSALDO
STA VIVENDO ,COME I SUOI AZIONISTI ,UNA FASE DI ATTESA DI EVENTUALE OK AD UNA DELLE QUATTRO OFFERTE FATTE PER AVERE IL CONTROLLO TOTALE DELL’AZIENDA,BUY ACCUMULATE
MPS
ASPETTANDO L’ASSEMBLEA DI FINE APRILE DOVE FINALMENTE VERRA’ RESO NOTO IL PREZZO DI AUMENTO DI CAPITALE ,COMPRARE SU OGNI STORNO VERSO 0,235 EU,ORMAI I GIOCHI SONO FATTI ED I FONDI ANNO COMPRATO E LA FONDAZIONE DISMESSO QUOTA RILEVANTE
JUVENTUS
TRA OGGI E LUNEDI SE CHIUSO IL GAP A RIBASSO TENTARE ACQUISTO SPECULATIVO IN OTTICA EUROPA LEAGUE PER GIOVEDI PROSSIMO.