Molti Paesi europei hanno deciso di utilizzare fonti energetiche meno inquinanti e puntare maggiormente su quelle rinnovabili. L'invasione russa dell'Ucraina ha anche creato la necessità e la spinta a ridurre la dipendenza dal gas naturale russo e persino dal gas naturale in generale. Questa mappa analizza il consumo totale di energia, cioè non solo l'energia utilizzata per la generazione di energia elettrica.
La fonte di energia più utilizzata in Europa varia parecchio da nazione a nazione. Carbone, gas naturale e petrolio continuano adessere la fonte di energia più utilizzata nella stragrande maggioranza dei Paesi europei, compresa l'Italia. La Francia è l'unico Paese europeo in cui l'energia nucleare è la fonte di energia più utilizzata (oltre il 70% dell'elettricità generata in Francia deriva dall'energia nucleare).
La Danimarca è l'unico Paese europeo in cui la maggior parte della sua energia proviene da energie rinnovabili. Gran parte della sua elettricità è generata dall'energia eolica. Le energie rinnovabili includono eolico, geotermico, solare, biomasse e rifiuti.
Islanda, Norvegia e Svezia dipendono principalmente dall'energia idroelettrica. Nel caso di Islanda e Norvegia, rappresenta addirittura più del 60% della fornitura di energia.
I dati per questa mappa prodotta da Landgeist provengono dalla BP Statistical Review of World Energy.