Le banche scivolano ,come accade sempre dopo il verificarsi di un'avvenimento.Ormai ci siamo abituati,ogni riunione dell'Eurogruppo oppure meeting di rilievo, possiamo constatare che i mercati dapprima scommettono a rialzo sulla possibilità che la situazione o l'evento abbia un lieto fine , poi una volta realizzato si vende per qualche giorno.Le vendite avvengono poichè ogni soluzione che si trova in merito alle varie vicende dei paesi sovrani in difficoltà ,vedi Grecia .Spagna e la stessa Italia,non è mai una soluzione definitiva.Quindi ogni operatore ,analista o addetto ai lavori comincia a fare ipotesi ,se accadesse se ci fosse ..... ecc ecc portando l'ivestitore ignaro ad una totale confusione.In realtà come sempre sottolineato sono i prezzi che fanno la notizia e non il contrario,per questo bisognava vendere ( visti i prezzi carichi) e dopo un leggero storno bisogna rientrare.L'indice a meno di catastrofi planetarie dovrebbe chiudere l'anno su questi livelli forse vicino a 16000 oppure a ridosso dei 15200 .Sicuramente i gestori aspettano il prossimo anno e non corrono più i rischio di veder vanifivcato il lavoro di un anno,prendendo nuove e corpose posizioni.