Vi avevamo segnalato le discrepanze che si erano venute a creare tra la solida tenuta dello Spread e la debolezza dei titoli bancari.In primis non riuscivamo a capire come mai un titolo come Intesa ,che ha nel suo portafoglio un 80% di partecipazioni sul debito Italiano sotto forma di Btp,non riuscisse a prendere il volo e scrollarsi di dosso tanta negatività.I nodi vengono al pettine e in due sedute il titolo Bancario ha segnato un +5%,che rispetto al suo ripiegamento non è ancora nulla ma denota che il nostro ragionamento non era sbagliato.Banca Intesa deve riuscire a superare in conclusione della seduta la 1^ resistenza 1,2 eu per avvicinarsi a 1,24 eu 1,25 eu.Come spesso abbiamo scritto l'obiettivo del titolo è posto a 1,35 eu,passando per la copertura del suo gap 1,331 eu.Anche titoli più pesanti come L'Enel nella seduta odierna stanno mostrando forza e volontà di recuperare posizioni.Da segnalare soprattutto Enel Green Power che ha ricevuto l'ennesimo upgrade, da parte questa volta di Equita sim,che considera il titolo sottovalutato e conferma un buy con target 1,85 eu.La politica è sempre al centro dell'interesse degli investitori che aspettano il diradarsi delle nubi governative per approcciare di nuovo nel mercato azionario Italiano con più forza.Si aspetta l'incontro tra Bersani e Berlusconi per sapere se un Governo di larghe intese possa essere fattibile ,ma dalle parole del segretario del Pd emerge con chiarezza che si vuole aspettare l'elezione del Presidente della Repubblica,prima di qualsiasi accordo politico.Noi abbiamo sempre sostenuto che i mercati nelle aspettative scommettono e salgono o almeno non scendono e per il momento sembra che la tendenza di fondo stia migliorando.Un nuovo attacco alla resistenza 15400 per affrontare meglio il livello più importante 15800 che se perforato cambierebbe il trend da sell a neutral,conferendo più tranquillità agli investimenti.Una posizione di buy sull'indice sarebbe confermata solo con la rottura di 16200 punti.
BUONA GIORNATA