ma se lo spread dell'italia scende, quello delle banche resta fermo. si tratta di un'omonimia curiosa, dato che nel settore bancario lo spread è il differenziale applicato dall'istituto e rappresenta il suo guadagno

 

secondo un sondaggio condotto da casa plus 24 tra 29 principali istituti di credito, il costo dei mutui non scenderà nei prossimi mesi. per tutto il 2012 il credito per la casa sarà un miraggio e il differenziale medio sul variabile viaggerà attorno al 4%, sul fisso al 4,3%, quando ad inizio 2011 era di circa l'1,5%. eppure qualche segnale c'è e ad ottobre alcune (poche) banche potrebbero cominciare ad alleggerire i costi sui prestiti per la casa.Fonte idealista