La borsa italiana alle prese con DEFICIT e situazione POLITICA
Il nostro indice gia sofferente del problema inerente all' ineleggibilità del cavaliere ,ora alle prese ,dopo le dichiarazioni del ministro SACCOMANNI,con il rispetto del tetto del 3% per il deficit/pil, condizione necessaria per non ricadere dopo un solo anno nella procedura per deficit eccessivo della Commissione europea. Una norma, discutibile soprattutto in tempi di recessione, ma che anche in futuro, anche dopo le elezioni tedesche, resterà un punto fermo della politica continentale.Per queste ragioni a cui va aggiunta la possibilità di un conflitto in SIRIA ,non sarà facile nel breve proseguire con il trend verso i 17000 punti.La BORSA, è notorio non ama l'incertezza,quindi solo una soluzione immediata di queste problematiche,indurrebbe l'indice alla risalita e la rottura di livelli di resistenza chiave per un ottimo trend.La borsa USA ,invece,continua imperterrita il suo trend ,nonostante papabili venti di guerra.L'indice dell'ottovolante (NIKKEI) chiude in sostanziale parità,il DOLLARO si rafforza ulteriormente e testa la resistenza 1,31 contro euro.La Fed (Beige Book) ha comunicato che la crescita dell'economia americana prosegue a ritmo moderato trascinata in particolare dal mercato immobiliare e dalle vendite di autoveicoli.
Intanto la Commissione Esteri del Senato ha dato il primo via libera a un intervento militare mirato in Siria, ma limitato nel tempo e senza l'utilizzo di truppe di terra.
UNICREDIT ED INTESA (SEMPRE LEGATE ALLO SPREAD,TUTT'ORA SOTTO CONTROLLO)sono l'ago della bilancia per proseguire il rialzo o testare i 16500,la prima ancora alle prese con i 4,4 eu (spartiacque per il rialzo) la seconda sopra la resistenza mostra più solidità.
FIAT ORD E FIAT IND/CNH la prima sempre con lo scoglio dei 6 eu che cambierebbe il suo scenario al suo superamento,la seconda sempre in attesa della fusione per fine mese(opportunità d'acquisto)
ANSALDO E FINMECCANICA,la casa madre ieri regina del listino ,con i rumors dell'accordo per vendita ANSALDO BREDA,la seconda sarà di nuovo interessante non appena si chiuderà la situazione degli accordi in corpo a finmeccanica(tornerà ad essere una stock pick del sito)
SAIPEM ED ENI ,la prima sempre con la difficoltà dei 17eu da superare ,la seconda con un trend APPARENTEMENTE BUONO ma che non trova spinta propulsiva ad accelerare.Oggi NOMURA HA TAGLIATO ILTARGET AD ENTRAMBE
TELECOM al centro dei riflettori con tutto il comparto EUROPEO delle telecomunicazioni,interessante sugli storni.
ENEL ,lo sappiamo finchè non ci saranno aspettative all'orizzonte avrà difficoltà a muoversi a rialzo,e strettamente legata allo spread.
JUVENTUS,nostra small cup selezionata,questa non è la settimana per fare profitti ma per accumulare in virtù di eventi che la coinvolgeranno nelle prossime settimane.
buon trading