LA PAROLA MAGICA ” QE “SOSTIENE I MERCATI
ORMAI LA VOCE E’ UNANIME IL QE SI FARA’ E C’E’ CHI ASSERISCE CHE SI AGGIRI INTORNO AI 1000 MLD ANNUI, A QUESTO PUNTO RIALZO DEL DOLLARO E DELLA BORSE EUROPEE AL SEGUITO (ITALIA E SPAGNA IN PRIMIS)
NOI AVEVAMO PREVENTIVATO UN INDICE A 24000 PER FINE ANNO , MA SE IL RUMORS VERRA’ CONFERMATO IL LIVELLO SARA’ RAGGIUNTO GIA A GIUGNO.
NON OSIAMO IMMAGINARE SE POI VENGA SUPERATO IL MURO ,SPARTIACQUE STORICO POSTO A 24500,POTREMMO SPINGERCI SU LIVELLI DA SOGNO…..
MA COME NOSTRA CONSUETUDINE RESTIAMO CON I PIEDI PER TERRA E VIVIAMO STEP PER STEP,IL PROSSIMO SARA’ 22500 PUNTI.
CHIUSURA 22175 PUNTI
RENZI
Nessun ripensamento sulla riforma del Senato, malgrado il malessere montante nella minoranza Pd. Anzi, avanti tutta «come un rullo compressore», tanto più che Forza Italia «rispetterà l’accordo». Lo ha detto il premier Matteo Renzi ospite di Otto e Mezzo, aggiungendo che il disegno di legge alternativo presentato da 22 senatori del Pd «non ha alcuna chance di passare».
Renzi ha annunciato che il Def sarà presentato dal governo martedì. E che non sarà sforato il parametro del 3% del deficit/Pil («Il 3,1% non lo faremo, non siamo nei guai»). Mentre il 15 o il 16 aprile ci sarà il consiglio dei ministri per sbloccare le risorse che «servono per il taglio dell’Irpef»
(gli 80 euro al mese in più in busta paga per i lavoratori dipendenti che guadagnano meno di 25mila euro lordi annui, ndr). Le nomine dei vertici delle società pubbliche avverranno invece «come previsto per metà aprile»
FEDERCONSUMATORI
Circa 5 milioni di famiglie italiane che in precedenza, grazie alle detrazioni per la prima casa non pagavano alcun importo per l’Imu, rischiano di pagare la Tasi. Lo denuncia la Federconsumatori.
L’associazione dei consumatori osserva in una nota che aveva richiesto misure concrete che obbligassero i comuni a destinare esclusivamente alle detrazioni quanto ricavato dalla possibile maggiorazione dello 0,8 per mille delle aliquote Tasi.
Ieri sera, invece, è stato bocciato un emendamento che chiedeva di allegare ai bilanci dei comuni “un documento che dimostrasse l’effettiva e integrale destinazione dello 0,8 aggiuntivo alle detrazioni”.
“In pratica – spiega la Federconsumatori – si fa sempre più concreto il rischio che i comuni intaschino il ricavato delle maggiorazioni senza destinarlo integralmente alle detrazioni a favore delle famiglie”.
BORSA USA
I nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli di marzo sono stati pari a +192.000. “Il dato sui nuovi posti di lavoro e’ stato migliore del previsto e c’e’ stata anche una revisione al rialzo del dato di gennaio e di febbraio, mentre il tasso di disoccupazione e’ cambiato poco. Da inizio anno il dato sui nuovi occupati e’ buono ma non cosi’ tanto da comportare cambiamenti nelle decisioni della Fed sul tapering”
RASSEGNA TITOLI
Banco Popolare
Blackrock deteneva 6,851% del capitale al 31 marzo
Al 31 marzo Blackrock deteneva il 6,85% del capitale del Banco Popolare. È quanto emerge da una comunicazione inviata alla Consob. La partecipazione, che fa del colosso statunitense il primo azionista del Banco, è detenuta tramite 17 società di gestione del risparmio.
ATLANTIA
Sarebbe attesa per oggi la lettera d’intenti di Ethiad per l’acquisizione di Alitalia. Ethiad starebbe valutando un’offerta da 250 milioni di euro e sembrerebbe confermato anche l’interesse a rilevare (in un secondo momento) una quota di Aeroporti di Roma (gruppo Atlantia (ATL.MI)).
Intanto però la Commissione Europea avrebbe avviato un’indagine formale sulla partecipazione ed il controllo di diverse compagnie europee da parte di Ethiad: in discussione sarebbe infatti la possibilità che Ethiad stia esercitando un controllo di fatto nonostante le sue quote siano inferiori
al 49% come previsto dalla normativa.
L’ingresso nel capitale da parte di Ethiad rappresenterebbe la soluzione migliore per Atlantia in quanto verrebbe garantita la natura di hub di Fiumicino con un impatto positivo sul traffico passeggeri.
Anche un potenziale ingresso nel capitale di AdR rappresenterebbe una notizia positiva specialmente se la
transazione avvenisse a multipli vicini a quelli delle recenti Opa nel settore (a premio del 20% rispetto al
multiplo di 8,5 volte Ebitda utilizzato nel nostro modello per valutare la controllata).
ENEL
Dopo l’accordo tra la controllata spagnola Endesa e l’americana Cheniere anche Enel è vicina a firmare un contratto per importare lo shale gas in Italia.
L’accordo prevede la fornitura ventennale, prorogabile altri 10 anni, di 1 miliardo di metri cubi annui di shale gas che arriverà in Italia dal 2019.
Cheniere è l’unica società Usa ad aver ottenuto la licenza per esportare lo shale gas. Questo contratto permetterà a Enel non solo di diversificare le fonti diminuendo la dipendenza dalle importazioni russe ma anche di spuntare prezzi migliori.
UNICREDIT
Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore, sarebbero arrivate ieri diverse offerte non vincolanti per la maggioranza di UCCMB, controllata di Unicredit (UCG.MI),
tra qui quelle delle cordate di Fortress e Prelios, Cerberus e Jupiter e infine quella costituita da Goldman Sachs, Deutsche Bank e Tpg.
Tra gli interessati ci dovrebbero essere anche Blackstone, Apollo, Lone Star e York Capital.
La società di servizi e un portafoglio di non performing loans per 4,4 miliardi e Unicredit punta a mantenere comunque una quota nel gruppo.
Giudichiamo positivo il notevole interesse verso UCCMB. Dalla vendita della controllata insieme alla quotazione di Fineco il management si aspetta di ottenere un beneficio di circa 30 punti base a livello di CET1 ratio fully loaded (un indice che misura la solidità patrimoniale e che a fine dicembre era pari a al 9,36%).
FINMECCANICA
Secondo quanto riportato oggi da La Repubblica l’amministratore delegato di Finmeccanica (FNC.MI) Alessandro Pansa potrebbe essere deposto in favore dell’AD di Alenia Giordo o dell’AD di Invitalia Arcuri, mentre per il presidente De Gennaro sarebbe più probabile la conferma.
NEWS NON POSITIVA POICHE’ CI SEMBRA ABBIA LAVORATO BENE
TELECOM
ALTRI UPGRADE AUTOREVOLI
-JPMorgan ha alzato il prezzo obiettivo sulle ordinarie di Telecom I. da 0,87 a 0,88 euro e sulle risparmio da 0,69 a 0,71 euro, confermando il rating neutral. “La situazione del debito di Telecom I. sembra sempre piu’ sotto controllo, la competizione a livello mobile e’ meno aggressiva, la fiducia dei consumatori italiani aumenta e la valuta brasiliana sembra piu’ stabile”, spiegano gli analisti. La governance aziendale sta migliorando e ci sono due catalizzatori positivi ovvero una potenziale uscita a premio da Tim Brasil e una possibile fusione nel mobile in Italia. “E’ necessario un accordo su un’offerta convincente per il Brasile e il Governo deve approvare il consolidamento”, ammoniscono pero’ gli esperti sul primo aspetto. Restano poi le incertezze e le sfide a livello operativo per TI. Il nuovo target price e’ basato su un multiplo Ev/Ebitda 2014 pari a 4,6 volte.
MPS
“Come anticipato in un`intervista dalla presidente” Antonella Mansi, “la Fondazione ha venduto sul mercato un altro 2,5% riducendo la sua quota al 3,1%. Stimiamo che la Fondazione disponga di cash pari a 560 mln; in aumento di capitale potrebbe risalire al 10% circa, ma la presidente ha dichiarato nei giorni scorsi che l`obiettivo e’ il mantenimento di una quota del 2,5%, sindacata con Fintech e Btg. La diluizione della quota dell’Ente e’ una notizia positiva in quanto supporta l`appeal speculativo del titolo”, commenta Equita Sim. Su B.Mps la raccomandazione e’ buy, con prezzo obiettivo a 0,31 euro
BENI STABILI
SEMPRE UN BUY CHE PRENDE CORPO GIORNO DOPO GIORNO,IL SUPERAMENTO DI QUOTA 0,65 EU CI PORTA NELLA DIREZIONE 0,7 EU
TERNI ENERGIA
IL TONO E’ CAMBIATO E SI VEDE ,ADESSO SI ACCUMULA TRA 2,19 E 2,22 EU POI CI SARA’ IL GRANDE SALTO