Nato nel 1968, è il più antico indice manifatturiero elaborato dalla Federeal Reserve Bank. L’area di pertinenza copre Pennsylvania, il sud del New Jersey e il Delaware.
Come viene elaborato
All’inizio di ogni mese la Fed di Filadelfia spedisce 250 questionari a dirigenti di aziende del settore manifatturiero dell’area. Le domande riguardano l’attività economica generale e quella della singola azienda interpellata.Per l’azienda le domande riguardano: nuovi ordini, spedizioni, ordini inevasi, tempi di consegna dei fornitori, scorte, prezzi pagati, prezzi fatti pagare ai grossisti, numero di occupati, durata media della settimana lavorativa, spese per investimenti. Per ogni questione viene chiesto un confronto rispetto al mese precedente, e una stima per i sei mesi successivi. Le risposte possibili sono: in aumento, in calo, nessuna variazione. Per ogni domanda viene elaborato un indice: risposte positive (crescita) meno risposte negative (diminuzione). Risultati sopra lo zero vogliono dire che più aziende hanno sperimentato un incremento per la dimensione considerata rispetto a quelle che hanno sperimentato una diminuzione; o se la attendono, se si tratta della valutazione per i successivi sei mesi.
I dati importanti
L’indice dell’attività economica generale che nel 70% dei casi si è mosso nella stessa direzione dell’indice ISM manifatturiero nazionale. Per questo viene seguito con attenzione. Poi gli indici dei prezzi pagati e quello dell’occupazione, importanti non solo per l’area di riferimento, ma anche come primi indizi di possibili spinte inflative o di flessione dell’attività economica a livello più generale. Sono tutti dati volatili, possono variare molto da un mese all’altro. Per questo è meglio prestare attenzione alle medie mobili a tre mesi.
Indice Fed Philadelphia, importanza per il mercato: media
Non è, di solito, una pubblicazione che muove i mercati ma, assieme al PMI di Chicago è considerato una buona misura di cosa aspettarsi dall’ ISM manifatturiero nel suo complesso. Altri motivi per cui riceve attenzione sono la tempestività, esce il terzo giovedì del mese cui si riferisce, e il fatto che l’area coperta dall’indagine è una delle più popolate degli Stati Uniti. E poi, l’anzianità: un’indagine fatta da molti anni, conosciuta, abitualmente seguita da economisti, gestori e stampa. Effetto sulle obbligazioni
Gli operatori dei mercati obbligazionari seguono l’indagine della Fed di Filadelfia soprattutto perché può dare indicazioni sulla successiva lettura dell’indice ISM manifatturiero nazionale. Raramente muove i mercati.
Effetto sulle azioni
Qualche attenzione la riceve anche dai mercati azionari, ma è difficile che questi reagiscano in modo marcato ai risultati di questa indagine.
Effetto sul dollaro
I mercati valutari non hanno mai dimostrato un particolare interesse per questa indagine.
Frequenza: mensile.