La prima giornata di votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica è stata caratterizzata da un inaspettato flop, del senatore Marini al quale era stato garantito ormai l'accesso al Quirinale.La leadership di Bersani ormai è ridotta al lumicino e c'è chi continua a sostenere Rodotà che potrebbe spostare lo scenario verso accordo con Grillo.
Nel frattempo il nostro indice chiude le contrattazioni in modo molto sereno con +0,6 a 15480 e dopo aver riscoperto un titolo che il nostro sito sta accumulando da tempo ci riferiamo all'Enel.Scambi discreti sull'azienda energetica e al contrario ripiegamento della controllata Enel Green Power, nonostante un bel report a 1,85 eu dato da Goldman Sachs.L'indice Americano nel frattempo segue la debolezza di ieri, con flessioni importanti di giganti come Apple e Google,nomi illustre che ha avuto un sell off di spessore è soprattutto Apple,che guardando al grafico potrebbe spingersi addirittura a chiudere gap molto bassi da 385 ormai alle porte al gap 305 $ che significherebbe Disastro!.
L'italia è la regina dell'Europa che con l'aspettativa da noi segnalata più volte delle elezioni riesce a sostenersi con positività.Intesa sempre molto buono il suo andamento continua a beneficiare di uno Spread che il report di Goldman delle scorse settimane dava a 250 punti nel breve.Unicredit , finalmente un risveglio ma per avere più concretezza deve rompere con forza 3,6 eu.