L'indice Italiano, alle prese per l'ennesima volta con le problematiche Politiche in un contesto sociale dove c'è bisogno di operare e stare in serenità.Problematiche legate sempre alle vicende giudiziarie di Berlusconi,che in un momento cosi delicato per il nostro Paese si diverte in cabaret ed esternazioni da far tremare il castello.Un castello sorretto da un governo di larghe intese che sembra sempre più vacillante e soggetto ai ricatti del PDL "se il cavaliere viene esonerato dagli incarichi politici noi disertiamo il Parlamento"ma quando accadrà che saranno gli Italiani a cacciarli tutti dalle loro poltrone? lasciamo stare queste esternazioni e vediamo come è andata questa giornata borsistica,la chiusura è ovviamente negativa e il livello 16200 sembra essere diventato d'acciaio inossidabile non si vuole infrangere.La chiusura 16040 con America invariata non è un buon tonico.Bernanke indirizzerà come segnalato da ogni blog e sito finanziario i mercati da domattina in poi.Ore 20,3 il Fomc deciderà in merito ai tassi d'interesse e espleterà la politica che sarà attuata nei prossimi mesi con o senza QE. Dollaro per ora deboluccio ,molto forte il dax ed il cac in chiaroscuro.Indice Italiano che subisce perdite non leggere su tutti i fronti Unicredit e Intesa lasciano sul terreno perdite superiori al punto e mezzo percentuale, Fiat a seguire -1,5%,non da meno Eni che dopo continui piccoli scivoloni dovuti a Saipem anche oggi indietreggia del punto percentuale,Enel che avrebbe dovuto trascinare con l'aspettativa del suo dividendo imminente l'indice, lascia sul terreno il -1,46%,giornataccia per tutti, anche Fiat ind e Ansaldo che avevano tenuto benissimo chiudono sopra il punto percentuale di perdita,Le note più dolenti provengono dalla telecom -2,7% continua l'emorragia mentre nota positiva la Finmeccanica che guadagna un bel 2% ,oro colato in una giornata cosi complicata e negativa.Dimenticavamo il rimbalzo del soldato fatto da Saipem che dopo un meno 35% in due sedute recupera 1,3%.Ora è tutto nelle mani della Fed ,vedremo domattina se si ripartirà per il nostro obiettivo posto a 16700 oppure se scivoleremo di nuovo verso 15700 punti.